Baldini: "Ho voglia di risultato importante, i ragazzi lo meritano"
- di Redazione
- 29 Sep 2021 9:00
Mister Ciccio Baldini, tecnico del Catania
Le parole del tecnico rossazzurro in vista della gara con la Turris
In vista della gara con la Turris, in programma al "Massimino" giovedì 30 settembre 2021, alle ore 14.30, il tecnico del Catania, Francesco Baldini, ha analizzato i "temi caldi" inerenti al match coi corallini, soffermandosi anche su quanto accaduto a Catanzaro qualche giorno fa...
Disponibili e non
“Tutti convocati tranne Piccolo, Ceccarelli, Bianco, che ha riportato un problemino dopo la gara con la Primavera, mentre Greco e Stancampiano sono da valutare”
Tornando a Catanzaro…
“Ho apprezzato l’arbitro Di Graci: a fine gara era davvero rammaricato, ha visto il filmato del calcio di rigore e ci ha chiesto scusa. In tanti anni di calcio è la prima volta che mi capita di vedere un arbitro veramente dispiaciuta. Questa cosa mi è piaciuta tantissimo, gli faccio i complimenti. Ha fatto un errore e gli errori li facciamo tutti. Quello che non mi è andato giù è la squalifica di Piccolo: lui dice di non aver detto questa bestemmia e ci sono anche dei testimoni. Di sicuro, a fine gara, c’era del nervosismo. Non mi va giù che Piccolo sia stato squalificato e il calciatore del Catanzaro (Carlini, ndr) che ha dato un calcio a Greco non lo sia”.
Cosa teme della Turris…
“È una squadra molto aggressiva, organizzata che fa tanta densità. Hanno fatto tanti risultati in trasferta perché se la giocano. Credo che sarà così anche domani”.
Turnover?
“Ho voglia di un risultato importante perché lavoriamo sodo, ce lo meritiamo. Dobbiamo andarcelo a prendere, con la concentrazione massima così come fatto a Catanzaro. La staffetta è automatica, anche per via delle indisponibilità, anche perché lunedì andremo a Picerno, con sette ore di pullman”.
Sala e Stancampiano, alla pari?
“Io ne sono stato sempre consapevole che sono due portieri che partono alla pari, anche se ha giocato di più Stancampiano. Sono due portieri dalle caratteristiche simili, entrambi bravi coi piedi, bravi in porta, sapevo e conoscevo il valore di Sala. Con me gioca chi fa bene. A Catanzaro ha giocato bene e credo che lo farà ancora, anche perché Beppe (Stancampiano, ndr) non ce lo avremo per un po’”.
Catania squadra ambiziosa?
“È una squadra che guarda passo dopo passo, ma potrebbe diventare ambiziosa. La strada è ancora lunga e il lavoro deve essere ancora tanto. Questi ragazzi danno il massimo, tutti i giorni”.
Disponibili e non
“Tutti convocati tranne Piccolo, Ceccarelli, Bianco, che ha riportato un problemino dopo la gara con la Primavera, mentre Greco e Stancampiano sono da valutare”
Tornando a Catanzaro…
“Ho apprezzato l’arbitro Di Graci: a fine gara era davvero rammaricato, ha visto il filmato del calcio di rigore e ci ha chiesto scusa. In tanti anni di calcio è la prima volta che mi capita di vedere un arbitro veramente dispiaciuta. Questa cosa mi è piaciuta tantissimo, gli faccio i complimenti. Ha fatto un errore e gli errori li facciamo tutti. Quello che non mi è andato giù è la squalifica di Piccolo: lui dice di non aver detto questa bestemmia e ci sono anche dei testimoni. Di sicuro, a fine gara, c’era del nervosismo. Non mi va giù che Piccolo sia stato squalificato e il calciatore del Catanzaro (Carlini, ndr) che ha dato un calcio a Greco non lo sia”.
Cosa teme della Turris…
“È una squadra molto aggressiva, organizzata che fa tanta densità. Hanno fatto tanti risultati in trasferta perché se la giocano. Credo che sarà così anche domani”.
Turnover?
“Ho voglia di un risultato importante perché lavoriamo sodo, ce lo meritiamo. Dobbiamo andarcelo a prendere, con la concentrazione massima così come fatto a Catanzaro. La staffetta è automatica, anche per via delle indisponibilità, anche perché lunedì andremo a Picerno, con sette ore di pullman”.
Sala e Stancampiano, alla pari?
“Io ne sono stato sempre consapevole che sono due portieri che partono alla pari, anche se ha giocato di più Stancampiano. Sono due portieri dalle caratteristiche simili, entrambi bravi coi piedi, bravi in porta, sapevo e conoscevo il valore di Sala. Con me gioca chi fa bene. A Catanzaro ha giocato bene e credo che lo farà ancora, anche perché Beppe (Stancampiano, ndr) non ce lo avremo per un po’”.
Catania squadra ambiziosa?
“È una squadra che guarda passo dopo passo, ma potrebbe diventare ambiziosa. La strada è ancora lunga e il lavoro deve essere ancora tanto. Questi ragazzi danno il massimo, tutti i giorni”.
