Baldini: 'Orgoglioso dei miei ragazzi, mi hanno stupito. Obiettivo? Non mi pongo limiti'

Mister Francesco Baldini oggi a bordocampo

Mister Francesco Baldini oggi a bordocampo  

Le parole del tecnico rossazzurro al termine della gara con le vespette

Le dichiarazioni del tecnico del Catania, Francesco Baldini, al termine dell'incontro con la Juve Stabia vinto dai suoi ragazzi per 3 a 2, grazie alla doppietta di Luca Moro e alla rete di Simone Russini: “Sono sei punti importanti, perché quando si vince si lavora sempre meglio. Sono convinto che con la tranquillità giusta questa squadra possa migliorare ancora tanto. Vederli gioire negli spogliatoi mi ha dato una soddisfazione incredibile. Oggi non era semplice, sono molto orgoglioso di questa squadra e di questi ragazzi”.

“Non guardiamo la classifica, non mi passa neanche per la testa. L’unica cosa è che questa classifica ci fa lavorare più tranquillamente e questo vuol dire aumentare la convinzione nei propri mezzi, essere pronti alla lotta, vedere le cose in maniera diversa, positiva, sono convinto che abbiamo margini di miglioramento”.

“Moro non deve cambiare di una virgola e non deve accontentarsi. Ogni mattina lo guardo male e gli chiedo se si sta accontentando. Il segreto è l’essersi messo a disposizione della squadra”.

“La soddisfazione mia è l’aver allenato due ragazzi come Cataldi e Greco da bimbi, vederli in campo adesso mi soddisfa. Ho fatto riposare Maldonado, sto facendo ruotare tutti, devo stare concentrato e mantenere tutti sul pezzo. I ragazzi stanno remando tutti dalla stessa parte. Oggi sono orgoglioso di questa squadra”.

“Difesa discontinua perché giochiamo con un 99 (Ercolani, ndr) che ha poca esperienza ma ha margini importanti di crescita, perché Monteagudo è un argentino ed è alla settima gara in Italia. Dobbiamo crescere, ma la responsabilità è la mia”.

“Della gara di oggi salvo tantissime cose: i ragazzi hanno fatto venti minuti incredibili. Era logico ci fosse un calo, anche perché non ci siamo mai trovati sopra per 2 a 0, a parte la partita vinta con l’Andria. Aspettavo la reazione della Juve Stabia. Quello che mi ha stupito è l’atteggiamento avuto dalla squadra nel secondo tempo”.

“Obiettivo? Non mi pongo limiti. Questa squadra ha ampi margini di miglioramento. Serviva tranquillità, nel lavoro, ed adesso i ragazzi hanno maggior consapevolezza. Non mi pongo limiti”.

"Ieri sera ho visto la partita Avellino-Virtus Francavilla. Conosco il loro allenatore, abbiamo giocato insieme a Perugia, è un tecnico che fa giocare bene la sua squadra. Adesso però stacchiamo la spina, per riattaccarla martedì..."