Alla vigilia della gara con il Potenza, in programma sabato 27 novembre 2021, alle ore 14.30, allo stadio "Angelo Massimino", il tecnico rossazzurro, Francesco Baldini, ha incontrato i giornalisti in quel di Torre del Grifo. Un incontro (a suo modo) storico che segna la prima volta "dal vivo" fra il tecnico toscano ed i giornalisti catanesi. Ecco le dichiarazioni rilasciate dal mister rossazzurro:

'Domani ritroviamo diversi giocatori che tornano ad essere disponibili. Mancheranno solo Provenzano, che già domenica scorsa zoppicava e non ha recuperato, Frisenna, che giocherà in mattinata con la Primavera insieme a Russo e Borriello che non è qui, e ne sono felicissimo, perché è con la Nazionale Under 17. Un riconoscimento importante per lui e per tutti noi
Quando ho detto che gli errori commessi nelle ultime gare non sono allenabili mi riferivo al fatto che non sono errori di reparto. E poi vi dico, contro il Foggia tutti ad addossare la colpa su Ercolani per il rigore procurato, ma io ho fatto attenzione anche agli errori di Sipos e Rosaia sotto porta che ci avrebbero permesso di arrivare sul 4-1 prima dell'errore di Ercolani. Per domani mi aspetto la nostra gente sugli spalti perché ciò che ci ha permesso di andare avanti in questo periodo è proprio il legame con il nostro pubblico. Adesso sta a noi, con le prestazioni ed i risultati, far venire quanta più gente possibile al Massimino.
Sin da inizio stagione, nonostante la tanta confusione che c'era intorno a noi, vedevo l'entusiano dei ragazzi nell'allenarsi. L'unica volta in cui la squadra non è stata concentrata sulle questioni di campo è stata alla prima giornata contro il Monopoli quando i ragazzi erano scossi per l'addio di tre compagni che erano stati costretti ad andar via per abbastanza il monte ingaggi. Devo dire che anche io, dopo 10 giorni dall'inizio della stagione, ho vacillato un po' ma poi mi sono concentrato sul lavoro e sono contento della mia scelta. Domani attenzione massima sul non possesso palla perché poi io sono convinto che le occasioni da goal riusciamo a crearle. Su Maldonado posso dire che ha sempre la mia fiducia ma ho dimostrato che non sono un allenatore fissato con gli schemi, penso più all'occupazione degli spazi e magari Luis può cambiare posizione in campo. In questo momento non abbiamo la possibilità di programmare la campagna di rafforzamento di gennaio e, quindi, anche per questo sono concentrato al massimo sulle prossime 4 partite che chiuderanno il girone d'andata. Io ed il mio staff lavoriamo 12 ore al giorno per non lasciare nulla di intentato. Sono pronto a finire la stagione con i ragazzi che ho adesso ma se la società mi desse l'opportunità, io ed il direttore Pellegrino conosciamo talmente tanti calciatori che qualcuno che fa al caso nostro lo troviamo."