In vista della gara col Catanzaro, in programma lunedì 27 settembre, alle ore 21.00, allo stadio "Nicola Ceravolo", il tecnico rossazzurro, Francesco Baldini, ha presentato così il match coi calabresi: "Abbiamo recuperato Claiton, ha fatto tre-quattro giorni di allenamenti con la squadra dopo lungo tempo. Chiaramente non sarà fra i titolari, ma contiamo è a disposizione. Purtroppo Ceccarelli ha avuto un problema muscolare e non è nella lista dei convocati, domani farà ulteriori accertamenti. Negli ultimi minuti della rifinitura di oggi si è fermato Stancampiano, ancora non abbiamo avuto modo di valutare le sue condizioni, domani deciderò”.

“Piccolo inizia a stare bene, quindi potrebbe essere della partita. Modulo? Parlo sempre di occupazione degli spazi, i due mediani a centrocampo potrebbe essere una soluzione. Abbiamo tre partite in una settimana ed ho bisogno di tutti i giocatori e di metterli in condizione, ci sarà spazio per tutti”.


“Chi in campo fra Moro e Sipos? Questo lo tengo per me. Moro è del 2001, Sipos del 2000, i ragazzi hanno un andamento altalenante, non parlo di titolarità, chi sta meglio gioca. Zanchi è un terzino sinistro, può giocare al posto di Pinto, ma lo è anche Ropolo, sono tutte valutazioni che sto facendo”.

“La nostra squadra, a parte aver perso Ceccarelli e forse Stancampiano, ha lavorato benissimo in settimana. Poteva esserci il contraccolpo, ma invece i ragazzi hanno reagito bene e questo è molto importante. Conosciamo la forza del Catanzaro, si tratta di una squadra ben allenata e costruita per giocarsi il campionato. Loro vorranno vincere e noi dobbiamo essere bravi a sfruttare al meglio le occasioni che avremo”.


“Abbiamo preso 7 gol, 4 dei quali su palle inattive. Dobbiamo alzare il livello di concentrazione, eliminando qualche piccolo errore. Non credo sia un problema della nostra filosofia di gioco. Dobbiamo rimettere in campo quanto fatto nella gara di Coppa Italia: grande personalità. La concentrazione deve essere massima”.

“Da Russotto mi aspetto che ritorni nella condizione migliore, nessuno ha detto che Andrea ha saltato l’ultimo mese dello scorso anno e che è stato fermo per tutto il periodo estivo. Fondamentalmente Russotto non si è allenato per tre mesi. Sta lavorando anche a parte, con grande disponibilità, lo stiamo aspettando. È un professionista serio, è consapevole di non esser al 100%, ma la condizione si acquisisce giocando. Serve tempo, lavoro e pazienza”.
“Parola d’ordine per Catanzaro? Concentrazione totale”