Atalanta-Catania: mi ritorni in ment ex

Ciro Polito: ieri al Catania, oggi all'Atalanta, domani...?

Ciro Polito: ieri al Catania, oggi all'Atalanta, domani...? 

In vista della gara tra orobici ed etnei, in programma domenica 12 gennaio allo stadio “Atleti Azzurri d’Italia” di Bergamo, riflettori puntati sugli ex della gara: Stefano Colantuono, Guglielmo Stendardo e Ciro Polito dal passato etneo, Tiberio Guarente unico ex atalantino.

Polito, cavallo di ritorno?
Rossazzurro dal giugno 2004 al gennaio 2009, con un’esperienza semestrale al Pescara (dal gennaio al giugno 2007), Ciro Polito, nato a Napoli il 12 aprile 1979, per buona parte della sua esperienza catanese ha indossato gli ‘scomodi’ panni del ‘secondo’ di Armando Pantanelli, portiere e capitano della promozione in A del 2006. Ruolo non facile, difficile da interpretare e, soprattutto, da ‘digerire’. Nell’unica presenza nella stagione della promozione Ciro Polito, però, è riuscito a farsi trovare pronto, con interventi prodigiosi che salvarono l’1-0 etneo in quel di Pescara. Andati via Pantanelli e Marino il portiere napoletano, con Silvio Bandini in panchina, riuscì a vincere la concorrenza di Bizzarri trovando spazio come titolare in serie A: 31 presenze (35 reti incassate) prima di esser rispedito in panchina da Walter Zenga. In totale Ciro Polito, a difesa della porta rossazzurra, ha totalizzato 40 presenze (tre delle quali in Coppa Italia) subendo 41 reti (3 in Coppa Italia). Nelle ultime settimane si è parlato di un suo possibile, e al quanto clamoroso, ritorno in rossazzurro. Cavallo di ritorno? Il mercato di gennaio è appena iniziato…

 Stefano Colantuono, insieme al secondo Gabriele Matricciani, sulla panchina etnea

Stefano Colantuono, insieme al secondo Gabriele Matricciani, sulla panchina etnea 


Colantuono, quanti episodi...
Lanciato nel calcio che conta da Luciano Gaucci, alla guida della Sanbenedettese, Stefano Colantuono, nato a Roma il 23 ottobre 1962, nell’unica stagione da allenatore rossazzurro ha sicuramente lasciato un ricordo positivo. Sessantasette punti, a -6 dalla zona play off, con 18 vittorie, 13 pareggi e 15 sconfitte (alcune delle quali pesantissime come il 5-0 di Palermo ed il 3-0 di Messina) nel campionato di Serie B 2003/04. Bottino interessante e positivo per un tecnico che, nonostante l’ambiente in smobilitazione, ha sfiorato la promozione nella massima serie. Da avversario, poi, ha spesso e volentieri faticato contro il ‘suo’ ex Catania. Memorabile il ‘sonoro’ 4-1 subito nel settembre 2005 dal Catania di Pasquale Marino. Sconfitta ‘giustificata’ con una ingenerosa affermazione: “Partita decisa dagli episodi”. Nella gara di ritorno, giocata a Bergamo il 4 febbraio 2006, altri due ‘episodi’ (Biso e Mascara) condannano la sua Atalanta ad un’altra sconfitta. Quanti episodi, mister Colantuono!

 Guglielmo Stendardo in rossazzurro contro il Venezia

Guglielmo Stendardo in rossazzurro contro il Venezia 


Stendardo, annata da urlo
Guglielmo Stendardo, nato a Napoli il 6 maggio 1981, giunse a Catania nella torrida estate del 2003, calda ed asfissiante non solo per ragioni climatiche ma anche per i noti fatti legati al “Caso Martinelli”. Perno insostituibile della retroguardia del Catania di Stefano Colantuono, assieme a Giallombardo, Sasà Monaco e Diliso, il possente difensore napoletano conquista subito le simpatie della tifoseria rossazzurra grazie alle sue eccellenti prestazioni e doti di trascinatore. Annata positiva per Stendardo, 43 presenze senza segnare alcuna rete, prima del forzato passaggio in blocco al Perugia nel ‘trasloco’ dell’estate 2004. Un addio ‘doloroso’ seguito, negli anni successivi, da diverse voci di mercato su un suo possibile ritorno in rossazzurro. Un ritorno che non si è mai concretizzato.

 Tiberio Guarente, unico ex atalantino

Tiberio Guarente, unico ex atalantino 


Guarente, atalantino lucente
L’esperienza in nerazzurro di Tiberio Guarente, attuale centrocampista del Catania, è stata sicuramente molto positiva. Tre stagioni, dal giugno 2007 al giugno 2010, per un totale di 92 presenze e 3 reti (una delle quali siglata proprio al Catania nel febbraio 2009). Stagioni positive, tra le migliori nella carriera calcistica dell’ex mediano del Siviglia.