Romero (in basso a sinistra) ed Andujar con la maglia dell'Argentina
Nella gara del "Massimino" tra Catania e Sampdoria spicca il duello a distanza tra i due portieri che si contendono la porta della Nazionale argentina: l'etneo Andujar e il ligure Romero.
Duello a distanza
In Catania-Sampdoria, gara valevole per la diciassettesima giornata del campionato di serie A, tra i tanti motivi di interesse che arricchiscono questo incontro vi è anche il duello a distanza tra i due portieri che si contendono la porta della Nazionale argentina.
Da una parte il rossazzurro Mariano Andujar, dall’altra l’estremo difensore blucerchiato Sergio Romero. Numeri alla mano il portiere titolare della Selecciòn è il doriano Romero, con 34 presenze. Ad Andujar, con soli 8 gettoni, la ‘scomoda’ maglia ‘numero 12’, quella che nell’idea classica del calcio contraddistingue(va) i secondi portieri.
Ma se i numeri sorridono a Sergio (16 reti incassate in 13 gare dal blucerchiato contro le 24 in 16 match del ‘rossazzurro’) le prestazioni sono dalla parte di Mariano. Il numero 21 degli etnei, infatti, dopo la parentesi semestrale all’Estudiantes, è ritornato a Catania più sicuro e deciso rispetto al passato. Un evidente segno di maturità calcistica che potrebbe sovvertire le gerarchie della porta albiceleste.
A tal proposito, la ‘sfida nella sfida’ del “Massimino” avrà sicuramente uno spettatore molto interessato: Alejandro Sabella, c.t. della Selecciòn argentina.
In Catania-Sampdoria, gara valevole per la diciassettesima giornata del campionato di serie A, tra i tanti motivi di interesse che arricchiscono questo incontro vi è anche il duello a distanza tra i due portieri che si contendono la porta della Nazionale argentina.
Da una parte il rossazzurro Mariano Andujar, dall’altra l’estremo difensore blucerchiato Sergio Romero. Numeri alla mano il portiere titolare della Selecciòn è il doriano Romero, con 34 presenze. Ad Andujar, con soli 8 gettoni, la ‘scomoda’ maglia ‘numero 12’, quella che nell’idea classica del calcio contraddistingue(va) i secondi portieri.
Ma se i numeri sorridono a Sergio (16 reti incassate in 13 gare dal blucerchiato contro le 24 in 16 match del ‘rossazzurro’) le prestazioni sono dalla parte di Mariano. Il numero 21 degli etnei, infatti, dopo la parentesi semestrale all’Estudiantes, è ritornato a Catania più sicuro e deciso rispetto al passato. Un evidente segno di maturità calcistica che potrebbe sovvertire le gerarchie della porta albiceleste.
A tal proposito, la ‘sfida nella sfida’ del “Massimino” avrà sicuramente uno spettatore molto interessato: Alejandro Sabella, c.t. della Selecciòn argentina.
