Anania: "Catania piazza da Serie A"

Anania ha parlato oggi in conferenza stampa.

Anania ha parlato oggi in conferenza stampa. 

Luca Anania ha parlato oggi in conferenza stampa.

TORRE DEL GRIFO- Ha parlato in conferenza stampa Luca Anania, portiere del Catania, autore di una bella prestazione lo scorso Sabato a Perugia.

Le sue sensazioni: "Sono contento di essere qui: è una piazza importantissima. Mi spiace essere venuto qua a causa dell'infortunio di Terracciano, al quale faccio i miei migliori auguri. Sono arrivato qua con tanta voglia. Ero sicuro di andare a Cagliari, ma dopo aver fatto le visite mediche sono stato mandato a casa. Ho accettato subito il Catania perchè qua, sinceramente, non siamo in B, ma ancora in A: è una piazza molto importante. La partita contro il Perugia? E' stata una cosa molto veloce: Alberto Frison si è infortunato e, da quando sono entrato in campo, ho giocato d'esperienza con la testa, anche perché fisicamente non sono ancora al 100%. Sono stati 45' molto veloci: è stata una cosa bella parare un rigore ad un giocatore importante come Taddei, anche se è stato vano per il risultato."

Sul nuovo allenatore: "Il mister Sannino? Abbiamo fatto un giorno e mezzo con lui: è un allenatore che pretende molto dai propri giocatori! Di Sannino mi ha colpito la sua fame: è un allenatore che ha trovato una squadra in difficoltà e vuole portare la sua esperienza al gruppo."

Sulla situazione della squadra: "Abbiamo passato dei giorni difficili, adesso stiamo ripartendo e cerchiamo di fare risultrato contro il Modena. Non penso ci sia un problema: la Serie B è molto lunga e qualsiasi squadra puó vincere o perdere. Credo che questa situazione dipenda dall'atteggiamento e da una serie di fattori: in questa categoria ci vuole costanza! Il Catania è attrezzato per dire la sua e vincere il campionato: sono arrivato da una settimana, però credo che la squadra vada messa a posto, ma non è colpa di nessuno. Abbiamo avuto anche un po' di sfortuna: da Sabato in poi le cose miglioreranno, anche se affronteremo una squadra molto forte come il Modena. Il Catania ha tutti giocatori forti e d'esperienza: della squadra mi piace molto Rosina per le sue qualità e insieme Calaió puó fare bene. Calaió è un buon giocatore mi ha anche segnato: quando sono arrivato me l'ha ricordato! La mentalità? Ci sono tantissimi fattori che incidono: a volte giocatori di A che giocano in B non si adattano perchè pensano che sia facile, ma non sta a me dire quali siano questi problemi. Ciò che importa è che abbiamo giocatori che hanno fatto la A e che hanno voglia e fame di tornare dove il Catania deve stare."