Secondo giorno ufficiale di calciomercato per il Catania che potrebbe definire in queste ore alcuni movimenti in entrata e in uscita. Dovrebbe essere infatti il giorno di Emanuele Calaiò. L’attaccante del Napoli nei giorni scorsi aveva dichiarato che entro mercoledì avrebbe incontrato la dirigenza etnea per mettere nero su bianco l’accordo già raggiunto verbalmente nelle scorse settimane. Si attende dunque solo la firma del centravanti siciliano che non ha fatto mistero del suo desiderio di giocare in maglia rossazzurra e magari in coppia con l’ex compagno al Siena, Alessandro Rosina. Per un colpo in entrata praticamente definito, le prossime ore potrebbero fare registrare l’accordo con il San Lorenzo per l’uscita di Pablo Barrientos. Come anticipato nelle scorse settimane dalla nostra redazione, il ‘Pitu’ ha trovato l’accordo economico con il San Lorenzo, contratto triennale e stipendio di circa 300mila euro. Adesso il “Cuervo”, come viene chiamato il club argentino, cerca di definire con il Catania il trasferimento del fantasista. Una offerta ufficiale è stata inoltrata nella giornata di domenica alla società di Pulvirenti, 850mila euro a fronte di una clausola di rescissione sul giocatore di 2 milioni di euro. In Argentina sembrano ottimisti sulla riuscita della trattativa, si potrebbe chiudere sulla base di un milione di euro. Il Catania potrebbe mollare la presa anche perché offerte concrete dall’Italia e dall’Europa per Barrientos non ne sono arrivate. Intanto i rossazzurri continuano a guardare in Argentina per trovare nuovi talenti da lanciare nel calcio italiano. E’ stato effettuato infatti un sondaggio per un giovanissimo centrocampista di cui non sveliamo per il momento l’identikit.. Il giocatore, contattato in esclusiva alla nostra redazione, ha confermato a microfoni spenti il contatto con il Catania.