Acireale-Catania, ex: Da Busetta a Russo, da Lodi a Limonelli

Ciccio Lodi, doppio ex di Acireale-Catania

Ciccio Lodi, doppio ex di Acireale-Catania 

Nuovo appuntamento con la rubrica dedicata ai doppi ex del passato e del presente

EX ATTUALI

In vista della gara fra Acireale e Catania, in programma oggi, giovedì 6 aprile 2023, alle ore 15.00, allo stadio "Comunale" di Aci Sant'Antonio, riflettori rivolti sui tantissimi doppi ex del passato e del presente. 

In casa rossazzurra gli ex granata sono tre. Si parte da Ciccio Lodi, calciatore dell’Acireale nella scorsa stagione. Parentesi agrodolce per l’attuale numero 10 rossazzurro, positiva sotto il profilo personale (7 reti e 8 assist in 27 incontri), amara per quanto concerne il risultato finale in campionato, concluso al terzo posto a -9 dalla Gelbison promossa in Serie C. Altro ex dal passato acese è Simone Buffa, all'Acireale nella stagione 2020/21. Orazio Russo, oggi Responsabile del Settore Giovanile del Catania. Per il buon Orazio 158 presenze e 30 reti con la maglia granata, fra il 1999 e il 2004, con in mezzo una promozione in C1 conseguita nel 2003.

Cinque gli ex rossazzurri attualmente presenti nell’attuale organico granata. Si parte dai difensore Simone Brugaletta (cresciuto nel vivaio rossazzurro fra il 2011 e il 2014) e Giorgio Chinnici, classe 2002, giunto all'Acireale proprio dal Catania nello scorso dicembre..  In mediana, spazio a Carmelo Limonelli, catanese classe 2003, anch’egli prodotto del settore giovanile rossazzurro così come Antonio Virgillito, classe 2002, e Gabriele Galvagna, classe 2005. Nello staff tecnico acese figura un’altra vecchia conoscenza del calcio catanese: il massaggiatore Giuseppe Bruzzo, al Catania nella fortunatissima stagione 1998/99 conclusa con la promozione in Serie C1.

Rispetto alla gara di andata non ci sono più nell'organico acese il portiere Michele Truppo, il difensore Carmelo Patané (passati entrambi al Ragusa), il centrocampista Saro Bucolo (adesso al Francavilla) egli attaccanti Mattia Fratantonio, oggi al Siracusa, e Gian Marco Distefano, quest'ultimo al Paternò. 

IL TRAVASO DEL 2004

Primavera 2004 il Catania passa dalle mani della Famiglia Gaucci a quelle di Nino Pulvirenti. Dall’Acireale, società presieduta da Pulvirenti dal 1998, approdano in rossazzurro i dirigenti Pietro Lo Monaco, Giuseppe Franchina, il tecnico Maurizio Costantini e un folto gruppo di calciatori: il portiere Ciro Polito, i difensori Giovanni Paschetta, Massimo Lo Monaco e il catanesissimo Andrea Suriano, il centrocampista Maurizio Anastasi e l’attaccante Orazio Russo. In autunno, altro ex granata in rossazzurro: il centrocampista Tonino Cardinale.

 

MI RITORNI IN MENT...EX

Classica carrellata finale con gli altri doppi ex del passato. Fra i pali Amedeo Rega, Marco Onorati, Nunzio Papale, Angelo Conticelli, Ciccio Bifera e Massimo Zappino. In difesa spazio a Antonino Fatta, Antonio Ceccarini, Tommaso Napoli, Pippo Bonanno (a Catania come dirigente) e il coriaceo Gennaro Monaco, all’Acireale fra il 1999 e il 2001, prima di far ritorno al Catania.

In mediana Nino Cantone, il compianto Fabrizio Ferrigno (a Catania come dirigente), Nino Barraco, Gael Genevier, Sergio Bernardo Almiron, Ciccio Millesi e Giuseppe Russo. In attacco, largo a Orazio Sorbello, Nicola Fusaro, Bruno Petroni, Giovanni Prevosti, Vittorio Schifilliti e Gianni Margheriti, quest'ultimo in rossazzurro nella seconda parte della trionfale stagione 1998/99 (con tanto di rete decisiva, su punizione, al Chieti). 

Tanti nomi in panchina: Sor Guido Mazzetti, Cocò Nicolosi, il magiaro József Bánás, Angelo Busetta e Giovanni Marchese (a Catania nelle vesti di calciatore prima e di tecnico della Berretti poi) quest’ultimo sulla panchina acese all’alba dell’attuale campionato prim a dell'addio registrato all'inizio di ottobre.