7 Febbraio 2010: Lazio-Catania 0-1

Un grintoso Ricchiuti esulta insieme a Maxi Lopez e Llama: tango argentino all'Olimpico laziale

Un grintoso Ricchiuti esulta insieme a Maxi Lopez e Llama: tango argentino all'Olimpico laziale 

Undici anni fa i rossazzurri di Sinisa Mihajlovic espugnavano l'Olimpico laziale...

Il primo gol in rossazzurro di Maxi Lopez
Domenica 7 febbraio 2010. Allo stadio “Olimpico” di Roma è confronto diretto per la salvezza fra la Lazio di Davide Ballardini e il Catania di Sinisa Mihajlovic, distanziate in classifica di appena due punti: biancocelesti quartultimi a quota 22, rossazzurri terzultimi con 20. I rossazzurri, catechizzati a dovere dal comandante serbo (costretto alla tribuna per via di una squalifica), firmano l’impresa che vale il sorpasso è l’uscita dalla zona retrocessione. Minuto 18 della ripresa. Adrian Ricchiuti combatte a centrocampo, recuperando un pallone sanguinoso per la difesa laziale. L’argentino, reinventato mezzala da Sinisa, porta palla sulla trequarti avversaria, alza la testa e sforna un filtrante sulla sinistra per l’accorrente Giuseppe Mascara. Peppino non ci pensa due volte, traversone di prima intenzione in piena area biancoceleste, pronto inserimento di Maxi Lopez che in scivolata anticipa Dias insaccando in rete il pallone della vittoria. Per il biondo argentino è il primo gol in rossazzurro. Il primo, di una serie travolgente. Il sorpasso è compiuto: Catania batte la Lazio a domicilio.

Il Tabellino
LAZIO (4-3-1-2): Muslera, Biava, Dias, Radu, Kolarov, Firmani (26' st Diakite), Baronio, Hitzlsperger (19' st Rocchi), Mauri (32' st Cruz), Zarate, Floccari. A disp: Berni, Stendardo, Scaloni, Dabo. All. Ballardini

CATANIA (4-1-4-1): Andujar, Alvarez, Silvestre, Spolli, Capuano, Carboni (1' st Ricchiuti), Mascara (40' st Morimoto), Izco, Biagianti, Llama, Maxi Lopez (34' st Terlizzi. A disp: Campagnolo, Potenza, Augustjn, Delvecchio. All. Mihajlovic

Arbitro: Gava di Conegliano Veneto

Marcatore: 18' st Maxi Lopez