A Torre del Grifo in sala stampa è Pablo Alvarez a rispondere ai microfoni dei giornalisti.“Abbiamo fatto un buon primo tempo ma purtroppo alla ripresa abbiamo commesso qualche errore".
A Torre del Grifo in sala stampa è Pablo Alvarez a rispondere ai microfoni dei giornalisti. Il rossazzurro, in seguito alla gara di Firenze, ha commentato la sua performance e quella della squadra introducendoci in successione all’incontro che vedrà i rossazzuri impegnati contro l’Inter di Mazzarri.
“Abbiamo fatto un buon primo tempo - ha dichiarato il numero 22 rossazzurro - ma purtroppo nel corso della ripresa abbiamo commesso qualche errore. Siamo all’inizio e credo che nel complesso il Catania abbia giocato abbastanza bene. Adesso dovremo vedercela con l’Inter, sarà sicuramente una partita difficile ma il Catania è sempre stato stimolato negli scontri più impegnativi. Domenica bisognerà fare il nostro gioco, senza preoccuparci di quello che faranno loro. Io non temo nessuno ma rispetto i nostri avversari. Mi auguro che la gente venga a sostenerci numerosa”.
Un pensiero sull'addio di Biagianti
“E’ stato importante per la squadra, per me è un caro amico. La squadra sentirà sicuramente la sua mancanza”.
Dopo la partita contro l’Inter ci sarà la prima sosta, quanto sarà importante fare punti?
“Noi ormai siamo abituati a questo meccanismo, è il calcio. Sarà importante vincere soprattutto perché giochiamo in casa e contro una squadra di livello”.
Cosa ricordi del tuo assist nella partita Catania-Inter del 2010?
“Quella è una partita che ricorda tanta gente, è stato un bel momento”.
“Abbiamo fatto un buon primo tempo - ha dichiarato il numero 22 rossazzurro - ma purtroppo nel corso della ripresa abbiamo commesso qualche errore. Siamo all’inizio e credo che nel complesso il Catania abbia giocato abbastanza bene. Adesso dovremo vedercela con l’Inter, sarà sicuramente una partita difficile ma il Catania è sempre stato stimolato negli scontri più impegnativi. Domenica bisognerà fare il nostro gioco, senza preoccuparci di quello che faranno loro. Io non temo nessuno ma rispetto i nostri avversari. Mi auguro che la gente venga a sostenerci numerosa”.
Un pensiero sull'addio di Biagianti
“E’ stato importante per la squadra, per me è un caro amico. La squadra sentirà sicuramente la sua mancanza”.
Dopo la partita contro l’Inter ci sarà la prima sosta, quanto sarà importante fare punti?
“Noi ormai siamo abituati a questo meccanismo, è il calcio. Sarà importante vincere soprattutto perché giochiamo in casa e contro una squadra di livello”.
Cosa ricordi del tuo assist nella partita Catania-Inter del 2010?
“Quella è una partita che ricorda tanta gente, è stato un bel momento”.