14 febbraio 1999: Catania-Chieti 3-1

Una formazione del Catania 1998-99

Una formazione del Catania 1998-99 

Ventidue anni fa la vittoria in rimonta sui teatini firmata da Margheriti, Marziano e Lugnan

Domenica come oggi
Quattordici febbraio, la festa degli innamorati. Ventidue anni fa era domenica, come oggi. Era il 1999, il Catania veleggiava in vetta del Girone C di Serie C2 e al “Cibali” ospitava il Chieti allenato dall’ex Bruno Pace.
I rossazzurri, reduci da quattro risultati utili consecutivi (i pareggi con Catanzaro, Turris e Cavese, inframezzati dal successo interno sul Benevento), avevano bisogno di battere i teatini per alimentare il sogno promozione, respingendo gli assalti del Messina Peloro del bomber Vittorio Torino.

Fin dalle prime battute il Catania era in palla, ma a infilare il primo pallone in rete furono però gli avversari neroverdi: Terzaroli, al minuto 22 del primo tempo, con un violento diagonale sotto la traversa. La veemente reazione del Catania di Pierino Cucchi si concretizza negli ultimi venti minuti, con tre reti sotto la curva sud. Al minuto 70’ un magistrale calcio di punizione di Gianni Margheriti rimette il risultato in parità. Sei minuti più tardi si compie il sorpasso con un gol d’antologia di Igor Marziano che festeggia nel miglior dei modi il suo compleanno numero 27. Il tris arriva in pieno recupero: cross velenoso di un ispiratissimo Marziano, tocco impercettibile di Luca Lugnan, palla nel sacco e simbolica esultanza dell’Indio che si sfila la maglia numero 18 che scopre, a sua volta, la casacca rossazzurra numero 11. Un chiaro messaggio all’allenatore, del sentirsi e del voler essere “titolare”. Poesia di un calcio, quello con la numerazione “tradizionale” dall’1 all’11, che appartiene solo ai ricordi…




Catania-Chieti 3-1
Domenica 14 febbraio 1999

Catania: Bifera, Cicchetti, Didio, Di Julio, Monaco, Rossi, Margheriti (dall’83’ Del Giudice), Marziano, Passiatore, Esposito (dal 46’ Ripaldi), Spagnolli (dal 46’ Lugnan). All: Piero Cucchi

Chieti: Musarra, Battisti, De Matteis, Zaccagnini, (83’ Scarpa), Gabrieli, Carillo, Cerqueti, Marchegiani, Andreotti (dal 75’ De Cresce), Terzaroli, Sgherri (dal 75’ Di Matteo).

Arbitro: Lecci di Varese

Reti: 22’ Terzaroli; 70’ Margheriti, 76’ Marziano, 92’ Lugnan