13 febbraio 2011: Catania-Lecce 3-2

13 febbraio 2011: Ciccio Lodi si appresta a scoccare il tiro del...sorpasso

13 febbraio 2011: Ciccio Lodi si appresta a scoccare il tiro del...sorpasso 

Dieci anni fa la vittoria in rimonta sui salentini firmata dai primi due gol in rossazzurro di Ciccio Lodi

La prima del "Cholo"
Catania, 13 febbraio 2011. E' la vigilia della festa degli innamorati e al "Massimino", nella gara valida per la sesta giornata del girone di ritorno del campionato di Serie A 2010-11, va in scena una gara che fa innamorare. Catania e Lecce sono faccia a faccia, in uno scontro che vale tanto. In palio ci sono tre punti fondamentali per la corsa salvezza. Sulla panchina rossazzurra c'è Diego Pablo Simeone, il "Cholo", che è ancora in cerca della prima vittoria catanese, dopo le sconfitte con Parma, Milan e Bologna, intervallate dal pari di Cesena.

Il match è aspro, così come impone il copione degli scontri diretti per la salvezza. Sul finale di primo tempo il Catania passa in vantaggio con una incornata di Matias Silvestre che ha ereditato da poco la fascia di capitano da Giuseppe Mascara, quest'ultimo trasferitosi al Napoli. Un gol prima dell'intervallo è l'ideale per affrontare con maggior sicurezza la ripresa. Ma non è così. Nel giro di pochi minuti, fra il 9' e il 15', Jeda (ex dal dente avvelenato) e Gianni Munari ribaltano il risultato: al "Massimino" conduce adesso il Lecce. Il Catania spinge coi nervi, Simeone le prova tutte: via un centrocampista, Fabio Sciacca, dentro un altro attaccante, Taka Morimoto. I minuti scorrono via veloci, ma il risultato rimane sempre lo stesso. Serve quell'episodio che spesso cambia le sorti di una partita, di un campionato. Di episodi, fra il 35' e il 40', ne capitano due, entrambi da fermo, a pochi metri dall'area di rigore sita sotto la curva nord. Un artista mancino, appena prelevato al calciomercato dalla Serie B (precisamente dal Frosinone), pennella con maestria due traiettorie maligne che finiscono alle spalle del portiere leccese Rosati. Lui, si chiama Francesco Lodi. Sono le sue prime due reti in maglia rossazzurra, le prime di una lunga serie. Il Catania vince, con le unghie e coi denti. Per la gioia di un pubblico entusiasta ed incredulo. Per la gioia di Diego Pablo Simeone, alla prima vittoria alla guida dell'Elefante.


La grinta di Diego Pablo Simeone, alla sua prima vittoria sulla panchina del Catania 



CATANIA-LECCE 3-2
13 Febbraio 2011
Catania: Andujar, Schelotto, Silvestre, Spolli, Capuano (19′ pt Terlizzi), Sciacca (17′ st Morimoto ), Ledesma , Gomez, Ricchiuti, Llama (1′ st Lodi), Maxi Lopez. A disp: Kosicky, Augustyn, Carboni, Martinho. All: Simeone

Lecce: Rosati, Donati (16′ st Rispoli), Ferrario, Gustavo, Brivio, Munari, Vives (45′ st Corvia), Giacomazzi, Grossmuller (30′ st Mesbah), Olivera, Jeda. A disp: Benussi, Bertolacci, Piatti, Chevanton. All: De Canio

Arbitro: Romeo di Verona

Reti: Silvestre al 46' pt; Jeda al 9' st, Munari al 15' st, Lodi al 35' e al 40' st