Sembrava il candidato ideale e favorito per approdare sulla panchina del Catania, invece per l'ennesima volta il matrimonio tra Gautieri e la società etnea è sfumato. Secondo quanto riportato dal giornalista Alessandro Vagliasindi su Masport.it, tra i motivi del mancato affare le divergenze sulla durata del contratto (il tecnico voleva estenderlo fino al giugno 2020, la società fino al giugno 2019) e sui collaboratori da inserire nello staff tecnico. Alla fine, Lo Monaco ha preferito optare per Novellino.
Come dicevamo, non è la prima volta che Gautieri e il Catania si "frequentano"...ma non convolano a giuste nozze. Nel febbraio del 2016, dopo un anno di inattività seguito all'esonero in cadetteria a Livorno, l'allenatore è stato vicinissimo a ripartire da Catania, in Lega Pro, a seguito dell'esonero di Pippo Pancaro. La società etnea, allora diretta dalla "triade" Bonanno-Pitino-Ferrigno, ha preferito Moriero, il quale pur di ottenere l'incarico si era sobbarcato un lungo viaggio in macchina da Lecce a Firenze per incontrare i dirigenti. Gautieri è rimasto invece in attesa di una chiamata dalla B, che è puntualmente arrivata, dal Latina, che ha contribuito a salvare concludendo l'annata al 16° posto.
Liberatosi dai pontini all'inizio dell'estate 2016, è stato corteggiato nuovamente dal Catania, che nel frattempo aveva accolto il ritorno dell'ad Lo Monaco. Anche stavolta un nulla di fatto, legato, secondo le indiscrezioni circolate all'epoca, anche alle pretese economiche insostenibili per il club, che ha virato su Pino Rigoli.