Caso Entella/Cesena: la CAF rimette gli atti al TFN

La Corte Federale d'Appello, all'esito dell'udienza riguardante il ricorso presentato da Cesena e Virtus Entella avverso la penalizzazione di 15 punti in classifica (da scontare nel prossimo campionato), deliberata lo scorso 25 luglio dal Tribunale Federale Nazionale nei confronti del club romagnolo, ha accolto il motivo di appello formulato dal Cesena ed ha rimesso gli atti al Tribunale Federale Nazionale – Sezione Disciplinare per la trattazione della controversia, unitamente a quella concernente gli altri soggetti riguardati dal deferimento n. 670 del 25.6.2018 (tra gli altri anche il Chievo ed il presidente Campedelli).
Considerando che l'udienza relativa al Chievo è stata già fissata per il 12 settembre, ben oltre la data prevista per l'inizio del campionato, sembra ormai preclusa alla Virtus Entella la possibilità di essere riammessa in cadetteria (cosa che sarebbe avvenuta se al Cesena fosse stata inflitta una penalizzazione superiore a 6 punti al Cesena, con riferimento alla stagione 2017/18).

Per quanto concerne il caso Parma/Palermo, vanificato il sogno massima serie per i rosanero: al Parma è stata tolta la penalizzazione (che avrebbe comunque dovuto scontare nel prossimo campionato) ed è stata comminata soltanto un'ammenda; inoltre, la squalifica a Calaiò è stata ridotta da 2 anni a poco più di tre mesi (l'attaccante potrà tornare in campo a inizio 2019).