Virtus Francavilla-Catania 0-0: le pagelle dei rossazzurri

Luca Calapai, prestazione positiva

Luca Calapai, prestazione positiva 

Le valutazioni riportate dai rossazzurri al termine della gara di Francavilla Fontana

FURLAN voto 7,5: Il numero 1 rossazzurro inaugura il suo 2020 da…numero 1. Determinante in più di un’occasione, sia nel primo che nel secondo tempo, con interventi decisi (sulla punizione di Zenuni al 12’e sul colpo di testa di Vazquez al 63’) che mantengono inviolata la propria porta.

CALAPAI voto 6,5: Molto mobile e attivo, soprattutto nella prima frazione di gioco, l’ex Modena è tra i più positivi. Provvidenziale la diagonale su Perez, al minuto 81, che impedisce all’attaccante pugliese di battere a rete.

ESPOSITO voto 6,5: Buona prova quella fornita dal centrale di Galatina. Una prova, tuttavia, iniziata al 12’ con un retropassaggio aereo da infarto. Pochi gli errori da annotare.

SILVESTRI voto 6: Prestazione sufficiente anche per l’ex Trapani, nonostante l’incertezza, al minuto 36, che innesca pericolosamente Perez, quest’ultimo bloccato dall’insuperabile Furlan.

PINTO voto 6: Rispetto a Calapai il numero 20, soprattutto nella prima parte di gara, si limita ai soliti compiti difensivi. Nella ripresa si vede qualche volta anche in avanti, senza però trovare la giusta assistenza. All’80’ sfiora il clamoroso autogol, di testa, con il pallone che sfiora l’incrocio dei pali a Furlan battuto. Conclude la gara in barella dopo uno scontro fortuito con Esposito che per un attimo fa trattenere il sospiro ai giocatori in campo e agli spettatori presenti al “Giovanni Paolo II”.

DALL’OGLIO voto 6: Sufficienza anche per il numero 23. Cresce l’intesa con il compagno di reparto (Rizzo), bene anche in fase di copertura, vedi il tempestivo intervento al 12’ sulla corta respinta di Furlan. Costretto a lasciare il campo a un quarto d’ora dalla fine per infortunio.
dal 75’ BIAGIANTI voto 6: Spedito in campo per rimpiazzare l’infortunato Dall’Oglio, il capitano dà il suo solito apporto alla causa incassando il gettone numero 271 con la casacca rossazzurra.

RIZZO voto 6: Partita sufficiente anche per il mediano messinese. Da un suo passaggio di prima intenzione, al 17’, nasce l’occasionissima non concretizzata a dovere da Di Molfetta.

BIONDI voto 6: Fa la spola fra mediana e trequarti, dando una mano a Rizzo e Dall’Oglio in copertura. In avanti si vede raramente; quando lo fa, al 55’, non trova l’attimo giusto per calciare verso Poluzzi o per servire un compagno. Becca un giallo (eccessivo) prima di lasciare il terreno di gioco a Sarno.
dal 63’ SARNO voto 5: Nella mezzora trascorsa in campo non si vede mai. Rispetto alle ultime due trasferte (Teramo e Catanzaro) non riesce a tirare fuori l’invenzione che potrebbe accendere un attacco che nel secondo tempo è parso poca cosa rispetto a quanto prodotto nella prima parte di match.

DI MOLFETTA voto 6: Al 17’ sfiora il gol del vantaggio, trovando sulla sua strada un Poluzzi assai reattivo. Qualche minuto più tardi, stavolta nella versione assist-man, manda in porta Barisic che spreca malamente. Danza fra trequarti e centrocampo costringendo gli avversari al fallo spesso e volentieri. Falli che ‘obbligano’ l’arbitro ad estrarre il cartellino giallo in più di un’occasione.
dall’88’ MANNEH s.v.: In campo giusto il tempo di “esordire” con la “nuova” maglia…

BARISIC voto 5,5: Nella prima frazione di gioco è molto pimpante e pericoloso. Vanifica quanto di buono prodotto con l’erroraccio davanti a Poluzzi che grida ancora vendetta. Nella ripresa cala vistosamente dal punto di vista fisico uscendo dal match.

DI PIAZZA voto 5: Anche a Francavilla Fontana conferma quell’impressione, destata anche in altre gare, che le sue caratteristiche non siano adatte a ricoprire il ruolo di unica punta di un 4-2-3-1. Sostanzialmente non tira mai in porta, eccezion fatta per la conclusione dalla distanza, al 24’, che un sapore misto a rabbia e frustrazione. L’impegno non manca, ma se un attaccante non riesce a tirare in porta è difficile dare la sufficienza…
dall’88 CURIALE s.v.: In campo negli ultimissimi minuti, si segnala per un passaggio sbagliato a centrocampo che dà inizio all’ultima azione pericolosa della gara finita con la parata a terra di Furlan.

LUCARELLI voto 6: Nonostante si giochi contro una formazione schierata con (l’amato…) 3-5-2 il tecnico labronico “resiste” alla tentazione di mettersi a specchio, confermando modulo (4-2-3-1) e giocatori schierati nelle ultime gare prima della sosta. Bene nei primi quarantacinque minuti di gara, nei quali arrivano anche un paio di occasioni pericolosi – che si riveleranno anche le uniche della gara –, meno bene nella ripresa, nella quale Poluzzi non viene mai chiamato in causa. Alla luce del momento, con l’impossibilità di schierare i nuovi (Curcio e Vicente), un mercato ancora aperto in entrambi i sensi e i noti problemi legati a fattori extra-calcistici, il punto colto nell’ostico campo pugliese è un segnale positivo, anche perché per la prima volta in questo campionato i rossazzurri mantengono inviolata la propria porta lontano dal “Massimino”.

VIRTUS FRANCAVILLA voto: 6 Se il primo tempo è di marca rossazzurra, la ripresa ha l’impronta dei padroni di casa. Nell’undici di Trocini – squadra ostica e di categoria – spicca la fisicità e l’imprevedibilità del duo d’attacco (Vazquez e Perez) che appare fra i meglio assortiti del girone e poco altro.

ARBITRO PERENZONI voto 5,5: Sorvola sul fallo di mano di Esposito, all’11, che lascia qualche dubbio di troppo. Direzione di gara senza grossissime sbavature. Bene la distribuzione dei cartellini gialli, anche se quello sventolato a Biondi appare decisamente eccessivo.