VIDEO - Sorrentino: 'Il ciclo Pulvirenti è finito, Catania merita altri palcoscenici'
- di Redazione
- 08 May 2020 10:52
Roberto Sorrentino in azione a San Siro contro il Milan
Il video integrale della puntata del 7 maggio 2020 di 'Serata PuntoCom'. Ospiti Roberto Sorrentino e Attilio Scuderi
Serata PuntoCom
Nella puntata di "Serata PuntoCom" di giovedì 7 maggio 2020, consueto approfondimento settimanale in onda sulla nostra pagina Facebook, c'è stato spazio per tanti argomenti: dall'esito dell'Assemblea delle società di Lega Pro alle proposte che verranno valutate dal Consiglio Federale della FIGC, dalle ultimissime sulla trattativa per il passaggio di proprietà del Calcio Catania (tema articolato con il botta e risposta a suon di comunicati fra il "Comitato Promotore" e Finaria) fino all'immancabile momento amarcord. Ricordi del Catania attraverso le parole di Roberto Sorrentino, portiere rossazzurro fra il 1979 e il 1984, gradito ospite della serata insieme al giornalista Attilio Scuderi, direttore di "Catanista". Presenti nello "studio virtuale" Max Licari, Carletto Galati, Enrico Salvaggio e Salvo Emanuele, splendidamente coordinati dalla regia di Alfio Lombardo.
Nella puntata di "Serata PuntoCom" di giovedì 7 maggio 2020, consueto approfondimento settimanale in onda sulla nostra pagina Facebook, c'è stato spazio per tanti argomenti: dall'esito dell'Assemblea delle società di Lega Pro alle proposte che verranno valutate dal Consiglio Federale della FIGC, dalle ultimissime sulla trattativa per il passaggio di proprietà del Calcio Catania (tema articolato con il botta e risposta a suon di comunicati fra il "Comitato Promotore" e Finaria) fino all'immancabile momento amarcord. Ricordi del Catania attraverso le parole di Roberto Sorrentino, portiere rossazzurro fra il 1979 e il 1984, gradito ospite della serata insieme al giornalista Attilio Scuderi, direttore di "Catanista". Presenti nello "studio virtuale" Max Licari, Carletto Galati, Enrico Salvaggio e Salvo Emanuele, splendidamente coordinati dalla regia di Alfio Lombardo.
