Ripresa in rimonta per i rossazzurri guidati da Guglielmo Gravino, che ribaltano lo 0-1 della prima frazione di gara. Pur vantando una leggera supremazia territoriale, intorno al ventesimo il Catania subisce il gol dei siracusani grazie alla punizione dal limite battuta da Riela, a causa di Alvani che prende la palla qualche centimetro oltre la linea d'area. I tentativi di Mastrosimone e Milazzo sono neutralizzati da Rizzuto. Nella ripresa Bonaccorso rileva Mandirà, il Catania è subito più aggressivo e Milazzo realizza la rete del pari. Poco dopo lo stesso Milazzo paga con l'espulsione il doppio giallo, rossazzurri in dieci. Ancora sostituzioni ordinate da Gravino, Biondi per Mastrosimone e Catinella per Magrì. Entrambe le squadre cercano di centrare l'obiettivo pieno: il Catania si difende, parata di Alvani e salvataggio di Tropea sulla linea, poi un'occasionissima per Biondi. Altra mossa vincente di Gravino, entra Puccio nel ruolo di terzino con avanzamento di Tropea all'ala. Alla mezzora, rigore per i rossazzurri e gol di Giannone che sugella il 2-1 finale. Gli etnei restano al comando della classifica, affiancati dal Trapani, ma a loro vantaggio hanno già riposato in occasione del turno precedente.

Questi gli undici titolari:
CATANIA (4-3-3): Alvani; Napoli Magrì Caramanno Tropea; Giannone Milazzo Mandirà; Nicolosi Mastrosimone Romano.
SIRACUSA (4-3-3): Rizzuto; Caccamo Rametta Pitino Caia; Giardina Abela Miceli; Menta Riela Agnello.