Under 15 (2-2) e Under 17 (0-1), risultati bugiardi contro il Cosenza

La tribuna del campo 3 di Torre del Grifo

La tribuna del campo 3 di Torre del Grifo  

E sabato a Torre del Grifo è finalmente la volta della Berretti con l'esordio stagionale contro l'Akragas

Domenica scorsa, seconda giornata di campionato per le due formazioni Under iscritte ai tornei nazionali riservati alle società di Lega Pro, la prima fra le mura amiche di Torre del Grifo. Dopo le incoraggianti prove dell'esordio stagionale in terra aretusea, ci si aspettava ben altro impatto in termini di risultato tanto per i giovanissimi di Mascara quanto per gli allievi di Alderisi. Alla fine del lungo pomeriggio, però, appena un punto raccolto, a dispetto delle prove ampiamente valide per agonismo e qualità delle giocate, con l'unico neo di non aver capitalizzato al 100% le innumerevoli occasioni in avanti. A questo si aggiunga che l'undici di Alderisi si trova a recriminare su un fallo non fischiato ai danni di un rossazzurro proprio sull'azione da gol dei cosentini, nonché su un mani non sanzionato sulla linea di porta dei rossoblu.

Under 15: due volte in vantaggio, due volte presi
Ad applaudire l'esordio casalingo e l'ingresso in campo della squadra guidata da Peppe Mascara, il pubblico delle grandi occasioni, con almeno 500 spettatori ad incitare i ragazzini classe 2002. I catanesi in completino bianco, i cosentini indossano invece una maglia a bande orizzontali rosse e blu. Modulo a specchio per entrambe le formazioni, tanto Mascara quanto Angotti optano infatti per il classico 4-3-3. La formazione rossazzurra ricalca per 10 undicesimi quella vittoriosa vista all'opera contro i leoncini del Siracusa, unica eccezione Marcello Mascara, in campo dal primo minuto. Ben organizzato il centrocampo del Catania, con Salvatore Le Mura ad impostare il gioco, capitano a dispetto della giovanissima età, essendo uno dei due 2003 in campo da titolari, eletto miglior giocatore "giovanissimi" dell'ultima edizione del "Torneo di Natale".

In mediana anche il "generoso" Salvatore Giuffrida e Samuel Aureliano, forte dell'esperienza sotto età della scorsa stagione nel medesimo campionato. In avanti, la punta Lorenzo Di Stefano entra come una furia in area avversaria, costringendo sistematicamente alla manieri forti il suo "guardiano" e non meraviglia più di tanto che si procuri un limpido rigore; lo stesso Di Stefano trasforma il penalty realizzando la sua terza rete in due gare. Non passano nemmeno tre giri di lancette, però, che Gagliardi sfrutta un corridoio libero e realizza il pari a porta vuota, superando anche Mangione che tenta il tutto per tutto in scivolata. Il Catania costruisce e gioca, peccato aver pagato pegno in una rara disattenzione dalla mediana in giù. Le buone geometrie dei rossazzurri non trovano però adeguata risposta in fase conclusiva, manca proprio il tocco risolutivo.

Agli inizi della ripresa mister Mascara effettua la prima sostituzione, ruolo per ruolo, sostituendo il figlio Marcello con il "peperino" Gabriele Geraci. E proprio dalla fascia sinistra nasce l'azione del nuovo vantaggio rossazzurro, Emanuele Lo Re lascia partire dal fondo un tiro-cross che inganna Petitucci, bissando così il gol di sette giorni prima contro il Siracusa. Vantaggio effimero, ancora una volta i rossoblu arrivano al pari con il minimo sforzo, grazie a Di Puglia che risolve una mischia in area sulla precedente respinta a pugni chiusi di Mangione. La reazione del Catania è forte e decisa, tutti attingono alle residue energie in uno sforzo corale di risolvere la partita, riscuotendo gli apprezzamenti del pubblico e dello stesso Mascara. Il bel tiro al volo dal limite dell'area di Di Stefano che viene deviato in corner è proprio la foto del finale dell'incontro, con il Catania proteso in avanti cui manca il "la" del 3-2.

Under 17, squadra esperta ma ci vogliono i gol
Dopo il pari dell'esordio contro il Siracusa, ecco la gara giusta per cogliere il bottino pieno e fornire indicazioni rassicuranti. Era lecito aspettarsi una vittoria da un team che ha fatto una preziosa esperienza sotto età la scorsa stagione, pur correndo l'obbligo di dover sottolineare alcuni aspetti non proprio limpidi nella gestione arbitrale e un paio di interventi strappa-applausi del portiere rossoblu Martino. Assente Gianmarco Distefano perché squalificato, mister Alderisi ridisegnava il tridente affiancando Giuseppe Barcio a Lorenzo Zannini e Andrea Santoro, con il supporto di Gaetano Bellanca, abile ad inserirsi fra le linee avversarie.

Santoro fa la boa, portando fuori dall'area i difensori avversari e aprendo gli spazi per i compagni; le belle verticalizzazioni che partono dalla mediana rossazzurra non trovano la deviazione vincente. Alla mezzora il colpo di testa di Barcio trova la sospetta deviazione di un braccio avversario sulla linea di porta, ma il signor Gullotta fa cenno di proseguire il gioco. Qualche minuto dopo il tiro di Zannini viene respinto con bravura da Martino, non approfitta Arena che spedisce alto. Un giro di lancette, altro sussulto con Gabriele Aidala che percorre l'intera fascia sinistra, vince un contrasto, ma il suo tiro cross sfiora il palo sul lato opposto.

Inizia la ripresa ed ecco l'episodio che rovina la partita degli etnei. Il rossoblu Caruso, subentrato una manciata di secondi prima a Lanzino, approfitta di un batti e ribatti in area, e trova il tiro del vantaggio cosentino. Il Catania ha di che recriminare, visto che nel corso dell'azione un duro fallo su Florio aveva lasciato il rossazzurro dolorante a terra. Riparte rabbioso il Catania, la botta di testa a colpo sicuro di Santoro viene intercettata dal bravissimo Martino, che salva la sua porta per la seconda volta. Non ci si arrende, com'è normale, gli attacchi di Barcio, Bellanca, Santoro e Arena non centrano però l'obiettivo. Alla fine Luigi Manno ci mette guantoni ed esperienza per evitare la beffa di un secondo gol davvero immeritato, alzando sulla traversa.

Si gioca fra due domeniche, ma sabato c'è la Berretti
Le due formazioni Under non giocheranno la prossima domenica perché tutti i gironi di entrambi i tornei si fermeranno per via dei due stage delle Rappresentative Under 17 e Under 15, guidate da mister Arrigoni, in programma a Cremona. La 3^ giornata si giocherà pertanto domenica 2 ottobre, le due formazioni saranno ospiti della Reggina, al Centro Sant'Agata.

Le porte di Torre del Grifo, però, sabato 24 settembre si apriranno egualmente al pubblico per due gare che vedranno impegnate altrettante formazioni rossazzurre; alle 15 infatti scatterà l'ora del tanto atteso esordio stagionale della Berretti, sempre guidata da Giovanni Pulvirenti, che affronterà l'Akragas. Alle 17, altro esordio, il Catania torna a presentare una squadra nel campionato Allievi Regionali, che avrà per protagonisti i ragazzi classe 2001 che hanno disputato il Torneo Under 15 della scorsa stagione. I rossazzurri, guidati da Sebastiano Vezzosi, affronteranno i ragazzi della Invictus, forti del titolo provinciale della scorsa stagione.

TABELLINI

CAMPIONATO NAZIONALE UNDER 15 LEGA PRO

CATANIA-COSENZA 2-2 (1-1)

CATANIA: Mangione; Lamastra, Lo Re (28' st Santoro), Aureliano, Guarnaccia, Popolo Ginesi, Mascara (13' st Geraci), Giuffrida (28' st Cascina), Di Stefano, Le Mura, La Delfa (15' st Cristaldi). A disposizione: Cantarero; Pino, Di Nora, Maccarrone, Bucolo. Allenatore: Mascara.
COSENZA: Patitucci; Ferrise, Aceto, Tutino (1' st Aiello), Ruggiero, Santoro, Magnavita (18' st Bonofiglio), Di Puglia, Gagliardi (28' st Regnante), Gaudio, Laurito (9' st Dodaro). A disposizione: Muto; Basile, Bruno, Azzaro. Allenatore: Angotti.
RETI: 13' pt Di Stefano (rig.), 15' pt gagliardi, 10' st Lo Re, 20' st Di Puglia
ARBITRO: Testaì di Catania.
AMMONITI: Santoro, Patitucci e Di Puglia (CO)
RECUPERO: 2' pt e 4' st

CAMPIONATO NAZIONALE UNDER 17 LEGA PRO

CATANIA-COSENZA 0-1 (0-0)

CATANIA: Manno; Florio, Aidala, Di Marco (11' st Baldanza), Di Stefano D., Berti (K), Zannini (29' st Costa), Bellanca, Santoro, Arena, Barcio (20' st Scifo). A disposizione: Moncada; Coco, Lanzafame, Algiati, Di Grazia, Finocchiaro. Allenatore: Alderisi.
COSENZA: Martino; Bilotta, Chiappetta, Misuri, Casciaro, Annone, Azzinnari, De Rose, Crispino, Lanzino (1' st Caruso), Pisani. A disposizione: De Angelis; Greco, Sessa, Casella, Rose, Nicoletti, Pace, Pellegrino. Allenatore: Occhiuzzi.
RETI: 1' st Caruso
ARBITRO: Gullotta di Siracusa.
ASSISTENTI: Bonaccorso e Gambino di Catania.
AMMONITI: Santoro (CA), Crispino e Martino (CO).
RECUPERO: 1' pt e 5' st