UFFICIALE: Chrapek al Lechia Gdanks a titolo definitivo
- di Enrico Salvaggio
- 31 Aug 2015 6:32
Il centrocampista Michal Chrapek.
Ceduto a titolo definitivo uno dei più grandi flop di mercato della gestione Cosentino e della storia rossazzurra.
Comunicato ufficiale
”Il Calcio Catania S.p.A. comunica di aver ceduto il diritto alle prestazioni sportive del calciatore Michal Chrapek, a titolo definitivo, alla società polacca Lechia Gdansk S.A.”
Icona della gestione Cosentino
Michal Chrapek è il primo acquisto portato a termine da Pablo Cosentino per la stagione 2014/15, in previsione della quale viene nominato ad con pieni poteri in sede di mercato dal presidente Pulvirenti. Di lui si dice un gran bene: è reduce da due stagioni da protagonista nel Wisla Cracovia ed ha solo 22 anni. Ciò induce la società etnea a sborsare una cifra superiore al milione di euro per concludere la trattativa. Non solo: per far spazio a lui e ad un altro nuovo arrivo in mediana, l’argentino Calello, vengono tagliati dalla lista dei 25 da presentare alla Lega di Serie B due giocatori di categoria come Moretti e Sciacca.
Partito titolare a inizio stagione con Pellegrino, Chrapek non ripaga attese e fiducia: troppo molle in fase difensiva e troppo poco lucido in fase offensiva per poter essere utile alla causa di una squadra che, nelle varie gestioni tecniche che si susseguiranno, naviga nei bassifondi della classifica. Di lui restano un assist a Çani nella sfida col Brescia, un zampata vincente a Livorno e tante, troppe, prestazioni opache, che lo declassano a riserva pure nel girone di ritorno, con l’arrivo di Marcolin.
Il polacco chiude la propria infelice esperienza alle falde dell’Etna con 25 presenze (21 nella Serie B 2014/15, 4 in Coppa Italia, 2 per stagione) e 1 gol.
”Il Calcio Catania S.p.A. comunica di aver ceduto il diritto alle prestazioni sportive del calciatore Michal Chrapek, a titolo definitivo, alla società polacca Lechia Gdansk S.A.”
Icona della gestione Cosentino
Michal Chrapek è il primo acquisto portato a termine da Pablo Cosentino per la stagione 2014/15, in previsione della quale viene nominato ad con pieni poteri in sede di mercato dal presidente Pulvirenti. Di lui si dice un gran bene: è reduce da due stagioni da protagonista nel Wisla Cracovia ed ha solo 22 anni. Ciò induce la società etnea a sborsare una cifra superiore al milione di euro per concludere la trattativa. Non solo: per far spazio a lui e ad un altro nuovo arrivo in mediana, l’argentino Calello, vengono tagliati dalla lista dei 25 da presentare alla Lega di Serie B due giocatori di categoria come Moretti e Sciacca.
Partito titolare a inizio stagione con Pellegrino, Chrapek non ripaga attese e fiducia: troppo molle in fase difensiva e troppo poco lucido in fase offensiva per poter essere utile alla causa di una squadra che, nelle varie gestioni tecniche che si susseguiranno, naviga nei bassifondi della classifica. Di lui restano un assist a Çani nella sfida col Brescia, un zampata vincente a Livorno e tante, troppe, prestazioni opache, che lo declassano a riserva pure nel girone di ritorno, con l’arrivo di Marcolin.
Il polacco chiude la propria infelice esperienza alle falde dell’Etna con 25 presenze (21 nella Serie B 2014/15, 4 in Coppa Italia, 2 per stagione) e 1 gol.
