Teramo-Catania 1-1: Primo pari in trasferta

Il gol di Biondi al Rende

Il gol di Biondi al Rende 

Esposito risponde all'ex Bombagi. Il racconto della gara del 'Bonolis'

TABELLINO:
TERAMO-CATANIA 1-1
Marcatori: Bombagi al 78', Esposito all'82'


TERAMO (4-3-2-1): Tomei; Cancellotti, Piacentini, Iotti (dall'85' Soprano), Tentardini; Arrigoni, Santoro (dal 66' Minelli), Costa Ferreira; Mungo (dall'87' Cappa), Bombagi; Martignago (dal 66' Magnaghi). A disp.: Lewandowski, Valentini, Soprano, Angeletti, Cappa, Florio, Viero, Magnaghi, Minelli, Birligea. All: Tedino

CATANIA (4-2-3-1): Furlan; Calapai, Silvestri, Esposito, Pinto; Rizzo (dall'81' Bucolo), Dall'Oglio; Biondi (dall'81' Catania), Mazzarani (dal 75' Curiale), Di Molfetta (dall'81 Sarno); Di Piazza (dal 36' Barisic). A disp.: Martinez, Noce, Marchese, Biagianti, Bucolo, Llama, Barisic, Curiale, Catania, Sarno. All: Lucarelli

ARBITRO: Nicolò Marini di Trieste

ASSISTENTI: Giorgio Rinaldi di Roma 1 e Pietro Lattanzi di Milano.

AMMONITI: Arrigoni al 32', Mazzarani al 37', Mungo al 47', Santoro al 63', Rizzo al 76', Piacentini all'81', Silvestri al 94'

ESPULSI:

RECUPERO: 2' pt; 4' st;

INDISPONIBILI: Lodi, Saporetti, Welbeck e Mbende

SQUALIFICATI: Ilari

DIFFIDATI: Di Molfetta e Silvestri

CRONACA PRIMO TEMPO:
Il Catania è in maglia gialla, con richiami rossazzurri, pantaloncini azzurri, calzettoni gialli. Padroni di casa con la casacca biancorossa, pantaloncini e calzettoni rossi. Ospiti in avanti da sinistra verso destra.
Dopo quattro minuti ci prova il Teramo, con una conclusione dal limite di Martignago, bravo prima a liberarsi di Rizzo, il pallone finisce alto sopra la traversa. Due minuti più tardi l’Elefante guadagna il primo calcio d’angolo della partita, dagli sviluppi del quale Di Piazza, schiacciando di testa, colpisce il palo, ma l’arbitro aveva fermato il gioco per una posizione irregolare dell’attaccante.
Al 9’ i biancorossi ci riprovano dalla distanza, questa volta con Mungo, il pallone termine fuori di poco alla sinistra di Furlan.
Dieci minuti di studio e qualche errore da una parte dall’altra, senza nessuna occasione da gol.
Al 21’ ottima opportunità per Biondi, che in area di rigore, defilato sulla destra, si libera bene di un avversario e calcia in porta col piede mancino, il tiro è respinto con i piedi da Tomei.
Al minuto 25 reazione degli abruzzesi: Costa Ferreira mette in mezzo una palla molto pericoloso che aspettava solo di essere spinta in porta, ma per fortuna degli etnei il pallone sfila fuori dall’area di rigore, poi l’azione sfuma grazie a un intervento di Calapai.
Alla mezzora Martignago si tuffa al limite dell’area, ingannando l’arbitro che concede un pericoloso calcio di punizione ai "diavoli" all’altezza della lunetta dell’area di rigore. Sul punto di battuta c’è l’ex rossazzurro Bombagi che colpisce la traversa: padroni di casa vicinissimi al vantaggio. Il Catania cerca di uscire con Dall’Oglio che viene steso da Arrigoni che si becca il primo cartellino giallo del match.
Al minuto numero 36 si fa male Matteo Di Piazza, costretto a lasciare il campo. Lucarelli al suo posto sceglie Maks Barisic.
Ammonito Mazzarani per fallo su Cancellotti al 37’. Un minuto dopo gran parata di Furlan, bravo a respingere un colpo di testa di Martignago.
Al 45’ occasione per gli ospiti: Pinto si fa respingere la conclusione da un difensore avversario, palla che arriva a Biondi il quale serve Barisic, lo sloveno a sua volta trova Mazzarani che conclude in porta, Tomei blocca la sfera.
Due minuti di recupero.
Giallo a Mungo al 47’.
I primi 45 minuti si concludono a reti inviolate. Gara molto equilibrata con occasioni da una parte e dall’altra. Nel Catania sale in cattedra ancora una volta Kevin Biondi. Miglior in campo per i suoi.

CRONACA SECONDO TEMPO:
Nessun cambio a inizio ripresa. Si riparte con gli stessi 22 del primo tempo, eccetto che per Barisic, il quale nel finale del primo tempo ha rilevato l’infortunato Di Piazza. Il Catania, oggi in completo giallo, attacca da destra verso sinistra.
Al 48’ Costa Ferreira crossa al centro, in uscita e in tuffo Furlan fa suo il pallone.
Cinque minuti più tardi è Calapai a mettere un pallone al centro dalla corsia di destra, ma l’estremo difensore abruzzese blocca il pallone senza problemi.
Minuto 54: Furlan rinvia male regalando un’occasione agli avversari che non ne approfittano. I padroni di casa reclamano per un tocco di mano in area catanese, il direttore di gara indica la coscia, si continua.
Tre minuti dopo altra gran parata di Furlan, con la mano destra, su tiro di Mungo appena dentro l’area di rigore.
Minuto 58: corner per l’Elefante dalla destra: Silvestri di testa impegna Tomei.
Al 62’ Mazzarani conclude col destro dalla distanza: la conclusione è potente e si rivela pericolosa, la palla finisce fuori di poco alla destra di Tomei.
Un minuto dopo cartellino giallo nei confronti di Santoro del Teramo.
Bruno Tedino sostituisce Martignago con Magnaghi e Santoro con Minelli.
Al 68’ il Catania protesta per un presunto fallo in area nei confronti di Di Molfetta, ma per Nicolò Marini di Trieste non c’è nulla, ripartono i padroni di casa.
Ancora un cross di Calapai dalla sua corsia e ancora una volta palla nelle mani di Tomei che blocca in presa sicura in uscita. Ci prova con più insistenza la squadra di Lucarelli che non trova la stoccata vincente: Dall’Oglio, ben pescato da Barisic con l’esterno del piede destro, mette palla al centro, ma la difesa biancorossa libera la propria area di rigore.
Al 75’ Lucarelli manda in campo Davis Curiale, gli lascia il posto Andrea Mazzarani.
Ammonito Giuseppe Rizzo, per proteste, al 76'.
Calcio di punizione da posizione pericolosa per il Teramo: questa volta Bombagio centra la porta e batte l’immobile Furlan. Biancorossi in vantaggio.
Pareggio del Catania! Gol di Esposito.
Clamorosa occasione per il Catania a un minuto dal 90’: Sarno scappa agli avversari, contropiede rossazzurro, il numero 7 prova a servire un compagno ma la difesa di casa si salva. Su capovolgimento di fronte è il Teramo ad andare vicino al gol, con un colpo di testa che finisce fuori di poco, alla destra di Furlan.
Vengono assegnati quattro minuti di recupero.
Ammonito Silvestri, il quale era diffidato e pertanto salterà l’ultimo turno prima della sosta.
Finisce il match. Risultato finale: 1-1. Il Catania riesce ad acciuffare il pareggio con Esposito dopo che si era trovato in svantaggio. Il pari per quanto si è visto è un risultato giusto, ma gli uomini di Lucarelli con un pizzico di cattiveria in più avrebbero potuto fare bottino pieno.
Primo pareggio esterno per i rossazzurri, l'ultimo fu lo scorso aprile con il 2-2 sul campo della Cavese.