#TOP11 - "STOPPER": Stovini

 

4a puntata del progetto editoriale realizzato in onore del Catania '46 con Tutto il Catania minuto per minuto e Quelli del '46.

La presentazione del progetto

Le scorse puntate: Vavassori, Álvarez, Legrottaglie.

DIFENSORE CENTRALE “STOPPER”: Lorenzo Stovini
Pochi dubbi per l’individuazione del profilo che va ad occupare la casella del centrale “stopper”. Lorenzo Stovini ha giocato a Catania tre anni (dal 2006 al 2009), tutti in massima serie, durante i quali è stato oltremodo determinante per il mantenimento della categoria. Raramente alle falde dell’Etna si sono ammirati difensori dotati della sua personalità, concentrazione, costanza di rendimento e vocazione all’anticipo. Al cospetto di una tifoseria solitamente restìa ad elaborare cori personalizzati per singoli giocatori, “il Magnifico” ha avuto l’onore di essere invocato col proprio nome (“Lorenzo, Lorenzo!”) in alcuni frangenti in cui ha estasiato gli spettatori coi propri interventi difensivi. Come accaduto a Legrottaglie con Prandelli qualche anno più tardi, anche lui fu ingiustamente ignorato dall’allora ct Donadoni.

Stovini contrasta Inzaghi in un match della stagione 2007/08 



-> La riserva: Remo Bicchierai. A ben vedere, Stovini un “rivale” di rango nel suo ruolo ce l’aveva. Trattasi di Remo Bicchierai, longevo centrale del Catania dei miracoli degli anni ’60, che ha difeso l’area rossazzurra dal 1962 al 1967. Fisico poderoso, carattere d’acciaio e specialista in acrobazie, Bicchierai rimane un punto di riferimento della storia rossazzurra.

Bicchierai (il quarto da sinistra in alto) schierato insieme ai compagni della stagione 1962/63 



-> Gli altri:. In "tribuna" finiscono Silvestre (un ibrido tra un libero e uno stopper) e Spolli, difensori argentini che negli anni dell’ultimo ciclo nel massimo campionato hanno alzato l’asticella dell’affidabilità rispetto ad altri colleghi che li hanno preceduti in quel ruolo in occasione delle promozioni in Serie A degli anni ’70 e ’80. Meritevole di menzione anche Elio Grani, marcatore irruento e aggressivo, leader della difesa etnea tra il 1956 ed il 1962, prima di ricevere un vendicativo calcio al ginocchio da Omar Sivori, che di fatto pose fine alla sua carriera.

Una formazione del Catania della stagione 1960/61: Grani è il terzo da sinistra in piedi