Serie B: chi si rivede…e chi non si è mai visto (Parte 2)

Un Baiocco in versione

Un Baiocco in versione "perugina" duella con il rossazzuro Iannelli  

Precedenti e curiosità relative alle avversarie già incontrate in B al di fuori della stagione 2005/06

4 “déjà vu” extra 2005/06
Oltre alle 8 squadre “in comune” con la stagione 2005/06, il Catania ritrova in cadetteria altre 4 squadre, con le quali gli ultimi precedenti in Serie B risalgono ad altri anni, in alcuni casi parecchio lontani nel tempo.

LIVORNO
Coi labronici l’ultimo precedente in Serie B risale alla stagione 2003/04. Brutti ricordi per i tifosi etnei: il Catania di Colantuono vede sfumare in extremis al “Picchi” una meritata vittoria a causa di un rigore inesistente fischiato da De Marco; al “Cibali” netta affermazione (0-3) del Livorno che vola verso la Serie A, spegnendo le speranze playoff dei rossazzurri. Dalla promozione del Catania nel 2006 in poi, le due squadre si affrontano (in Serie A) in altre quattro stagioni, complici i “saliscendi” della squadra del presidente Spinelli, con le ultime due promozioni seguite da altrettante immediate retrocessioni. Amaro il bilancio per il Catania nella passata stagione, con la sconfitta (2-0) rimediata in trasferta grazie a una doppietta di Paulinho, e il pirotecnico 3-3 in casa nella sfida di ritorno che tarpa le ali al progetto di rimonta-salvezza degli etnei.
PERUGIA
L’ultimo precedente in cadetteria tra Catania e Perugia è anche l’ultimo precedente assoluto in partite ufficiali, e risale alla stagione 2004/05, quella del “tradimento” di molti ex giocatori del Catania di Gaucci (tra cui Stendardo, Delvecchio e Mascara) che, dopo l’acquisto del club da parte di Nino Pulvirenti, si trasferiscono in massa nel capoluogo umbro. Sia all’andata che al ritorno etnei e perugini impattano. A fine stagione il sodalizio dei Gaucci fallisce e gli umbri ripartono dalla C1. Durante l’estate del 2008, nel bel mezzo del ritiro del Catania di Walter Zenga, i rossazzurri ritrovano i grifoni in un’amichevole disputata al “Curi”, in occasione della quale la tifoseria di casa rivede il beniamino Baiocco, mentre gli etnei dal canto loro incontrano un Orazio Russo a fine carriera, che da lì a poco rientrerà alle pendici dell’Etna per ricoprire incarichi dirigenziali. Il Perugia subisce l’onta di un secondo fallimento del 2010, causato dalla gestione Covarelli (ex presidente del Pisa di Cerci e Ventura) che affonda i biancorossi in Serie D. E’ da lì che ha inizio l’immediata risalita verso il professionismo prima, e verso la Serie B poi, raggiunta nella stagione appena trascorsa grazie alla vittoria nel proprio girone di Prima Divisione.
SPEZIA
Catania e Spezia si sono affrontate soltanto quattro volte nella loro storia, nel corso delle stagioni 1949/50 e 1950/51, entrambe disputate in Serie B. Nella seconda e ultima stagione “in comune” si registra una doppia affermazione degli etnei (2-1 in casa, 0-1 a La Spezia). Dopo oltre 60 anni, dunque, le due società si ritrovano come avversarie, ancora una volta nel campionato cadetto. Lo Spezia, retrocesso proprio al termine della stagione 1950/51, aveva ritrovato la Serie B dopo 55 anni nel 2006, contestualmente alla promozione in A del Catania; le aquile liguri, dopo una faticosa salvezza ai playout contro l’Hellas Verona, erano ritornate in C1 al termine della stagione successiva, con conseguente fallimento finanziario; nell’estate 2008 “l’avvento” del patron Volpi che in quattro anni, partendo dalla Serie D, riporta la compagine in Serie B. Società ambiziosa che già la scorsa stagione, grazie all’8° posto in classifica, ha conquistato i playoff, dai quali è stata però estromessa nel turno preliminare.
VARESE
Numerosi gli incontri tra Catania e Varese nel ventennio che va dagli anni ’60 agli anni ’80. Ultimo precedente, proprio in Serie B, nella stagione 1984/85: 1-1 al “Cibali”, sonora sconfitta (4-1) per gli etnei al “Franco Ossola”. Dopo la vittoria dei playoff di Lega Pro al termine della stagione 2009/10, il Varese ritrova la serie cadetta…e il Catania, in Coppa Italia: al “Massimino” il 27 ottobre 2010 non bastano 90’ per decidere la qualificazione al turno successivo; ci pensa Spolli, ai supplementari, a chiudere il discorso con il gol del 4-3 finale. Nella stagione successiva il Varese, guidato da Terlizzi in campo e da Rolando Maran (subentrato in corsa) in panchina, raggiunge i playoff prima e la finale con la Sampdoria poi, sfiorando una storica promozione in A. Segue un declino sportivo ed economico che porta i lombardi nella stagione uscente a salvarsi soltanto ai playout contro il Novara (dopo aver chiuso il campionato al 18° posto, nonostante la super stagione di bomber Pavoletti) ed a rischiare la mancata iscrizione al prossimo campionato, per poi rimediare in extremis.

In home page la Parte 1 (relativa alle 8 avversarie in comune con la stagione 2005/06) e la Parte 3 (relativa alle avversarie mai incontrate in Serie B dal Catania).
Inoltre, presso l’apposita sezione Serie B in home page potrete consultare tutti i precedenti in campionato con le avversarie della stagione 2014/15