Scaglia e Pulidori: "Conquisteremo la B sul campo"

 

Le dichiarazioni da neo rossazzurri dell'esterno ex Parma e del portiere proveniente da Livorno

Sono stati presentati alla stampa, oggi pomeriggio nella sala conferenze di Torre del Grifo, l’esterno ex Parma Luigi Alberto Scaglia e il portiere Guido Pulidori proveniente dal Livorno. A dare il benvenuto ai due neo rossazzurri ci ha pensato l'amministratore delegato della società di Via Magenta, Pietro Lo Monaco:

Pietro Lo Monaco:
«Oggi presentiamo il nostro portiere Pulidori e Alberto Scaglia. Alberto è un innesto che abbiamo cercato per tanto tempo, lo abbiamo cercato per la B ma il fatto che lui è venuto qua consapevole di poter fare la C ci rende orgogliosi, siamo grati e felici di averlo con noi, a lui fa onore. Guido lo abbiamo prelevato dal Livorno, è giovane e ha tutto un futuro davanti, diamo a entrambi un benvenuto».

Luigi Alberto Scaglia:
«Vengo dal Parma in prestito al Catania. Ho voglia di giocare e di divertirmi, mi sono subito messo a disposizione del mister, sono un jolly. Ho scelto Catania perché voglio divertirmi giocando a calcio e ritornare in B. Ho un altro anno di contratto con il Parma ma non si sa mai nella vita. Ho fatto il terzino, il quinto e altri ruoli, sono a completa disposizione del mister. In questi anni ho cambiato tanti ruoli, valuterà il mister la posizione per me migliore in campo. Finalmente hanno dato una risposta dopo due mesi, così ci siamo messi il cuore in pace. Andremo su ogni campo per vincere, a cominciare da Monopoli, conquisteremo la B sul campo».

Guido Pulidori:
«Ho deciso di venir qua per la piazza e per mettermi in gioco riuscendo a portare il Catania dove merita. Come secondo portiere penso di essere stato l’unico ad aver giocato così tanto lo scorso anno, mi son fatto trovare pronto e l’esperienza che mi ha fatto crescere è stata giocare in Serie B. L’anno scorso ho giocato e sono contento di quello che ho fatto. Il mister è forte, ti carica veramente tanto, ti fa mangiare gli avversari e questa è la caratteristica che secondo me ci ha fatto vincere il campionato. Mi sono trovato subito bene, con il mister e anche con Matteo (Pisseri, ndr) e Damiano (Fabiani, terzo portiere, ndr). Matteo è un bravissimo ragazzo e mi sta aiutando tanto a crescere, anche lui ha giocato tanto. A vent'anni devo ancora imparare e crescere tanto, un mio pregio è la parata tra i pali, mentre devo migliorare la lettura delle traiettorie e delle uscite, penso che quest’anno migliorerò tanto. Sono stati due mesi duri, allenarsi pensando a cosa fare in futuro è pesante, ora dobbiamo tirar fuori la grinta e dimostrare a tutti quello che valiamo e ci prenderemo quello che ci spetta sul campo».