L'allenatore del Catania, Giuseppe Sannino, ha analizzato il momento della squadra rossazzurra alla vigilia della partita con lo Spezia. Poche battute sulla squadra ligure, il mister si è concentrato sullo stato di forma dei suoi.

"Il Catania sabato dovrà giocare da Catania. Se noi togliamo gli episodi, nelle ultime due giornate il Catania ha fatto la prestazione che doveva fare, anche se si può fare sempre meglio. I giocatori devono essere in partita anche quando la palla è fuori, e lo stanno facendo al 100%. Ma certo la situazione della rosa non aiuta. Abbiamo recuperato Frison ma non sappiamo se domani verrà schierato, abbiamo ancora una giornata per pensarci. Il giocatore mi ha detto che sta bene ma ripeto, domani vedremo. Lo stesso posso dire per Leto.
Siamo ancora in emergenza ma l'unica cosa che posso dire è che scenderemo in campo con 11 giocatori pronti a dar battaglia. Siamo in un contesto tumultuoso dal punto di vista della rosa, abbiamo tanti infortunati e tanti giovani primavera convocati".

"Pulvirenti ha detto ciò che era giusto dire ribadendo che è il numero uno della società, che c'è un momento difficile, ma che le cose torneranno ad andare bene. Ha ribadito che ad oggi non possiamo avere in campo la squadra che loro avevano in mente. Sugli allenamenti a porte aperte penso sia giusto che decida la società, nonostante quello che pensi l’allenatore".

Ultime battute sul mercato di gennaio: "Io credo che ci sia bisogno di un numero di giocatori adeguato ad affrontare questo campionato. Attualmente siamo in grande difficoltà, ma non voglio arlare di mercato perchè è un tema che riguarda la società. Io sono un dipendente sia pure con oneri e onori di una grande squadra e una grande città. Sono venuto qui per vincere, e non per vivacchiare aspettando a gennaio, sappiamo che c'è una finestra sul mercato, ma sappiamo anche è molto lontano, se aspettiamo gennaio, il nostro campionato è già finito".