Rigoli: "Siamo sereni, affronteremo l'Akragas nel migliore dei modi"

 

Le parole del tecnico rossazzurro alla vigilia del match Akragas-Catania.

Alla vigilia del match con l'Akragas il tecnico rossazzurro ha analizzato alcuni aspetti e sottolineato le difficoltà da attenzionare. In risposta alle domande dei giornalisti, Rigoli ha confermato lo stato di serenità in cui si trova il gruppo.

PROGRESSI SUL PIANO DELLA CONSAPEVOLEZZA
"Abbiamo sempre preteso tanto dalla squadra. Nell'ultimo periodo il gruppo è stato più propositivo, ha preso consapevolezza dei propri mezzi. Domani avremo l'obbligo di fare la differenza e portare a casa il risultato."

NULLA DI SCONTATO, OCCHIO ALLE CARATTERISTICHE DELL'AVVERSARIO
"Sono riconoscente alla societa agrigentina, oggi però lavoro per il Catania. Queste partite sono sempre le più difficili. Nulla é scontato. Contro il Matera abbiamo fatto la differenza ottenendo il possesso palla ma noi possiamo fare di più. Il nostro avversario sarà motivato al massimo ma siamo pronti ad affrontarlo nei migliori dei modi. In questi giorni di preparazione abbiamo attenzionato i movimenti di non possesso, le ripartenze ed i vari dettagli. Al di là del modulo osserverò la predisposizione dei nostri giocatori e le caratteristiche del nostro avversario. Abbiamo fatto una ricerca più specifica dei loro giocatori."

DIVERSI GIOCATORI IN CRESCITA
"La squadra c'è e si vede. Molti sono cresciuti, parlo di Djordjevic, Gil, Di Grazia, il quale sono sicuro potenzierà sempre di più le sue qualità. Quest' ultimo per me è una mezzala sinistra ma ancora credo non sia pronto a fare questo salto."

I PROBLEMI FISICI DI DI CECCO E BALDANZEDDU
"Di Cecco e Baldanzeddu non sono convocati perché il primo continua ad avere problemi alla caviglia e il secondo dei fastidi al ginocchio."