Tempo. Il Catania ha bisogno solo di questo per amalgamare i nuovi giocatori e tutto il lavoro sin qui svolto. Almeno secondo il pensiero di Pino Rigoli, il tecnico del Catania che durante la trasmissione Sport Sicilia in onda su Telecolor ha fatto il punto della situazione in vista degli impegni che dovrà affrontare la sua squadra ed ha spento le fiamme della polemica innescata in città per il rinvio della partita con il Fondi.

TEMPO PER AMALGAMARE TUTTO
"Tracciare un bilancio dopo solo un mese e mezzo di lavoro è sempre prematuro. Quello che si può dire sin d'ora è che in termini di uomini la società ha fatto un grande lavoro creando un gruppo valido di 24 giocatori e un'ampia scelta che ci consente di cambiare vestito durante la gara. Con loro in ritiro abbiamo lavorato molto e abbiamo raggiunto i primi risultati importanti, il passaggio del turno in Coppa Italia e due buone partite di campionato. Sia nella prima che nella seconda abbiamo fatto cose buone e cose meno buone e certamente dovremo migliorare, ma di fronte avevamo squadre che hanno lottato pallone su pallone. Adesso abbiamo bisogno solo di tempo per amalgamare tutto e ottenere i risultati che ci si aspetta da una società importante come la nostra.”

RINVIO CI PENALIZZA
“Certamente il rinvio della gara con il Fondi (per la contemporanea presenza in città del premier Renzi ndr) ci penalizza. A noi piace giocare davanti la nostra gente, che ci può dare qualcosa in più dal punto di vista del calore e della passionalità e dunque l'alternanza delle partite, in casa e fuori casa, per noi è di assoluta importanza. Ma non possiamo farcene un alibi del rinvio, anzi dobbiamo guardare solo all'aspetto positivo dei due giorni in più di riposo rispetto alle nostre avversarie.

REGGINA DIFFICILE BANCO DI PROVA
“La Reggina mi ha impressionato parecchio nel derby per intensità e qualità. Sarà per noi un difficile banco di prova per testare il nostro lavoro. Il turno successivo incontreremo il Matera, una delle tante squadre candidate a vincere questo campionato”.