Rende-Catania 0-3: I rossazzurri espugnano il "Lorenzon"

Davis Curiale sblocca la gara di Rende con l'8 gol in campionato

Davis Curiale sblocca la gara di Rende con l'8 gol in campionato 

Il tabellino e la cronaca della gara tra rendesi ed etnei

SI GIOCA AL "MARCO LORENZON"
Rossazzurri in campo per l’ultima di andata in quel di Rende contro i biancorossi padroni di casa. Siciliani sempre all’inseguimento del Lecce che al "Via del Mare" affronta il Monopoli. Gli uomini di Lucarelli sono terzi con 35 punti a meno tre dai salentini e a pari merito del Trapani sconfitto in casa nella gara delle 14.30 dal Cosenza (1-2). I calabresi dal canto loro sono settimi con 25 punti, gli stessi di Juve Stabia e Virtus Francavilla. Di fronte oggi due tra le retroguardie meno battute del Girone C: gli etnei hanno la miglior difesa con 12 gol subiti, 15 sono quelli insaccati dai calabresi che vantano la miglior difesa casalinga con soli 3 gol subiti in 8 partite al "Lorenzon". Entrambi gli undici cercano riscatto: il Catania non vince da due partite, sconfitta a Trapani e pareggio domenica scorsa al "Massimino" con il Matera; il Rende non vince da un mese, l’ultimo successo il 18 novembre in casa proprio contro il Matera (2-0 il finale), poi due 0-0 con Casertana in trasferta e Cosenza tra le mura amiche e la sconfitta di domenica scorsa in casa della Fidelis Andria (3-1).
Il calcio d’inizio della gara tra etnei e rennitani è fissato per le 16.30. Il direttore di gara è il sig. Luca Massimi della sezione A.I.A. di Termoli, con lui ci sono gli assistenti di linea Arcangelo Vingo di Pisa e Nicola Nevio Spiniello di Avellino.

LE SCELTE INIZIALI
Mister Lucarelli sembra ritornare al 3-5-2 con una retroguardia formata da Aya, Tedeschi e Bogdan davanti a Pisseri, gli esterni sono Semenzato a destra e Marchese a sinistra. A centrocampo Bucolo al centro, Fornito e Mazzarani sulla mediana, Curiale in appoggio a Ripa in avanti. Tra i rossazzurri assenti Lodi, Russotto, Blondett, Di Grazia e Rossetti. In panchina Biagianti e Caccetta.
Il tecnico del Rende Bruno Trocini dovrebbe rispondere con una squadra a specchio: Forte in porta, i tre centrali sono Sanzone, Porcaro e Pambianchi, i cinque di centrocampo Viterritti, Laaribi, Rossini, Franco e Blaze, in avanti il messinese Ricciardo e Goretta. Per i padroni di casa manca lo squalificato Gigliotti.

RENDE-CATANIA: 0-3
MARCATORI: Curiale 29'; Ripa al 54' su calcio di rigore; 71' Ripa

RENDE (3-5-2): Forte; Sanzone, Porcaro, Pambianchi; Viterritti (al 60' Godano), Laaribi, Rossini (dall'85' Felleca), Franco (al 76' Boscaglia), Blaze; Ricciardo (Vivacqua dal 76'), Actis Goretta (dall' 85' M. Modic). A disp.: De Brasi, Boscaglia, Marchio, Calvanese, Felleca, Germinio, Coppola, Godano, Piromallo, Vivacqua, M. Modic, A. Modic. All: Trocini

CATANIA (3-5-2): Pisseri; Aya, Tedeschi, Bogdan; Semenzato, Bucolo (Biagianti al 63'), Mazzarani, Fornito (al 63' Caccetta), Marchese; Curiale (dall' 86' Esposito), Ripa (al 73' Correia). A disp.: Martinez, Esposito, Djordjevic, Manneh, Lovric, Caccetta, Biagianti, Correia. All: Lucarelli

ARBITRO: Luca Massimi di Termoli

ASSISTENTI: Arcangelo Vingo di Pisa e Nicola Nevio Spiniello di Avellino

AMMONITI: Franco al 10', Curiale al 36', Fornito al 41'; Bucolo al 48', Martinez al 54' (dalla panchina), Rossini al 74'

ESPULSI: -

INDISPONIBILI: Lodi, Russotto, Blondett, Di Grazia, Rossetti

SQUALIFICATI: Gigliotti

DIFFIDATI: Esposito e Biagianti

MINUTI DI RECUPERO: 2'; 3'

Convenevoli iniziali ad inizio partita 




CRONACA: PRIMO TEMPO
Catania in campo con la terza maglia, la nera con sfumature di grigio, che attacca da destra verso sinistra. Padroni di casa con la tradizionale maglia biancorossa a strisce orizzontali. Il terreno di gioco del "Lorenzon" non si presenta in buone condizioni. Al 2’ ci prova Ripa servito dalla destra ma l’attaccante “spara” sul fondo. Un minuto dopo risponde il Rende con Ricciardo che incespica in area di rigore per un nulla di fatto. Al 6’ ci prova ancora Ripa servito da un cross di Marchese, ma questa volta il numero 29 etneo è anticipato da un difensore avversario. Al 10’ primo cartellino giallo dell’incontro: ammonito Franco del Rende che aggredisce Bucolo con il quale ha avuto un contatto in area, ma per l’arbitro non è rigore come avrebbe voluto il centrocampista rendese. Un minuto dopo occasionissima per il Catania: Bucolo serve Marchese in area che calcia al volo ma la palla termina di poco sul fondo. Per il direttore di gara c’è deviazione e concede un calcio d’angolo. Sul capovolgimento di fronte i calabresi impegnano Pisseri con un tiro dalla distanza. Al 16’ una punizione dalla sinistra calciata da Mazzarani si infrange sulla barriera. Al ventesimo minuto tiro di Goretta da fuori area bloccato senza problemi dall’estremo difensore rossazzurro. Un minuto dopo occasione ghiottissima per il Rende: Goretta servito in area da Rossini calcia di destro, Pisseri è battuto ma la palla esce di un soffio. Al 25’ la gara è equilibrata, le due squadre hanno avuto le loro occasioni per portarsi in vantaggio, gli ospiti da qualche minuto hanno arretrato il proprio baricentro. Al 28’ Mazzarani raccoglie una corta respinta di un centrale rennitano e calcia ma la palla va fuori. È il preludio al gol: un minuto dopo Ripa serve Curiale che dentro l’area di rigore controlla col destro e trafigge Forte in scivolata (con il sinistro) per il vantaggio catanese. Per Curiale è l’ottavo centro stagionale. I padroni di casa non trovano varchi per sfondare nel tentativo di pareggiare l’incontro. Al 36’ rischia l’autore del gol che fin qui decide la partita: il numero 11 etneo contrastato da Laaribi alza il gomito colpendo leggermente l’avversario, il direttore di gara estrae il giallo. Al 40’ lo stesso Laaribi calcia una punizione dalla mediana destra, la sfera attraversa tutta l’area di rigore ma nessuno devia in porta. Il punteggio rimane invariato, Catania sempre in vantaggio a cinque minuti dalla fine della prima frazione di gioco. Altro giallo per i rossazzurri al 41’: sanzionato Fornito; il gioco si interrompere per permettere le cure a Francesco Ripa colpito accidentalmente alla testa da un avversario. Nel recupero miracolo di Pisseri su un tiro da distanza ravvicinata di Franco che approfitta di un’incertezza di Aya: l’estremo difensore etneo vola deviando in angolo. Il primo tempo termina 1-0 per gli ospiti, al momento decide la rete di Curiale. La gara è stata equilibrata, più o meno le stesse e per numero e per pericolosità le occasioni create da entrambe le squadre, bravo il Catania a sfruttare l’occasione che l’ha portato al vantaggio.

Ciccio Ripa trasforma il rigore del momentaneo 2-0 



CRONACA: SECONDO TEMPO
Si ritorna in campo con gli stessi 22 del primo tempo, nessun cambio per le due squadre. Dopo tre minuti dall’inizio della ripresa arriva il terzo cartellino giallo (quarto della partita) per il Catania: questa volta a farne le spese è il catanese “Saro” Bucolo, autore di un fallo a centrocampo. Al minuto 53 episodio che potrebbe far cambiare il risultato: angolo per il Catania, palla al centro dell’area, mischia, Aya viene atterrato e l’arbitro non ha dubbi, è calcio di rigore. Il difensore rimane per terra per un po’. Dal dischetto c’è Francesco Ripa: il centravanti ospite calcia col destro di potenza e angolato, Forte intuisce ma non ci arriva, il Catania raddoppia. È 2-0. Forse per la foga nell’esultanza al gol del raddoppio della sua squadra viene ammonito il portiere di riserva Martinez. Al 57’ ci prova in un’azione disperata il Rende, mischione nell’area etnea, ma la difesa dell’elefante libera. Primi cambi per le due formazioni: i padroni di casa sostituiscono Viterritti per far spazio a Godano. Per i rossazzurri, ricordiamo oggi in maglia nera, fanno il loro ingresso in campo al 63’ Caccetta e Biagianti per Fornito e Bucolo. Entrambi gli etnei sostituiti erano stati ammoniti. Al 68’ Goretta serve Ricciardo in area il quale sbaglia completamente il controllo del pallone e Pisseri lo anticipa facendo sua la sfera. Minuto 71: il Catania fa 3-0. Semenzato dal limite dell’area serve Ripa che scarica in porta col destro battendo l’estremo difensore biancorosso. Prima doppietta in campionato dopo quella in coppa contro l’Akragas per il numero 29 dell’elefante che due minuti dopo viene sostituito da “Zé Turbo”. Al minuto 77 Goretta ci prova sotto porta, ma è bravo Pisseri a opporsi coi piedi deviando in angolo. In campo per i padroni di casa dal 76’ minuto ci sono Vivacqua e Boscaglia che hanno preso il posto rispettivamente di Franco e Ricciardo. Prova ancora a far gol il Catania, ci prova Semenzato con un destro dalla distanza ma il tiro è respinto da un difensore rendese. Padroni di casa adesso inevitabilmente sotto tono, gli etnei controllano la partita, il risultato e i tre punti sembrano ormai in cassaforte. Altri cambi: fuori Curiale nei rossazzurri, dentro Esposito. Per i calabresi entrano M. Modic e Felleca che prendono il posto di Goretta e Rossini. Al 92’ Mazzarani ha l’occasione per il 4-0 ma si fa respingere la conclusione da un difensore calabrese. Dopo tre minuti di recupero il sig. Luca Massimi di Termoli con il triplice fischio sancisce la fine delle “ostilità”. Il Catania torna a vincere dopo una sconfitta e un pareggio restando sempre a meno tre dal Lecce, oggi vittorioso in casa contro il Monopoli, e staccando di tre punti il Trapani che è stato sconfitto in casa dal Cosenza. Grande prova di carattere quella espressa oggi dagli uomini di Cristiano Lucarelli che nonostante le tante assenze, tra le quali quelle di Lodi e Russotto, sono riusciti a imporsi contro una formazione che prima di incontrare i rossazzurri in casa aveva subito solo tre gol in otto gare.

Il classico abbraccio del gruppo a fine gara