Reggina-Catania 1-0: le pagelle dei rossazzurri

Andrea Mazzarani, il rossazzurro più pericoloso e incisivo

Andrea Mazzarani, il rossazzurro più pericoloso e incisivo 

Le valutazioni riportate dagli etnei al termine della gara del 'Granillo'. Sufficienti Furlan, Mazzarani, Biondi e Welbeck

FURLAN voto 7,5: Incolpevole in occasione della rete del vantaggio amaranto, al 29’ rischia di combinare la frittata, travolgendo Esposito, nell’azione gol di Corazza non convalidato dalla terna arbitrale. Decisivo al 10’ della ripresa in più di una circostanza (due volte su Bellomo, Corazza e Rivas) con respinte che evitano un passivo maggiore.

CALAPAI voto 5,5: Costretto alla difensiva dalla verve dei padroni di casa il numero 26 rossazzurro, nella ripresa si perde per ben due volte Bellomo, lascianodolo solissimo dentro l’area piccola, costringendo Furlan agli straordinari.

MBENDE voto 5,5: Si fa bruciare da Corazza in occasione della rete che sblocca il risultato dopo appena due minuti di gioco. Provvidenziale, al quarto d’ora, quando chiude lo specchio della porta allo stesso bomber amaranto. Nel finale del primo tempo si fa apprezzare per due sortite offensive, palla al piede, giungendo fino alla trequarti calabrese. sofferenza quando viene preso in velocità. Becca un giallo per un fallaccio su De Francesco.

ESPOSITO voto 5: In campo in extremis al posto di Silvestri il difensore di Galatina è ingannato dal movimento di Reginaldo nell’azione del vantaggio. Al 17’ della ripresa rischia il bis quando Corazza gli soffia via un pallone sulla trequarti. Qualche minuto più tardi ci prova di testa ma senza fortuna.

PINTO voto 4,5: Dopo meno di due minuto si lascia sorprendere dalla percussione di Garufo, ex di turno, che porta alla rete del vantaggio. Per buona parte del primo tempo soffre l’aggressività dei calabresi che sfocia nel giallo rimediato al 36’ e nel non rientro in campo dall’intervallo.
dal 46’BIONDI voto 6: Entra con il piglio giusto, con grinta ed aggressività. Becca un giallo. Bella la palla servita al 79’ a Llama.

RIZZO voto 5: Confermato fra i titolari dopo la buona prestazione di metà settimana con la Cavese, il numero 18 rossazzurro (uno dei cinque ex di turno) fornisce una prova ben diversa dalle aspettative della vigilia. Esce dal campo fischiatissimo dai suoi ex tifosi.
dal 65’LLAMA voto 5,5: Buono l’impatto sulla gara, sfiora la rete del pari con un tiro-cross che mette in apprensione più il pubblico del “Granillo” che la difesa amaranto.

LODI voto 5,5: Francobollato da Bellomo, con il quale da vita ad un duello rusticano sedato brillantemente dall’arbitro, il fantasista rossazzurro trova poco spazio per innescare la manovra degli etnei. Va a corrente alternata, tuttavia senza mai trovare la giocata giusta.

WELBECK voto 6: Meglio rispetto a Rizzo il buon Nana, per buona parte del primo tempo, prova a reggere da solo l’onda d’urto dei calabresi. Sfiora anche il gol, al quinto della ripresa, con un destro parato in due tempi da Guarna. Prestazione sufficiente.
dall’84’DALL’OGLIO sv: In campo per una decina di minuti (recupero compreso) rimedia qualche calcio piazzato. Impossibile dare un voto.

MAZZARANI voto 6,5: A conti fatti è lui il migliore in campo fra i rossazzurri. Nel primo tempo è lui l’uomo più pericoloso degli etnei: al 12’ con un tiro-cross, al 37’ con un destro da buona posizione che costringe Guarna a smanacciare il pallone in angolo. Per buona parte del primo tempo soffre il dinamismo amaranto, ma quando i ritmi si abbassano, riesce a venire fuori grazie alla sua qualità. Splendido l’assist fornito a Curiale, al quarto della ripresa, non sfruttato al meglio dall’attaccante etneo.

DI PIAZZA voto 5: Da solo, per tutto il tempo che resta in campo, cioè il solo primo tempo, si sobbarca sulle sue spalle il peso dell’attacco. Sempre anticipato dai difensori amaranto, si vede un paio di volte in occasione di una sponda aerea per Mazzarani e in un colpo di testa che finisce fuori di poco.
dall’46’ st CURIALE voto 4: Dopo 4 minuti dal suo ingresso ha sui piedi la palla del pareggio, ma la sua conclusione finisce incredibilmente a lato. Errore pesante che fa il paio con quello di Potenza.

DI MOLFETTA voto 5: Pochi squilli nella partita dell’ex Piacenza, anch’egli autore di una prestazione insufficiente. Giornata storta conclusa con un cartellino giallo che arriva anche per lui, nella ripresa, dopo un diverbio con De Rose.
dal 68’DI STEFANO voto 5,5: La gara è già difficile di suo e il suo ingresso in campo arriva nel momento topico dell’incontro. Ci mette impegno, volontà, ma non riesce ad incidere.

CAMPLONE voto 5,5: Pronti via il tecnico abruzzese conferma lo stesso undici opposto mercoledì scorso alla Cavese, con l’unica eccezione rappresentata da Esposito per Silvestri (out nel corso del riscaldamento) al centro della difesa. Il gol preso a freddo, sul quale la retroguardia si lascia cogliere di sorpresa, scombina i piani fin da subito. Ne viene fuori un primo tempo sofferto, basato più al contenimento. Gli inserimenti in avvio di ripresa di Biondi per Pinto e Curiale per Di Piazza ravvivano una squadra che già, negli ultimi dieci minuti del primo tempo, aveva dimostrato un atteggiamento diverso. Un passo avanti rispetto alle sciagurate sconfitte rimediata a Potenza e Monopoli, ma per una squadra che aspira a vincere diventa fondamentale fare punti in trasferta. Un problema che va risolto al più presto, anche perché la trasferta di Terni, al cospetto della capolista, è l’appuntamento del prossimo turno.

REGGINA voto 7,5: Che fosse la squadra più in palla di questo primo scorcio di stagione lo si sapeva già dalla vigilia. Quest’oggi è arrivata un’ulteriore conferma. Squadra ben strutturata, corta, aggressiva e ben impostata tatticamente così come vuole il proprio tecnico. A nostro avviso la favorita number one per la vittoria finale.

ARBITRO MERAVIGLIA voto 6: Gestisce bene il battibecco Lodi-Bellomo e la direzione di una gara maschia. Da rivedere l’azione del gol annullato a Corazza, al 30’ del primo tempo, sul quale c’è più di un dubbio.