Quando il Catania gioca a tennis: dall'Acireale alla Paganese e il record col Pachino...

Il gol di Luka Bogdan che chiude il

Il gol di Luka Bogdan che chiude il "set" sul 6-0 

Il recente 6-0 alla Paganese ha riportato a galla tutte le sestine rossazzurre, dal 1946 al match contro gli azzurrostellati...

Undici reti in due gare
Al di là di come andrà a concludersi questa annata – se sarà primo, secondo o terzo posto, o se si dovrà arrivare all’ultimo atto Pescara o fermarsi prima lungo l’ardua strada dei play-off – una certezza già c’è: la Paganese in questo campionato è sinonimo di goleade. Dopo il largo successo colto nella gara di andata del “Marcello Torre”, nella quale gli etnei siglarono cinque reti così come non avveniva in trasferta dalla lontana Comiso 1994, ieri pomeriggio s’è voluto strafare. Sei le reti siglate dal Catania di mister Cristiano Lucarelli ai malcapitati azzurrostellati di De Sanzo, scesi al “Massimino” con un atteggiamento assai propositivo (tre difensori, quattro centrocampisti ed un trequartista, Cesaretti, al sostegno delle due punte) che si è rivelato un autentico suicidio tattico. Tra andata e ritorno i rossazzurri sono riusciti a segnare alla Paganese la bellezza di undici reti, così come non accadeva – come sottolineato dagli amici di “Quelli del ‘46” – dalla stagione 1993-94, annata vissuta in Eccellenza, quando il Catania strapazzò il Pachino con un roboante 11-0 complessivo: 8-0 nella gara di andata disputata al “Cibali” con mister Franco Indelicato (tripletta di Mariano, doppietta di Belnome, reti di Biondelli, Binda e Visca) e 0-3 nel return match, con Lorenzo Barlassina in panchina, per via della doppietta del ‘solito’ Andrea Mariano e al sigillo iniziale del difensore Pantaleo Pomo. Ad oggi l’8-0 siglato ai biancazzurri il 2 gennaio 1994 rimane la vittoria con il punteggio più largo del Calcio Catania 1946.

Una formazione del Catania 1993-94 iscritto al campionato di Eccellenza 



Seconda sestina stagionale
Un record che nel corso di questa stagione è stato messo in serio pericolo in due circostanze. Oltre al 6-0 di ieri pomeriggio rifilato alla Paganese – firmato dalla doppietta di Maks Barisic, dal tredicesimo gol in campionato di Davis Curiale e dalle reti di capitan Marco Biagianti, Andrea Mazzarani e Luka Bogdan – il Catania aveva già vinto con lo stesso risultato la gara di Coppa Italia contro l’Akragas. Il 29 agosto 2017, al “Massimino”, con gli etnei insolitamente in trasferta per via dell’indisponibilità dell’”Esseneto”, andarono a segno Ripa (uniche due reti ufficiali sul terreno del vecchio Cibali), Zé Turbo, Tedeschi, Rossetti e Mazzarani, quest’ultimo autore di un magistrale calcio di punizione giunta al termine di una partita vissuta nella spasmodica ricerca della rete personale. Infatti, il numero 32 rossazzurro, oltre a fallire un calcio di rigore (prontamente parato dal portiere Vono), si rese protagonista di una serie di occasioni-gol fallite. Errori riscattati dalla perfetta punizione finale finita sotto il "sette" della porta akragantina.

Il gol su punizione di Mazzarani che vale il 6-0 sull'Akragas 



Ciceri e Spagnolo: Acireale demolito
Sempre nel campionato di Eccellenza 1993-94, concluso al terzo posto dietro al Gravina Katane Sivoriana e alla Juventina Gela, i rossazzurri si resero protagonisti di un'altra vittoria dal punteggio tennistico. Il 2 dicembre 1993, nel recupero della terza giornata, il Catania liquidò la pratica Rosolini con un perentorio 6-1: doppiette di Visca e Binda, una rete a testa per Pincio e Mariano con gol ospite siglato da Di Lorenzo al 91’. Per trovare altre vittorie con lo stesso punteggio bisogna andare a ritroso fino agli anni quaranta. Si parte dalla stagione 1946-47, la prima dell’attuale sodalizio rossazzurro, e dal doppio 6-1 rifilato alla Comunale Siracusa in Coppa L.I.S. e nella gara di campionato del 26 gennaio 1947, valevole per la decima giornata di andata di Serie C Sud. Stesso risultato il 10 aprile 1949 al Crotone: doppiette di Prevosti e Fusco, sigilli di Bossi e Cadei, con rete pitagorica siglata da Dall’Ora. Dulcis in fundo il 6-0 siglato all’Acireale nel torneo 1974-75 campionato concluso con la promozione in Serie B. Prima di ieri pomeriggio, infatti, l’ultima vittoria del Catania in campionato con il punteggio di 6-0 era proprio quella sui granata risalente alla primavera del 1975 firmata dalle doppiette di Giampietro Spagnolo e Claudio Ciceri, insieme alle reti di Adelchi Malaman e dell’indimenticato Guido Biondi.

Una formazione del Catania 1974-75 che vinse alla grande il torneo di Serie C 



Nel dettaglio tutte le sestine rossazzurra dal 1946 ad oggi:

1946-47: Catania-Comunale Siracusa 6-1 (Coppa L.I.S.)
1946-47: Catania-Comunale Siracusa 6-1 (Serie C)
1948-49: Catania-Crotone 6-1 (Serie C)
1974-75: Catania-Acireale 6-0 (Serie C)
1993-94: Catania-Rosolini 6-1 (Eccellenza)
1993-94: Catania-Pachino 8-0 (Eccellenza)
2017-18: Akragas-Catania 0-6 (Coppa Italia)
2017-18: Catania-Paganese 6-0 (Serie C)
2017-18: Catania-Rende 6-1 (Serie C)



Ai fini della ricerca storica è stato fondamentale l'utilizzo del volume "Tutto il Catania minuto per minuto", libro "sacro" della storia rossazzurra.