Al San Pio i giovani rossazzurri superano il Bari per 0-1. In gol Di Grazia, unico 96 in campo.
Inizia nel migliore dei modi l'avventura della Primavera di mister Giovanni Pulvirenti, alla sua terza stagione consecutiva (5 in totale, 9 complessivamente fra le giovanili del Catania). I rossazzurri hanno infatti sconfitto i giovani "galletti" biancorossi di Francesco Passiatore, imponendosi al "San Pio" per 0-1, grazie ad un bel gol in semi-rovesciata di Di Grazia realizzato in apertura di ripresa, a pochi secondi dall'ingresso in campo.
In campo si è registrata la presenza di un fuori-quota senza limite d'età per entrambe le squadre, Donnarumma (90) per gli etnei e Fedato (92) per i baresi. E' lo stesso Donnarumma, forte dell'esperienza sin qui accumulata nei tornei professionistici, ad impensierire sin dai primi minuti la retroguardia barese con tiri dalla distanza che non centrano lo specchio della porta. Alla mezz'ora l'unica occasione per il Bari, grazie a Fedato che crossa rasoterra, ma la difesa etnea è pronta ad allontanare il pericolo. Ancora di chiara marca rossazzurra la chiusura della prima frazione di gioco, prima con Caruso che si vede respingere la sua conclusione da Chiochia dopo avere saltato il portiere, poi in pieno recupero con un tiro di Donnarumma di poco a lato.
Inizia la ripresa e mister Pulvirenti azzecca la mossa giusta: dentro il catanese Di Grazia (96, capocannoniere della passata stagione negli Allievi con 19 reti) al posto di Zekovic. Non passono che pochi istanti dal suo ingresso in campo, che l'esterno rossazzurro sigla la rete che decide l'incontro, battendo Vicino con un euro-gol in semirovesciata, su una palombella pennellata alla perfezione da Addamo. Non produce frutto alcuno la reazione del Bari, prima con Curci che gira di poco a lato su cross basso di Fedato, poi con Gjonaj che conclude clamorosamente alto, su una palla invitante del subentrato Del Bene. Catanesi vicini al raddoppio con un'azione personale di Donnarumma, ma la palla è poco oltre la traversa. Conclude Fedato con una conclusione dopo un'azione insistita.
Mercoledì 28 agosto primo turno eliminatorio di coppa che vedrà lo stesso Bari contro il Crotone, mentre il Catania entrerà in gara direttamente agli ottavi di finale per via del ranking attribuitogli. Sabato prossimo, a Torre del Grifo, secondo turno di campionato, ospite la matricola Latina.
BARI-CATANIA 0-1
Marcatore: 4' st Di Grazia
Bari (4-3-3): Vicino; Zinetti, Chiochia, D'Andria, Mercadante; Amoruso (11' st Gjonaj), Tamborrino (41' st Marasciulo), De Crescenzo; Fedato, Curci, Mastrangelo (16' st Del Bene). A disposizione: Ventrella, Lateano, Lenoci, Roccotelli, De Mitri. Allenatore: Passiatore.
Catania (4-3-3): Ficara; De Matteis, Bonaventura, Brugaletta, Palumbo; Gallo, Addamo, Garufi (46' st Livaja); Zekovic (3' st Di Grazia), Donnarumma, Caruso (29' st Rossetti). A disposizione: Costanzo, Capuano, Mozzicato, Vaccaro, Sessa, Compagno, Floridia. Allenatore: Pulvirenti.
Arbitro: Di Roberto Assistenti: Di Stefano-Urselli.
Ammoniti: Mastrangelo, Fedato (B), Brugaletta (C).
Recuperi: 2' pt, 6' st
In campo si è registrata la presenza di un fuori-quota senza limite d'età per entrambe le squadre, Donnarumma (90) per gli etnei e Fedato (92) per i baresi. E' lo stesso Donnarumma, forte dell'esperienza sin qui accumulata nei tornei professionistici, ad impensierire sin dai primi minuti la retroguardia barese con tiri dalla distanza che non centrano lo specchio della porta. Alla mezz'ora l'unica occasione per il Bari, grazie a Fedato che crossa rasoterra, ma la difesa etnea è pronta ad allontanare il pericolo. Ancora di chiara marca rossazzurra la chiusura della prima frazione di gioco, prima con Caruso che si vede respingere la sua conclusione da Chiochia dopo avere saltato il portiere, poi in pieno recupero con un tiro di Donnarumma di poco a lato.
Inizia la ripresa e mister Pulvirenti azzecca la mossa giusta: dentro il catanese Di Grazia (96, capocannoniere della passata stagione negli Allievi con 19 reti) al posto di Zekovic. Non passono che pochi istanti dal suo ingresso in campo, che l'esterno rossazzurro sigla la rete che decide l'incontro, battendo Vicino con un euro-gol in semirovesciata, su una palombella pennellata alla perfezione da Addamo. Non produce frutto alcuno la reazione del Bari, prima con Curci che gira di poco a lato su cross basso di Fedato, poi con Gjonaj che conclude clamorosamente alto, su una palla invitante del subentrato Del Bene. Catanesi vicini al raddoppio con un'azione personale di Donnarumma, ma la palla è poco oltre la traversa. Conclude Fedato con una conclusione dopo un'azione insistita.
Mercoledì 28 agosto primo turno eliminatorio di coppa che vedrà lo stesso Bari contro il Crotone, mentre il Catania entrerà in gara direttamente agli ottavi di finale per via del ranking attribuitogli. Sabato prossimo, a Torre del Grifo, secondo turno di campionato, ospite la matricola Latina.
BARI-CATANIA 0-1
Marcatore: 4' st Di Grazia
Bari (4-3-3): Vicino; Zinetti, Chiochia, D'Andria, Mercadante; Amoruso (11' st Gjonaj), Tamborrino (41' st Marasciulo), De Crescenzo; Fedato, Curci, Mastrangelo (16' st Del Bene). A disposizione: Ventrella, Lateano, Lenoci, Roccotelli, De Mitri. Allenatore: Passiatore.
Catania (4-3-3): Ficara; De Matteis, Bonaventura, Brugaletta, Palumbo; Gallo, Addamo, Garufi (46' st Livaja); Zekovic (3' st Di Grazia), Donnarumma, Caruso (29' st Rossetti). A disposizione: Costanzo, Capuano, Mozzicato, Vaccaro, Sessa, Compagno, Floridia. Allenatore: Pulvirenti.
Arbitro: Di Roberto Assistenti: Di Stefano-Urselli.
Ammoniti: Mastrangelo, Fedato (B), Brugaletta (C).
Recuperi: 2' pt, 6' st
