Primavera, Catania e Napoli due volte in cinque giorni

Formazione tipo ad eccezione di Parisi e Ramos convocati in prima squadra

Formazione tipo ad eccezione di Parisi e Ramos convocati in prima squadra 

Derby del vulcani a Torre del Grifo, si affrontano i Primavera di Catania e Napoli. Gyomber fra i convocati.

A soli sei giorni di distanza, ancora il Napoli ospite a Torre del Grifo. Dopo gli Allievi Nazionali tocca ai ragazzi della Primavera il compito di far rivivere le emozioni del derby dei vulcani nella gara valevole per la 7^ giornata di andata del campionato. E - a partita conclusa - non sarà ancora finita, perchè mercoledì 29 vedrà nuovamente protagoniste le due squadre, tavolta al Sant'Antimo e in gara unica, quando Catania e Napoli si daranno battaglia per proseguire nel cammino in TIM Cup, in occasione del secondo turno eliminatorio della manifestazione. Ritornando al campionato, a completamento di una settimana piuttosto intensa, domenica 2 novembre (diretta RAI Sport alle 11,00) ancora una trasferta insidiosa, a Formello in casa della Lazio.

Un inizio di campionato certo soddisfacente, anche in termini di classifica, che vede il Catania al secondo posto a braccetto con il Bari, vera sorpresa del girone, dietro la corazzata Roma. Qualche neo qua e la, le prime frazioni di gara sul banco degli imputati, bilanciate però da riprese all'altezza e soprattutto partite esterne impeccabili, in un crescendo che hanno consentito l'attuale posizione. Mister Pulvirenti invita sempre la squadra a mantenere alta la soglia di concentrazione, tiene tutti sul pezzo, puntando su lavoro e giusto approccio alla gara, da interpretare poi con volontà e risolutezza, per arrivare a qualità, carattere ed equilibrio.

Ancora una volta sarà il reparto arretrato a "soffrire" la convocazione in prima squadra dei giovani rossazzurri chiamati a rimpolpare i ranghi della difesa in piena emergenza, nella fattispecie gli interpreti di entrambe le fasce, ovvero Tino Parisi e Juan Ramos. Inoltre, fra i convocati, ancora un centrale di difesa, Luigi Di Maio, classe '97, e il portiere Giuseppe Ficara. Ritornano quindi fra gli effettivi Carillo, Ostrek, Di Carlo e Bortolussi, reduci dall'ultima convocazione in occasione di La Spezia-Catania. A parziale ristoro ci sarà il prestito di Gyomber (che sconta ancora la squalifica) a rinforzare il reparto, probabile quindi il suo impiego al centro con Berezny, e conseguente spostamento di Carillo sull'out sinistro, mentre a destra si dovrà rimediare - come già successo questa stagione - con l'adattamento del centrocampista Scapellato, catanese classe '96. Alla luce dei convocati si potrebbe ipotizzare la seguente formazione (4-2-3-1): Costanzo; Scapellato, Berezny, Gyomber, Carillo; Gallo, Sessa; Di Grazia, Ostrek, Rossetti; Bortolussi. A disposizione: Matosevic, Rescigno, Cozza, Di Carlo, Ventrone, Battaglia, Bonaccorso, Compagno, Di Mauro.

A quelli del Napoli, piuttosto attardato in classifica, ma con una gara in meno, bruciano ancora i due punti lasciati sul campo del Vicenza sette giorni fa. In vantaggio per 2 a 0 fino al 90' si è fatto poi recuperare sul 2 a 2 dal Vicenza nei minuti di recupero, rendendo parzialmente vana la doppietta di Bifulco, osservato speciale del tridente d'attacco. Gaetano sconta ancora i postumi di un intervento al metatarso, non tornerà prima di gennaio, Bifulco convocato in Under 18 è stato poi rispedito a casa per un piccolo problema fisico ma dovrebbe farcela per domani, infine mancheranno Girardi e Luperto, entrambi appiedati dal giudice sportivo. Questa la formazione più accreditata (4-3-3): Contini; Guardiglio, Mangiapia, Granata, Anastasio; Prezioso, Palmiero, Romano; Bifulco, Persano, Liivak. A disposizione: Gionta, De Masi, A.Esposito, Gennaro De Simone, Lombardi, Cicerello, De Iorio, Selva.