TABELLINO
POTENZA-CATANIA 1-1
Marcatori: Di Piazza all'8', França al 91'

POTENZA (3-4-3): Ioime; Sales, Sepe, Émerson; Coppola (all'87' Di Somma), Dettori, Matera (dal 46' Genchi), Panico; Lescano (dal 67' França), Guaita (all'88' Terracino), Ricci (Longo dal 46').
In panchina: Breza, Mazzoleni, Giosa, Matino, Coccia, Di Modugno, Piccinni, Di Somma, França, Genchi, Terracino, Longo. All.: Raffaele.

CATANIA (4-3-1-2): Pisseri; Calapai, Aya, Silvestri, Marchese (al 57' Baraye); Rizzo, Biagianti, Bucolo (Lodi al 57'); Sarno (dal 65' Brodic); Di Piazza (dal 57' Esposito), Marotta (dal 78' Curiale).
In panchina: Bardini, Lovric, Esposito, Baraye, Valeau, Angiulli, Carriero, Lodi, Llama, Manneh, Curiale, Brodic. All.: Sottil

ARBITRO: Francesco Meraviglia di Pistoia.

ASSISTENTI: Dario Garzelli di Livorno e Fabio Pappagallo di Molfetta.

QUARTO UOMO: Alessandro Meleleo di Casarano

AMMONITI: Rizzo al 41', Sales e Dettori all'80'

ESPULSI: -

RECUPERO: 1' pt; 7' st

SQUALIFICATI: -

DIFFIDATI: Guaita e Piccinni; Curiale e Sarno

PRIMO TEMPO
Mister Sottil conferma in blocco lo stesso undici che è sceso in campo dall’inizio contro la Reggina al "Massimino" nel secondo turno dei play off del girone. Qualche cambio invece per i padroni di casa, che tornano al modulo 3-4-3, con Matera che sostituisce Piccinni, il quale è stato fermato da un problema muscolare durante il riscaldamento. Potenza in campo con la divisa bianca con richiami rossoblù, Elefante con la tradizionale casacca rossazzurra.
Dopo 28 secondi i lucani impegnano Pisseri che si salva in angolo: tiro di Lescano dall’interno dell’area di rigore etnea, l’estremo difensore ospite, disturbato dal sole, si salva in angolo.
Primo angolo per il Catania all’8’: corner battuto corto, Sarno crossa al centro dal limite dell’area e trova pronto Matteo Di Piazza che di testa batte l’ex Ioime. Il Catania è in vantaggio! All’11’ ci prova Marotta, ma il suo sinistro è un misto tra un tiro e un cross e il pallone si spegne fuori.
Si accendono un po’ gli animi dopo uno scontro tra Marotta ed Émerson, con l’attaccante rossazzurro preso di mira dai tifosi rossoblù. Occasione per Di Piazza al 21’, ma il numero 32 è troppo precipitoso e non riesce a controllare la sfera che finisce fuori. Minuto numero 24: Dettori ci prova con una conclusione da fuori area ribattuta dalla difesa etnea, ma il direttore di gara ferma il gioco per una posizione irregolare. Due minuti dopo colpo di testa di Lescano, bravissimo Pisseri a mettere in angolo. Le due occasioni più pericolose create dal Potenza portano la firma dell’argentino Lescano. Adesso i padroni di casa vanno con più insistenza alla ricerca del pari, Ricci sotto porta manca l’appuntamento con il gol: il suo colpo di testa finisce fuori. Il Catania si copre bene e prova a ripartire, i lucani cercano spazi per poter far male agli avversari. Al 38’ ottima diagonale di Marchese che anticipa Guaita e spazza via il pallone che termina in fallo laterale. Lavoro di sacrificio per i tre attaccanti rossazzurri, spesso chiamati a correre e inseguire l’avversario nella propria metà campo. Al 39’ ottimo anticipo di Marotta in mezzo al campo.
Al minuto 41 primo ammonito del match: il signor Meraviglia estrae il giallo nei confronti di Rizzo che stende Panico. Dal calcio di punizione, tirato da Émerson, nasce un’occasione per i padroni di casa: colpo di testa di Sales, ma il pallone va alto sopra la traversa.
Il primo tempo si conclude con gli uomini di Sottil in vantaggio grazie alla rete di Matteo Di Piazza all’ottavo minuto, servito ottimamente da Sarno dalla sinistra. Il Catania ha concretizzato al massimo l’unico tiro nello specchio della porta. Per il resto è riuscito a contenere i leoni, pericolosi in alcune circostanze.

SECONDO TEMPO
Raffaele sostituisce Matera e Ricci con Genchi e Longo. Al minuto 50 conclusione di Émerson dalla distanza, blocca Pisseri. Al 56’ Guaita prova a spaventare gli ospiti con un gran tiro dalla distanza ma il pallone va alto sopra la traversa.
Sottil risponde al suo collega di panchina con ben tre cambi: Lodi prende il posto di Bucolo, Baraye rileva Marchese, Esposito sostituisce Di Piazza. Catania adesso schierato con il 3-5-2: Silvestri, Aya ed Esposito sono i tre centrali, in avanti Sarno a supporto di Marotta. Al 64’ Marotta spazza di testa la propria area di rigore, nella stessa azione ci riprova Émerson con una conclusione da dimenticare.
Un minuto dopo Sarno esce per infortunio, al suo posto c’è Fran Brodic. Mentre per il Potenza dal 67’ in campo c’è il bomber França che ha preso il posto di Lescano. I padroni di casa ci provano dalla lunga di stanza, con Sepe, il suo tiro finisce fuori dal terreno di gioco. Al 72’ França finisce giù in area, per l’arbitro è tutto regolare. Il replay conferma, non c’è nulla. Al 76’ colpo di testa di Guaita quasi dal limite dell’area di rigore, l’attaccante potentino pretende troppo da se stesso, il pallone termina (lentamente) fuori di molto. Due minuti più tardi mister Sottil richiama Marotta, che lascia spazio a Davis Curiale.
Punizione pericolosa per i padroni di casa al minuto 80: Émerson e Dettori sul punto di battuta, va l’italiano, tiro fuori. Ammoniti Sales e Dettori per proteste. All’84’ ancora una conclusione dalla distanza per i rossoblù: il tiro di Dettori è alto di poco rispetto alla traversa della porta difesa da Pisseri. Sul capovolgimento di fronte Curiale finisce a terra nell’area avversaria, ma per il direttore di gara non ci sono gli estremi per la massima punizione. Mister Raffaele effettua un doppio cambio: in campo vanno Terracino e Di Somma, escono Guaita e Coppola.
Al 91’ arriva il pareggio del Potenza: Carlos França, lasciato inspiegabilmente libero di calciare, dopo aver ricevuto palla dagli sviluppi di un calcio d’angolo, trafigge Pisseri. Il punteggio adesso è di 1-1.
Al 96’ Curiale, ben servito da Lodi, colpisce di testa ma Ioime respinge.
Dopo 7 minuti di recupero l’arbitro esegue il triplice fischio. Catania e Potenza chiudono sull’1-1 il primo dei due incontri per l’accesso al secondo turno della fase nazionale dei play-off. Il ritorno si giocherà mercoledì 22 maggio, con calcio d’inizio alle 20.30, al "Massimino".