Paganese-Catania 2-5: vittoria in rimonta, crolla il tabù del Marcello Torre!

L'esultanza di Ciccio Ripa

L'esultanza di Ciccio Ripa 

Il racconto della gara del Marcello Torre di Pagani.

TURNO INFRASETTIMANALE
Tempo di turno infrasettimanale in terza serie, il secondo della stagione dopo quello della settima giornata (Catania-Monopoli 1-0). Al “Marcello Torre” di Pagani, nella gara valida per la tredicesima giornata del Girone C della Serie C edizione 2017-18, il Catania di mister Cristiano Lucarelli va in cerca della seconda vittoria di fila, la prima in terra paganese. Ad attendere gli etnei gli azzurrostellati di Massimiliano Favo, vecchia conoscenza del calcio siciliano (ex Palermo ed Atletico Catania), reduci dalla vittoria a sorpresa di Siracusa e ancora a caccia del primo successo casalingo: l’ultima vittoria al “Torre” risale allo scorso 5 aprile, 2-0 al Fondi. Direzione di gara affidata al signor Simone Sozza di Seregno. Il fischietto lombardo sarà coadiuvato dagli assistenti Dario Gregorio e Giovanni Mittica entrambi della sezione di Bari. Calcio d'inizio alle ore 14:30.

TERRENO IN BUONE CONDIZIONI
Pomeriggio di primo autunno al “Marcello Torre” di Pagani, cielo nuvoloso, terreno in buone condizioni nonostante la pioggia caduta nelle ore che hanno preceduto la gara. Al momento non piove sulla città campana. Un centinaio i sostenitori rossazzurri presenti nonostante il giorno feriale. Paganese con la tradizionale divisa azzurrostellata, Catania in tenuta bianca con risvolti rossazzurri.

LE SCELTE INIZIALI
Per mister Favo, privo del portiere titolare Gomis (squalificato per due turni), Fabinho, Dinielli e Picone, confermata la formazione vista a Siracusa sabato scorso. Nel Catania spazio al 4-3-3 con la conferma di Andrea Di Grazia nel tridente offensivo, il ritorno di Lodi in cabina di regia e le staffette in difesa con Aya e Djordjevic in campo al posto di Tedeschi e Marchese.

FORMAZIONI UFFICIALI
PAGANESE (4-3-3): Galli; Pavan (dal 75' Carini), Piana, Meroni, Della Corte; Tascone (72' Baccolo), Carcione, Scarpa; Talamo (dal 60' Maiorano), Cesaretti, Regolanti (dal 72' Negro). A disp.: Marone, Carini, Garofalo, Acampora, Bensaja, Ngamba, Baccolo, Bernardini, Grillo, Maiorano, Negro, Buxton. All: Favo

CATANIA (4-3-3): Pisseri; Semenzato, Aya, Bogdan, Djordjevic (dal 60' Marchese); Biagianti (dal 60' Mazzarani), Lodi, Caccetta (dal 78' Tedeschi); Di Grazia (dal 72' Bucolo), Curiale (dal 60' Ripa), Russotto. A disp.: Martinez, Esposito, Marchese, Lovric, Manneh, Tedeschi, Bucolo, Mazzarani, Correia, Ripa. All: Lucarelli

ARBITRO: Sozza di Seregno; Gregorio-Mittica

INDISPONIBILI: Fabinho, Dinielli e Picone

RETI: al 32' Regolanti, al 48' Di Grazia, al 61' Ripa, al 77' Lodi, all'82' Scarpa su rigore, all'86' Aya, all'89' Lodi su rigore

AMMONITI: Biagianti, Carcione, Aya, Meroni, Negro.

ESPULSI:

RECUPERO: 2' p.t.; 3' s.t.

SQUALIFICATI: Gomis (2)

CRONACA: PRIMO TEMPO
Pronti via subito Catania aggressivo, con lo stesso atteggiamento visto nelle ultime due gare contro Reggina e Bisceglie. Il primo squillo della gara è però della Paganese: al settimo minuto traversone basso di Della Corte sulla sinistra, tiro di prima intenzione di Talamo in posizione assai vantaggiosa e paratissima di Pisseri. Paganese vicina alla rete. La risposta del Catania non tarda ad arrivare: un minuto più tardi destro a giro di Andrea Di Grazia, deviato da un difensore campano, è respinto in corner da Galli. Primo quarto d’ora di marca rossazzurra, pallino del gioco nelle mani degli etnei, con la Paganese che lascia giocare l’avversario senza disdegnare le proiezioni offensive. Gioco fermo per un paio di minuti per un infortunio al mediano della Paganese Carcione. Al ventesimo conclusione velleitaria di Andrea Di Grazia da distanza siderale: pallone abbondantemente a lato. Il numero 23 degli etnei è emulato, un minuto più tardi, da una conclusione dalla distanza di Pavan che si perde altissimo. Quaranta secondi più tardi altra soluzione innocua della Paganese a firma di Carcione. Al ventottesimo show di Andrea Di Grazia che parte dalla propria trequarti palla al piede, salta un paio di avversari, scambio con Russotto con quest’ultimo che perde l’attimo propizio per servire il numero 23 rossazzurro. Un minuto dopo diagonale dal limite dell’area di rigore di Tascone alto di poco. Trentaduesimo Paganese in vantaggio: calcio di punizione dalla distanza di Carcione, pallone che s’impenna sulla barriera, colpo di testa da due passi di Pavan, respinta corta di Pisseri, tap-in vincente di Regolanti. Paganese 1, Catania 0. Quarantunesimo azione pericolosa del Catania costruita da Russotto sul vesrante sinistro, palla in mezzo, velo di Biagianti, pallone ciccata da Di Grazia da posizione vantaggiosa. Due minuti più tardi occasione clamorosa fallita dal Catania: traversone al bacio di Semenzato, colpo di testa di Curiale da ottima posizione e pallone incredibilmente fuori. Pareggio divorato dagli etnei. Al quarantasettesimo primo cartellino giallo della gara rimediato da Marco Biagianti per un fallo tattico. Al termine di due minuti di recupero l’arbitro Sozza di Seregno manda le due squadre negli spogliatoi con la Paganese in vantaggio per 1-0.

Lo scoramento dopo il gol di Regolanti 



SECONDO TEMPO
Squadre in campo con gli stessi effettivi che hanno concluso il primo tempo. Dopo quarantotto secondi subito Catania al tiro: sinistro di prima intenzione di Ciccio Lodi a lato di mezzo metro alla destra di Galli. Un minuto dopo destro di Andrea Di Grazia a lato di un paio di metri. È il prologo al gol che arriva al 48’ con uno splendido destro a giro del folletto di San Giovanni Galermo che s’infila sotto il sette. Prodezza balistica di Andrea Di Grazia. Al 49’: Paganese 1, Catania 1. Un minuto più tardi secondo cartellino giallo della gara, a rimediarlo Meroni per un fallo su Russotto proprio al limite dell’area campana. Posizione ideale per Ciccio Lodi. Il sinistro del numero 10 rossazzurro sorvola la traversa andando fuori di pochissimo. Squillo campano al 52’ con un tiro cross di Della Corte parato a terra da Pisseri. Primi dieci minuti del secondo tempo di chiara marca etnea. Cinquantacinquesimo, azione pericolosa della Paganese: galoppata di Della Corte sulla sinistra, palla in mezzo per Tascone, tiro del giocatore campano deviato in corner. Partita viva, apertissima e bella da vedere, con due squadre ben messe in campo. Al 58’ Catania vicinissimo alla rete del vantaggio veloce scambio tra Lodi e Di Grazia, palla in mezzo per Curiale beccato in fuorigioco. Al sessantesimo triplo cambio nel Catania: fuori Biagianti, Djordjevic e Curiale, Mazzarani, Marchese e Ripa. Cambio anche nella Paganese: fuori Talamo, dentro Maiorano. Un minuto dopo Catania in vantaggio: destro di Andrea Di Grazia respinto da Galli, palla in mezzo di Marchese per Ripa che da due passi ribadisce in rete. Prima rete in campionato per l’ex Sorrento. Catania scatenato. Al 63’ Catania ancora in gol, ancora con Ripa: il 3-1 è però negato dall’arbitro che annulla per fuorigioco. Minuto 65 altro giallo, a rimediarlo è il mediano della Paganese Carcione. Al sessantasettesimo Paganese vicino al pari: punizione dalla trequarti, palla in mezzo per Scarpa che da due passi deposita il pallone a lato di pochissimo. Nell’occasione dormita colossale della difesa del Catania. Settantesimo rossazzurri vicinissimo al terzo gol in più di un’occasione nella stessa azione: prima Lodi da due passi viene respinto da Galli, sulla ribattuta il tap-in di Ripa è respinto sulla linea. Un minuto dopo rigore negato al Catania: traversone di Marchese deviato con la mano da un difensore della Paganes.e Minuto 72 doppio cambio nella Paganese: fuori Tascone e Regolanti, dentro Baccolo e Negro. Nel Catania fuori Di Grazia, dentro Bucolo. Cambio tutto catanese. Settantacinquesimo altro cambio per i campani: fuori Pavan, dentro Carini. Al settantasettesimo Lodi chiude la partita con un gol su punizione: splendido il sinistro del regista campano che si perde all’angolino basso, alla sinistra di Galli. Un minuto dopo quinto ed ultimo cambio nel Catania: fuori Caccetta, dentro Tedeschi. Ottantunesimo, Paganese vicina al gol: tiro a botta sicura da due passi di Scarpa parato miracolosamente da Pisseri. Quaranta secondi dopo contratto veniale tra Aya e Scarpa, l’arbitro Sozza decreta il calcio di rigore per la Paganese. Nella circostanza ammonito il numero 4 rossazzurro. Dal dischetto Pisseri intercetta la conclusione di Scarpa che però sbatte sul palo e s’infila in rete. Paganese 2, Catania 3. Ottantaseiesimo poker del Catania: splendido schema dal calcio d’angolo con Russotto che appoggia a Marchese, palla sul secondo palo per Aya e pallone in rete. Paganese 2, Catania 4. Ottantanovesimo rigore assegnato al Catania per un fallo su Mazzarani, penalty generoso. Dal dischetto Ciccio Lodi spiazza Galli, firmando il 5-2. Novantesimo, giallo rimediato dal campano Negro per un fallo a centrocampo. Nel finale il Catania, non pago del risultato, fa incetta di calci d’angolo. Dopo tre minuti di recupero l’arbitro Sozza di Seregno decreta la fine delle ostilità. Seconda vittoria consecutiva per gli etnei, espugnato per la prima volta il “Marcello Torre” di Pagani. Etnei momentaneamente a -2 dal Lecce, salentini impegnati questa sera in casa contro la Casertana. Rossazzurri in campo domenica pomeriggio al “Massimino” contro il Catanzaro. Nota statistica: gli etnei non segnavano cinque reti in trasferta dalla stagione 1994-95, in CND: Comiso-Catania 0-5.

Festa di gruppo