Monopoli-Catania 0-0: i rossazzurri non graffiano, al "Veneziani" è pari

Andrea Esposito

Andrea Esposito 

Il tabellino e la cronaca della gara tra il gabbiano e l'Elefante

TABELLINO
MONOPOLI-CATANIA: 0-0
MARCATORI: -

MONOPOLI (3-4-1-2): Pissardo; Ferrara, De Franco, Mercadante; Rota, Zampa, Scoppa, Donnarumma; Berardi (dal 74' Maimone); Mendicino (dal 64' Gerardi), Mangni.
A disp.: Saloni, Bei, Mangioni, Gatti, Maimone, Pierfederici, Paolucci, Mavretic, Gerardi.
All: Scienza

CATANIA (3-4-1-2): Pisseri; Aya, Esposito, Silvestri; Calapai, Biagianti, Angiulli (dal 69' Bucolo), Baraye (dal 69' Ciancio); Lodi; Curiale, Marotta (dal 77' Llama).
A disp.: Fabiani, Pulidori, Ciancio, Lovric, Scaglia, Bucolo, Llama, Manneh, Vassallo, A. Rizzo, Brodic, Mujkic.
All: Sottil

ARBITRO: Giovanni Nicoletti di Catanzaro.

ASSISTENTI: Fernando Cantafio di Lamezia Terme e Francesco Ciancaglini di Vasto

INDISPONIBILI: Sounas, Montinaro, Fabris e De Angelis; Barisic e Rizzo

SQUALIFICATI: -

DIFFIDATI: -

AMMONITI: Rota al 14', Curiale al 17', Zampa al 21', Calapai all' 88'

ESPULSI: -

RECUPERO: 2', 4'

RECUPERO 1ª GIORNATA
Questa sera, martedì 23 ottobre, allo stadio "Vito Simone Veneziani" di Monopoli, si recupera la gara tra Monopoli e Catania, che era in programma lo scorso 18 settembre e che fu rinviata a causa del "caos ripescaggi" (i rossazzurri attendevano dai tribunali una sentenza positiva per poter essere ripescati tra i cadetti, cosa che non avvenne). Il calcio d’inizio è fissato per le 20.30, arbitra Giovanni Nicoletti di Catanzaro, il quale sarà coadiuvato da Fernando Cantafio di Lamezia Terme e Francesco Ciancaglini di Vasto. Gli etnei, quarti in classifica con 13 punti (4 vittorie e un pareggio), provano ad accorciare dalla capolista Trapani, che viaggia a quota 19 e dalla Juve Stabia che ha conquistato 6 vittorie su 6. I biancoverdi con 8 punti occupano la decima posizione, in 6 gare hanno ottenuto 2 successi, 2 pareggi e altrettante sconfitte. La squadra di mister Beppe Scienza ha fin qui segnato poco, 7 reti, ma subito altrettanto, 4 gol (seconda miglior difesa, dopo la Juve Stabia, insieme al Trapani). I pugliesi sono reduci dalla sconfitta per 2-1 a Castellammare di Stabia, contro le vespe di Fabio Caserta. La compagine di Sottil, dal canto suo, viene da due vittorie di fila, 3-1 al "Massimino" nell’infrasettimanale con il Trapani e 4-2 a domicilio, sabato scorso, alla Paganese.

CRONACA PRIMO TEMPO:
Catania in maglia gialla per la terza volta in trasferta, dopo il successo di Rende e il pareggio di Caserta. Gli undici di Sottil attaccano da sinistra verso destra, padroni di casa in campo con la tradizionale maglia a strisce biancoverdi. Dopo appena 40 secondi Curiale subisce un colpo in seguito a un contrasto e capitan Biagianti fa sentire la sua voce ad arbitro e avversari. Al 3’ Mendicino viene beccato in posizione irregolare dal direttore di gara, si riparte con una punizione dall’interno dell’area ospite. Due minuti più tardi Angiulli subisce fallo sulla trequarti e guadagna un calcio di punizione che Lodi e compagni sfruttano male, regalando palla agli avversari. All’8’ altra punizione per il Catania: Lodi in prossimità della bandierina di destra mette al centro, ma il cross è basso e impreciso, ripartono i padroni di casa fermati a loro volta dalla difesa etnea. Un minuto più tardi azione pericolosa dei biancoverdi, Mangni servito di testa da un compagno calcia dal limite dell’area e ottimo intervento dell’ex Pisseri che salva la sua porta con la mano sinistra. Prima occasione pericolosa della partita per il Monopoli. Al minuto numero 14 fallo di Rota che stende Baraye e cartellino giallo per il numero 20 del gabbiano, dal conseguente calcio di punizione del solito Lodi la palla finisce in calcio d’angolo, il quale termina con un nulla di fatto: fallo sul portiere scuola Inter Pissardo. Al 17° minuto Curiale interviene duro sull’ex Scoppa e riceve il giallo. Un minuto dopo si supera ancora Pisseri, su Mangni, l’uomo più pericoloso dei pugliesi fin qui: calcia ancora di sinistro e l’estremo difensore rossazzurro devia in angolo. Altro ammonito per il Monopoli al 21’: brutta entrata di Zampa su Angiulli, Nicoletti non ci pensa più di tanto prima di estrarre il cartellino giallo. Due minuti dopo Berardi calcia dal limite, palla fuori alla sinistra del numero 12 ospite. Al 24’ bravo Baraye a saltare un uomo, serve Angiulli che crossa dalla sinistra ma la palla è sul portiere. Al minuto 27 il Catania protesta: punizione dalla distanza di Lodi, diverse deviazioni, la sfera arriva a Biagianti che viene spinto in area ma per l’arbitro non c’è nulla. Dall’azione successiva scaturisce un angolo per i biancoverdi, ma questa volta il direttore di gara fischia un fallo in attacco. Al 30’ calcia Angiulli dal limite, respinge Pissardo, lo stesso centrocampista etneo viene steso al limite dell’area e dal calcio di punizione, come al solito battuto da Lodi, Aya sotto porta spedisce sul fondo di testa, è la prima occasione da gol pericolosa per il Catania. Al 33’ Rota richiede l’intervento dello staff medico, gioco fermo. Un minuto dopo stesso episodio, questa volta è Esposito a ricevere le cure dallo staff medico siciliano. Al 36’ ci riprova Angiulli col sinistro dalla distanza, ma la conclusione non impensierisce il numero 1 dei pugliesi. Nell’azione successiva è Mercadante a provarci dalla lunga distanza, la palla si spegne fuori. Al 41’ angolo di Scoppa che indirizza il pallone direttamente in porta e Pisseri salva ancora il risultato, per la terza volta in questi primi 45 minuti, con un intervento con i pugni sulla linea. Al 44’ bravo Marotta a destreggiarsi in mezzo al campo, serve Angiulli che calcia violentemente ancora da fuori area e questa volta Pissardo può solo respingere la botta del numero 6 in maglia gialla. Il direttore di gara concede due minuti di recupero. Al termine del recupero l’arbitro di Catanzaro manda le due squadre al riposo: la prima frazione si conclude a reti bianche. Tre decisive parate di Pisseri evitano ai rossazzurri di capitolare, mentre Aya e soprattutto Angiulli hanno avuto le occasioni più pericolose per l’Elefante.

CRONACA SECONDO TEMPO:
Ad inizio ripresa non si registrano cambi rispetto al primo tempo. Dopo 40 secondi è già subito pericolosissimo il Monopoli: cross dalla sinistra, nessun difensore rossazzurro riesce ad intervenire, allora Mangni calcia forte, indisturbato, tiro alto sopra la traversa. Al 5’ cross col mancino dalla corsia di destra da parte di Calapai, Curiale prova a staccare di testa ma il numero 11 non riesce a colpire la sfera. Al 53’ scambio Lodi-Curiale, con il numero 10 che calcia di prima intenzione e palla deviata in angolo dalla difesa biancoverde. Dopo tre minuti ottimo palleggio dei rossazzurri che arrivano alla conclusione con Calapai, blocca Pissardo. Sul capovolgimento di fronte traversa dei padroni di casa colpita da Zampa, con una conclusione da fuori area. Al 62’ Aya viene colpito involontariamente da Andrea Esposito, in campo i medici. Nel frattempo primo cambio per Beppe Scienza: l’ex centrocampista del Catania manda in campo Gerardi e tira fuori Mendicino. Aya adesso ha una vistosa fasciatura in testa. Clamoroso errore di Angiulli al minuto 67, che crossa all’interno della propria area prendendo alla sprovvista un avversario che colpisce la sfera fortuitamente spedendola sul fondo, la porta di Pisseri era sguarnita. Nell’azione successiva occasione per Curiale, tiro-cross con Marotta da solo in area, ma libera la retroguardia pugliese. Per i rossazzurri ingresso in campo per Bucolo e Ciancio, vengono sostituiti Angiulli e Baraye. Per i padroni di casa entra Maimone per Berardi. Al 77’ Andrea Sottil decide di far rifiatare Alessandro Marotta, il quale viene sostituito da Cristian Llama. Al 79’ tiro di Lodi dal limite, Zampa tocca con le mani, punizione per l’Elefante. Nicoletti questa volta non ammonisce Zampa che avrebbe finito anzitempo l’incontro in quanto già ammonito. La punizione di Lodi si spegne sulla barriera. All’82’ Donnarumma, dalla sinistra, mette in mezzo, palla pericolosa che non trova alcuna deviazione. Tre minuti dopo è Llama a crossare nell’area biancoverde, ma il pallone finisce tra le braccia dell’estremo difensore del gabbiano. Al minuto 88 viene ammonito Calapai che trattiene platealmente Donnarumma. L'arbitro concede quattro minuti di recupero. Il Catania prova a chiudere in avanti: punizione dalla trequarti, Lodi sul punto di battuta, palla in mezzo e rovesciata di Curiale, palla tra le braccia di Pissardo ma l’arbitro fischia per fuorigioco. Monopoli e Catania pareggiano 0-0: nessun gol ma partita combattuta da entrambe le squadre, diverse le occasioni create, le più pericolose sono state di marca pugliese che nella ripresa hanno anche colpito una traversa. Gli uomini di Sottil hanno forse sofferto l’impegno ravvicinato e fornito meno palle gol del solito agli attaccanti. Punto comunque importante contro un avversario che ha giocato a viso aperto dal primo all’ultimo minuto.