Memorial Massimino: volere è potere
- di Salvatore Emanuele
- 05 Aug 2019 7:00
Il tempo per l'organizzazione dell'amato trofeo estivo c'è ancora. E se fosse col Cagliari dell'ex Maran?
Appuntamento estivo tanto amato
Noi lo vogliamo da sempre. Ci siamo innamorati di lui dal primo minuto, da quando venne istituito, nel 2000, dalla famiglia Gaucci. Ogni estate, per un lustro, ha rappresentato l’appuntamento fisso che segnava il debutto (non ufficiale) del Catania davanti al proprio pubblico. L’occasione buona per presentare ai tifosi l’organico allestito in vista della nuova stagione sportiva e, non per ultimo, ricordare quella figura mai dimenticata. Per qualche anno, quasi tredici, è sparito dal ‘palinsesto’, ritornando insolitamente d’inverno, esattamente il 14 gennaio del 2018.
Noi, di CalcioCatania.Com, lo rivogliamo nella sua antica e giusta collocazione: piena estate. Noi, rivogliamo il Memorial Angelo Massimino. Una battaglia, la nostra, condotta a prescindere dalla categoria di appartenenza già dall’estate del 2013, quella dell’ottavo posto in A con mister Rolando Maran in panchina. Negli anni seguenti siamo andati avanti: nell’estate del 2016, quella del ventennale della scomparsa del Cavaliere e del settantesimo compleanno del Calcio Catania, chiedendo anche al nostro amato Liotro e, l’anno seguente ad Angelo Russo, nipote del Cavaliere e dirigente del sodalizio etneo nel corso degli anni novanta. L’anno scorso, poi, in preda all’enfasi di un probabile ripescaggio, abbiamo anche ipotizzato un possibile confronto con il Novara, invitato speciale per festeggiare un qualcosa che poi non si sarebbe concretizzato. La storia è nota: il Memorial ritornò l'inverno precedente con il Sion, mentre la scorsa estate, complice l’infinita querelle per i ripescaggi prolungatasi fino all’autunno, non se ne fece nulla.
Con il Cagliari di Maran?
Ieri sera, il Catania, con il rotondo 3 a 0 al Fanfulla, ha inaugurato ufficialmente la stagione 2019-20. Una partita senza storia, chiusa già nella prima frazione di gioco per via delle reti di Di Piazza e Sarno, che a parte il debuttante Kevin Biondi (entrato in avvio di ripresa al posto di Calapai) non ha visto fra i rossazzurri nessun nuovo acquisto in campo.
Nonostante il passaggio del turno in Coppa Italia, con la gara del secondo turno fissata a Venezia domenica 11 Agosto, lo spazio per organizzare il trofeo dedicato alla memoria del Cavaliere c’è ancora. L’occasione buona per vedere all’opera i vari Furlan, Pinto, Nana Welbeck, Dall’Oglio, Mazzarani (nel suo caso sarebbe più opportuno scrivere ‘rivedere’) e Di Molfetta ci spinge ad essere ottimisti su un possibile ripristino in extremis del Memorial Massimino. L'opzione ideale potrebbe essere proprio l’amichevole con il Cagliari degli ex Maran e Castro in programma venerdì 9 Agosto, così come anticipato dall’ad Pietro Lo Monaco al Corriere dello Sport. Ideale perché, come detto, sarebbe la prima uscita dei nuovi arrivi davanti al pubblico di casa, al cospetto di un avversario blasonato (al "Massimino" non si vedono sfide contro squadre di Serie A dai tempi della retrocessione del 2014).
Se così non fosse, comunque, ci sarebbero altre date a disposizione: la notte di giovedì 15 Agosto, il modo ideale – a nostro avviso – per trascorrere le ultime ore del Ferragosto; domenica 18 Agosto (in caso di mancata qualificazione in quel di Venezia) o, infine, nella settimana che precede il debutto in campionato di Avellino (previsto per domenica 25 Agosto) con mercoledì 21 o, in alternativa, giovedì 22. Volere è potere.
Noi lo vogliamo da sempre. Ci siamo innamorati di lui dal primo minuto, da quando venne istituito, nel 2000, dalla famiglia Gaucci. Ogni estate, per un lustro, ha rappresentato l’appuntamento fisso che segnava il debutto (non ufficiale) del Catania davanti al proprio pubblico. L’occasione buona per presentare ai tifosi l’organico allestito in vista della nuova stagione sportiva e, non per ultimo, ricordare quella figura mai dimenticata. Per qualche anno, quasi tredici, è sparito dal ‘palinsesto’, ritornando insolitamente d’inverno, esattamente il 14 gennaio del 2018.
Noi, di CalcioCatania.Com, lo rivogliamo nella sua antica e giusta collocazione: piena estate. Noi, rivogliamo il Memorial Angelo Massimino. Una battaglia, la nostra, condotta a prescindere dalla categoria di appartenenza già dall’estate del 2013, quella dell’ottavo posto in A con mister Rolando Maran in panchina. Negli anni seguenti siamo andati avanti: nell’estate del 2016, quella del ventennale della scomparsa del Cavaliere e del settantesimo compleanno del Calcio Catania, chiedendo anche al nostro amato Liotro e, l’anno seguente ad Angelo Russo, nipote del Cavaliere e dirigente del sodalizio etneo nel corso degli anni novanta. L’anno scorso, poi, in preda all’enfasi di un probabile ripescaggio, abbiamo anche ipotizzato un possibile confronto con il Novara, invitato speciale per festeggiare un qualcosa che poi non si sarebbe concretizzato. La storia è nota: il Memorial ritornò l'inverno precedente con il Sion, mentre la scorsa estate, complice l’infinita querelle per i ripescaggi prolungatasi fino all’autunno, non se ne fece nulla.
Con il Cagliari di Maran?
Ieri sera, il Catania, con il rotondo 3 a 0 al Fanfulla, ha inaugurato ufficialmente la stagione 2019-20. Una partita senza storia, chiusa già nella prima frazione di gioco per via delle reti di Di Piazza e Sarno, che a parte il debuttante Kevin Biondi (entrato in avvio di ripresa al posto di Calapai) non ha visto fra i rossazzurri nessun nuovo acquisto in campo.
Nonostante il passaggio del turno in Coppa Italia, con la gara del secondo turno fissata a Venezia domenica 11 Agosto, lo spazio per organizzare il trofeo dedicato alla memoria del Cavaliere c’è ancora. L’occasione buona per vedere all’opera i vari Furlan, Pinto, Nana Welbeck, Dall’Oglio, Mazzarani (nel suo caso sarebbe più opportuno scrivere ‘rivedere’) e Di Molfetta ci spinge ad essere ottimisti su un possibile ripristino in extremis del Memorial Massimino. L'opzione ideale potrebbe essere proprio l’amichevole con il Cagliari degli ex Maran e Castro in programma venerdì 9 Agosto, così come anticipato dall’ad Pietro Lo Monaco al Corriere dello Sport. Ideale perché, come detto, sarebbe la prima uscita dei nuovi arrivi davanti al pubblico di casa, al cospetto di un avversario blasonato (al "Massimino" non si vedono sfide contro squadre di Serie A dai tempi della retrocessione del 2014).
Se così non fosse, comunque, ci sarebbero altre date a disposizione: la notte di giovedì 15 Agosto, il modo ideale – a nostro avviso – per trascorrere le ultime ore del Ferragosto; domenica 18 Agosto (in caso di mancata qualificazione in quel di Venezia) o, infine, nella settimana che precede il debutto in campionato di Avellino (previsto per domenica 25 Agosto) con mercoledì 21 o, in alternativa, giovedì 22. Volere è potere.
