Lo Monaco rompe il silenzio

 

L'ad è intervenuto a Radio Sportiva sulla famosa "lettera", sottolineando le difficoltà economiche della società.

Pietro Lo Monaco, ad dimissionario del Catania, torna a parlare dopo la tumultuosa conferenza stampa dello scorso 26 novembre e gli incresciosi fatti del giorno seguente. Lo fa intervenendo a Radio Sportiva, che ha riportato le sue dichiarazioni sul proprio sito.
In particolare, è stata chiesta a Lo Monaco una spiegazione sulla lettera inviata ai giocatori, che ha fatto il giro del web nella giornata di ieri. Lettera che, in sostanza, invitava gli stessi a cercare una sistemazione in quanto il Catania non avrebbe potuto offrire più le medesime garanzie economiche. "Non è una novità - ha spiegato Lo Monaco - perché i giocatori sono al corrente della situazione da 1-2 mesi. Il Catania non è più in grado di sorreggerla, i debiti sono a livelli pazzeschi. In questi anni non abbiamo avuto un punto di penalizzazione, significa che con gli stipendi siamo a posto. Nessuno sta usando questa comunicazione come mezzo coercitivo, abbiamo solo voluto ricordare ai calciatori quale sia la situazione invitandoli a trovare altre soluzioni". L'ad ha poi aggiunto che la comunicazione era arrivata in via privata e che la vita della società in questo momento ha la priorità.
Per quanto concerne eventuali trattative per la cessione, Lo Monaco ha dichiarato che l'unico a farsi avanti finora è stato Follieri, smentendo le altre indiscrezioni circolate.