Lecce-Catania: presentazione Fuori l'orgoglio!

Tifosi rossazzurri al Via del Mare di Lecce

Tifosi rossazzurri al Via del Mare di Lecce 

La presentazione della gara di Lecce tra i salentini e gli etnei. Per Giovanni Pulvirenti debutto sulla panchina rossazzurra

CALCIO D’INIZIO ALLE ORE 14.30
Domenica 12 marzo per il girone C di Lega Pro è già tempo di 29ª giornata. Il Catania sarà di scena allo stadio di "Via del Mare" di Lecce contro i giallorossi padroni di casa, il calcio d'inizio è fissato per le 14.30. I salentini si trovano a una lunghezza dalla vetta con 58 punti, la capolista è il Foggia con 59. I rossazzurri sono scivolati dal sesto posto, ora occupato dai "cugini" aretusei, al decimo con 39 punti e in virtù dello scontro diretto vinto dagli etnei la Casertana scivola a sua volta all'undicesimo posto ma con gli stessi punti. Nella gara d'andata tra elefanti e lupi i rossazzurri si imposero per 2-0 grazie alle reti di Silva e Di Grazia nella ripresa, in soli tre minuti (71' e 73'): fu la prima sconfitta in campionato per il Lecce che veniva da sette vittorie e due pareggi; il Catania balzava dall'ultimo al quint'ultimo posto. L'incontro di domenica è stato affidato al direttore di gara Edoardo Paolini, mentre i due guardalinee saranno Trovatelli e Bercigli.

LECCE: VOGLIA DI RIPRENDERSI LA VETTA
I giallorossi ospitano il Catania dopo lo stop a Francavilla Fontana: i ragazzi di Pasquale Padalino, che venivano da tre vittorie di fila contro Siracusa, Reggina e Vibonese, sono stati battuti domenica scorsa dalla Virtus per 2-1. Padroni di casa in vantaggio con Prezioso al 40', dopo soli tre minuti pareggio di Lepore ma al 70' Abruzzese segna il gol che deciderà l'incontro. Alessandro per il Francavilla e Torromino per gli ospiti sono stati espulsi nei minuti finali. L'attaccante dei salentini salterà pertanto la sfida con i rossazzurri, il Giudice Sportivo gli ha rifilato ben due turni di squalifica. Salteranno il match anche il difensore Drudi che sconta il suo secondo e ultimo turno di squalifica e il centrocampista Mancosu, il quale sarà out circa venti giorni per uno stiramento. A causa dell'ultimo K.O. il Lecce ha perso la vetta della classifica, in favore del Foggia che lunedì sarà in trasferta per il derby di Monopoli. I salentini vogliono subito riscattarsi e risalire in cima, come dimostrato dalle parole di ieri in conferenza stampa del difensore Ciancio: "Dopo la sconfitta di Francavilla non vediamo l'ora di scendere nuovamente in campo per far vedere che quella di domenica scorsa è stata solo una battuta d'arresto isolata. Ora vogliamo rifarci a tutti i costi". Al "Via del Mare" i padroni di casa hanno conquistato 28 punti, in virtù delle 8 vittorie e di 4 pareggi, una sola la sconfitta, con il Matera lo scorso 3 dicembre finì 0-3. I lupi, che in casa hanno segnato 25 gol e ne hanno subiti 12, vantano il capocannoniere del girone C, Caturano che ha realizzato 16 reti. Domenica i rossazzurri dovranno stare attenti anche a Pacilli e Lepore, che hanno siglato rispettivamente 6 e 5 gol.

CATANIA: ESORDIO IN PRIMA SQUADRA PER GIOVANNI PULVIRENTI
Altra settimana di "passione" quella appena trascorsa dagli etnei: a causa della clamorosa quanto inaspettata sconfitta nell'ultimo turno contro il Melfi (0-2), mister Mario Petrone ha dato le sue dimissioni (martedì scorso) senza alcun ripensamento. L'ormai ex tecnico rossazzurro lascia dopo sole tre partite nelle quali aveva collezionato tutti gli altrettanti risultati possibili nel calcio: una vittoria (1-2 a Messina), un pareggio (lo 0-0 del suo esordio contro il Taranto al "Massimino") e una sconfitta, quella contro la squadra di Aimo Diana che ha lasciato non pochi strascichi nell'ambiente catanese. La squadra è stata affidata all'allenatore della Berretti Giovanni Pulvirenti, che domenica in quel di Lecce farà il suo esordio in assoluto nella panchina della prima squadra del Catania, dove ritroverà alcuni "suoi" giovani quali Di Grazia, Bucolo, Barisic e Parisi. Il mister acese, da ben dodici anni alla guida dei giovani rossazzurri (dai Giovanissimi alla Primavera), prenderà dunque in mano la prima squadra ma non è ancora certo per quanto tempo. Subito dopo l'addio di Petrone sono circolati svariati nomi di tecnici che potrebbero sedere sulla panchina rossazzurra e lo stesso a. d. rossazzurro Pietro Lo Monaco non ha dato conferma ufficiale della permanenza di Giovanni Pulvirenti sino al termine della stagione. Staremo a vedere. Rendimento del Catania in trasferta: miglior difesa esterna con 13 reti subite ma peggior attacco, dopo quello del Messina, con sole 8 reti messe a segno; 2 vittorie, 7 pareggi e 4 sconfitte. A Lecce mancheranno i soliti Baldanzeddu e Di Cecco ai quali si aggiungono De Rossi, Piermarteri e Sessa, per quest'ultimo stagione finita. Della Berretti ci sarà Manneh, che ha già esordito ad Agrigento. Rientra Gil. Sicuramente ci sarà qualche cambio in formazione, curiosità sul modulo e sul possibile impiego dal primo minuto di Andrea Di Grazia.

LA PILLOLA DEL PRE-PARTITA
Il futuro della squadra dell'Elefante è tutto un grosso punto di domanda: dalla guida tecnica agli obiettivi passando dalla situazione societaria. In settimana Lo Monaco ha fatto intendere come dovrà lavorare duro per iscrivere la squadra al prossimo campionato, qualunque esso sia, e che l'obiettivo restano play-off e sesto posto che dista solo due punti. Ma sono sotto gli occhi di tutti la condizione fisica tutt'altro che esaltante degli etnei, certe prestazioni inspiegabili e i risultati altalenanti. Fu detto dopo l'esonero di Rigoli che la "palla" adesso passava ai calciatori, che avrebbero dovuto uscire gli "attributi": dopo Messina si era pensato a un decisivo cambio di rotta, decisamente smentito dallo 0-2 con il Melfi. Forse la sfida di domani è quella adatta per dimostrare di che pasta è fatta la rosa del Catania. Fuori l'orgoglio!