Le parole dei protagonisti: Scoppa, Barisic, Paolucci e Russotto

Michele Paolucci trasforma il rigore

Michele Paolucci trasforma il rigore 

Le parole dei protagonisti al termine del match che ha decretato la vittoria dei rossazzurri

Le parole dei protagonisti al termine del match che ha decretato la vittoria dei rossazzurri.

Scoppa: "Il mio assist è stato una rivincita ma la cosa più importante è stata vincere la partita. Oggi abbiamo giocato tutti bene e quando accade questo il risultato non può che essere positivo. Durante questi giorni abbiamo lavorato tanto senza fermarci, adesso ci proiettiamo verso il match con il Siracusa. Spero di continuare a scendere in campo ed a fare sempre risultato pieno".

Barisic: "Abbiamo fatto una grande partita, sono molto contento. Stiamo crescendo, ognuno di noi sta facendo la sua parte. Per me oggi abbiamo dato prova della nostra forza, questa è una vittoria meritata. Personalmente ho cercato di dare il massimo ma so di poter fare molto di più. Andare a Siracusa con la mente tranquilla sarà importante, bisogna andare lì e fare bottino".

Paolucci: "La qualità del singolo può aiutarci a vincere una partita ma per ambire a qualcosa di più bisogna essere gruppo. Oggi abbiamo dimostrato maturità con una vittoria schiacciante. Ieri Lo Monaco mi ha stuzzicato ed io ho risposto al meglio con questa performance. Il direttore sa sempre quali corde toccare e credo che mi sia servito. Adesso non abbiamo molto tempo per gioire perché bisogna pensare al Siracusa. Calil? È un giocatore importante, attualmente è un po in difficoltà ma sta lavorando tanto, ha la stima di tutti e merita di gioire. Io terza scelta? Non mi sono mai sentito una riserva nella mia carriera. So di essere un giocatore importante, di sicuro stare in panchina non mi è piaciuto ma la concorrenza fa bene a tutti perché ti stimola a dare il massimo".

Russotto: "Ho passato dei mesi difficili che ho superato grazie ai miei compagni. Sognavo questa risposta da parte del pubblico, per me oggi è stata una bella giornata. Abbiamo giocato tutti molto bene nonostante le condizioni del campo. Era importante vincere e ci siamo riusciti esprimendo anche un buon gioco. Il mio futuro? Non ho mai chiesto di andare via. Sto bene qui, questa è una piazza importante che chiaramente ti mette delle pressioni ma è normale. So di dovere dimostrare di essere un giocatore da Catania e spero di riuscirci. Rispetto alle prime partite sono migliorato, credo che questo sia il risultato del lavoro giornaliero che faccio insieme ai miei compagni. Il mio gol? È stato una liberazione, ho pensato a mia mamma e lo dedico a lei perché soffre sempre insieme a me. Questa rete è frutto del raggiungimento del mio equilibrio. Godiamoci questa vittoria e domani si pensa subito al Siracusa. Adesso iniziamo a fare un po più paura alle altre squadre. I nostri avversari ci aspetteranno tutti con la consapevolezza che batterci non sarà facile".