La Lega Pro ufficializza il regolamento sulle rose

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La "bandiera" Marco Biagianti 

Oltre ai 16 over e all’utilizzo illimitato di under, previste due caselle (di cui una riservata alle "bandiere").

La Lega Pro, attraverso un comunicato sul Regolamento minutaggio giovani ed uno sul Codice di Autoregolamentazione, ha ufficializzato stamane le modalità di svolgimento della stagione 2016/17, in tutti i suoi aspetti, tra i quali rientrano i playoff a 28 squadre già ufficiali lo scorso 10 giugno.

Tra gli aspetti più interessanti rientra senza dubbio il Regolamento minutaggio giovani, che ha ratificato ufficialmente la modalità di composizione delle rose che era stata approvata dal consiglio lo scorso 21 giugno: è confermato il limite massimo di 16 giocatori nati antecedentemente al 1 gennaio 1994 (i cosiddetti “over”); è parimenti confermato che i giocatori nati successivamente al 1 gennaio 1994 sono considerati “under” ed il loro utilizzato è illimitato; si aggiunge però la possibilità di inserire in organico altri 2 giocatori che non rientrano in nessuna delle precedenti categorie, purché posseggano almeno uno dei seguenti requisiti:
- già tesserati con la medesima società per almeno tre stagioni consecutive, se nati successivamente al 1 gennaio 1992 (calciatori fidelizzati);
- già tesserati con la medesima società per almeno due stagioni consecutive, se nati successivamente al 1 gennaio 1993 (calciatori fidelizzati);
- solo uno dei due può altresì essere un calciatore che, indipendentemente dall’età, sia stato tesserato per la medesima Società per almeno quattro stagioni sportive consecutive (calciatore bandiera).
Applicando questi criteri all’attuale organico del Catania, ci rendiamo conto, da un lato, l’assenza di giocatori “fidelizzati” (l’unico ‘92, Falcone, vanta una sola stagione alle falde dell’Etna); dall’altro lato, però, il ritorno di Biagianti determina la presenza di un giocatore “bandiera”, che quindi libera una delle 16 caselle “over”.

Va precisato che le società non sono obbligate a rispettare ossequiosamente il regolamento. Potrebbero anche violare i limiti previsti ed utilizzare giocatori non inseriti in lista (quindi ulteriori potenziali “over”), ma in tal caso andrebbero incontro a sanzioni (che aumentano in caso di reiterazione) e se la violazione avviene per la terza volta nella stessa stagione o in una giornata del girone di ritorno o nel corso dei play-off e play-out del Campionato, la società inadempiente sarà esclusa dalla ripartizione dei corrispettivi previsti dalla Legge Melandri, da suddividersi in base al regolamento sul c.d. “minutaggio”.

Come già previsto lo scorso anno, la lista non potrà subire variazioni al di fuori delle finestre di mercato, a meno che non si tratti di tesseramento di calciatori svincolati o di calciatori professionisti già tesserati per la società ed inizialmente esclusi dalla lista, purché, ovviamente, per tali calciatori ci siano caselle libere (cosa che può accadere, ad esempio, nel caso in cui sia intervenuta nel frattempo una risoluzione di contratto con un altro calciatore). Allo stesso modo è confermata la possibilità sostituire in qualsiasi momento nella lista un portiere con un altro portiere, nonché integrare la lista con un nuovo portiere. Ciò darà probabilmente vita allo stesso fenomeno che si è verificato lo scorso anno, ovvero la presenza in panchina di portieri “under” a discapito delle riserve “over” dello stesso ruolo, mandate in tribuna. Problema che non si pone per il Catania visto che entrambe le alternative al titolare Pisseri, cioè Martinez e Matosevic, sono “under”.