Izco200: Dalle Ande all'Etna

Izco nel 2001  FJun vs ABoys

Izco nel 2001 FJun vs ABoys 

La storia calcistica del giovane Mariano, dalle "Juveniles" alle "División" del campionato argentino.

Quella maglia azzurra e blu ce l'aveva cucita addosso fin dalla tenera età. Il "candombe" lo pervadeva nel corpo e nell'animo, il giovane Mariano era pieno di fiducia, scommettendo tutto sul calcio. San Telmo passione, San Telmo casa, San Telmo amare i colori, il club; San Telmo correre per la "Canchita de Cochabamaba", San Telmo entrare nella "Fortaleza" nel "barrio" dell'Isla Maciel, estrema periferia sud di Buenos Aires.

C'era da lavorare duro nelle "juveniles"; immensa in Marianito la voglia di arrivare presto alla prima squadra. Nell'anno 2000 la grande occasione. Dapprima vinse con la sua squadra la "Sexta División" (corrispondente al nostro campionato Allievi) grazie ad un'indimenticabile vittoria contro i "Rojo" del Cambaceres proprio a Isla Maciel, realizzando complessivamente 49 presenze e 8 reti. Poi, ancora diciassettenne, debuttò nella "Primera B Metropolitana" (la nostra Lega Pro), chiamato da mister Sanchez, accumulando tre presenze complessivamente. Quella 2000-01 fu la sua ultima stagione nei campionati giovanili - se si eccettua, l'anno successivo, l'ultima partita della "Cuarta División" (la nostra Primavera), l'unica giocata - dove Mariano fu presente in 16 occasioni, segnando anche un gol nel torneo. Nelle tre stagioni successive, dalla 2001-02 alla 2003-04, Izco diventerà una pedina fondamentale della squadra, accumulando 90 presenze (per un totale nelle quattro stagioni di 93 partite) e 4 reti, indicato come uno dei migliori giocatori della Primera B Metropolitana.

A San Telmo era trattato benissimo, si sentiva ovviamente come a casa, le persone stupende. Ma era giusto coltivare l'aspirazione di arrivare a un club di "Primera División", il suo idolo era Zanetti. Nel 2004 firmò per il Club Almagro, avverandosi il sogno della "Primera División", per giocarvi durante la stagione 2004/2005. Izco però marcò soltanto 6 presenze, non trovando spazio, e non potendo far nulla perchè l'Almagro evitasse la retrocessione a fine stagione. Mariano decise di lasciare la squadra a fine stagione e si trasferì nel Club Atlético Tigre in "Primera B Nacional", tornando a giocare con regolarità e collezionando 27 partite, segnando anche un gol. Era l'estate del '96, poco più di due anni prima l'idea di raggiungere l'attuale calcio campione del mondo forse non era nemmeno nei sogni del giocatore.

Pietro Lo Monaco ex Ad del Catania...  



La buona stagione nel "Tigre" lo catapulta a 23 anni di età direttamente nel fortino del calcio italiano, Jorge Cyterszpiler e Pietro Lo Monaco puntano (a ragione) su Mariano, giovane "fondatore" di una vera e propria colonia albiceleste a Catania. Il resto, l'esordio contro il Parma, i gol contro Inter e Juventus (storico), le 100 partite, la fascia di capitano, tra Liotro, Torre del Grifo, mare ed Etna, è storia nota a tutti. E tutti vogliamo firmare idealmente le 200 presenze in A di Mariano, prenotandoci sin d'ora per il traguardo di 300.