Mariano Izco ha parlato oggi in conferenza stampa
Ha parlato in conferenza stampa il capitano del Catania, Mariano Izco, ribadendo la volontà di risalire nella massima serie.
"Innanzitutto vorrei fare le mie condoglianze al Mister Nicola", esordisce così Mariano Izco, capitano del Catania, intervenuto oggi in conferenza stampa. La Serie A resta l'unico obiettivo di società e giocatori ed è lo stesso capitano a prendere "per mano" la squadra per riportarla nella massima serie.
La Serie A come unico obiettivo: "Ho iniziato il mio nono ritiro con la maglia del Catania con tanta voglia di tornare in Serie A. Il mister ci ha caricati come nelle ultime partite della scorsa stagione. Paura? E’ una sfida importantissima per tutti noi ed è normale avere paura perché abbiamo una grande responsabilità: non sarà facile ma ce la metteremo tutta per risalire. Ho sentito Rinaudo e ha tanta voglia di tornare: non è facile, però, che la società riesca a prenderlo. Cosa serve per vincere il campionato? Sappiamo che sarà una stagione molto dura: vincere la maggior parte delle partite, comprese quelle in trasferta, può fare la differenza. Ventrone? Lui è un vincente e vogliamo seguirlo per arrivare ad una condizione fisica ottima. Cosa si fa in ritiro nei momenti di riposo? Alcuni giocano alla Play-Station e altri bevono il mate, in generale ci si riposa: in ritiro non ci si diverte. Come affronteremo tra un mese la Coppa Italia? Nella prima partita sfogheremo sicuramente tutta la rabbia che c’è dentro di noi."
Sui tifosi: "L’anno scorso siamo andati poche volte sotto la curva perché è normale che quando le cose vanno male si preferisce rientrare negli spogliatoi. E’ difficile quando ti fischiano: come nell’ultima partita, quando abbiamo tirato le maglie e le hanno restituite. Non è bello ma capiamo il dispiacere."
Parla, poi, da capitano: "Quando sono arrivato ero spinto dalla motivazione di giocare in Serie A. Ogni anno il Catania cresce e io insieme a lui. Iniziare questo ritiro non è stato facile dal punto di vista della motivazione: l’importante è risalire e voglio prendermi la responsabilità di riportare il Catania in Serie A. La fascia da capitano è uno stimolo che devo dimostrare alla gente: ho più responsabilità degli altri, bisogna assolutamente salire in Serie A."
La Serie A come unico obiettivo: "Ho iniziato il mio nono ritiro con la maglia del Catania con tanta voglia di tornare in Serie A. Il mister ci ha caricati come nelle ultime partite della scorsa stagione. Paura? E’ una sfida importantissima per tutti noi ed è normale avere paura perché abbiamo una grande responsabilità: non sarà facile ma ce la metteremo tutta per risalire. Ho sentito Rinaudo e ha tanta voglia di tornare: non è facile, però, che la società riesca a prenderlo. Cosa serve per vincere il campionato? Sappiamo che sarà una stagione molto dura: vincere la maggior parte delle partite, comprese quelle in trasferta, può fare la differenza. Ventrone? Lui è un vincente e vogliamo seguirlo per arrivare ad una condizione fisica ottima. Cosa si fa in ritiro nei momenti di riposo? Alcuni giocano alla Play-Station e altri bevono il mate, in generale ci si riposa: in ritiro non ci si diverte. Come affronteremo tra un mese la Coppa Italia? Nella prima partita sfogheremo sicuramente tutta la rabbia che c’è dentro di noi."
Sui tifosi: "L’anno scorso siamo andati poche volte sotto la curva perché è normale che quando le cose vanno male si preferisce rientrare negli spogliatoi. E’ difficile quando ti fischiano: come nell’ultima partita, quando abbiamo tirato le maglie e le hanno restituite. Non è bello ma capiamo il dispiacere."
Parla, poi, da capitano: "Quando sono arrivato ero spinto dalla motivazione di giocare in Serie A. Ogni anno il Catania cresce e io insieme a lui. Iniziare questo ritiro non è stato facile dal punto di vista della motivazione: l’importante è risalire e voglio prendermi la responsabilità di riportare il Catania in Serie A. La fascia da capitano è uno stimolo che devo dimostrare alla gente: ho più responsabilità degli altri, bisogna assolutamente salire in Serie A."
