"Io Presidente? Nessuno me lo ha chiesto, ma ciascuno faccia la sua parte"

Fabio Pagliara

Fabio Pagliara 

Per Pianeta Catania, Fabio Pagliara risponde in merito alle voci giornalistiche che lo vorrebbero accostato alla presidenza etnea.

"IO PRESIDENTE DEL CATANIA? LUSINGATO, DA CATANESE E DA DIRIGENTE SPORTIVO, DALLE VOCI CHE MI RIGUARDANO: NESSUNO ME LO HA CHIESTO, MA CIASCUNO FACCIA CON UMILTA' LA PROPRIA PARTE"

Intervistato da Paolo Di Caro per "Pianeta Catania", Fabio Pagliara, Segretario Nazionale Fidal ed ex dirigente rossazzurro, risponde in merito alle voci giornalistiche che lo vorrebbero accostato alla presidenza del Calcio Catania.

Da stamane alcune testate hanno fatto rimbalzare il nome di Fabio Pagliara come possibile Presidente di rinnovamento in una fase transitoria per il Catania Calcio, in tandem con un Direttore Sportivo del calibro di Perinetti. Abbiamo voluto chiedere allo stesso Fabio, amico e fra i fondatori di Pianeta Catania, manager sportivo fra i più importanti d'Italia, quanto ci fosse di vero in questi "rumors".

Fabio, allora sarai il prossimo Presidente del Catania?
"Davvero? nessuno me lo ha chiesto. Almeno fino ad oggi.
Sono davvero lusingato del fatto che si associ il mio nome a progetti di rilancio del calcio a Catania.
Io al momento lavoro, con amore e passione, per la Federazione Italiana di Atletica Leggera, con grandissima soddisfazione.
Nei giorni scorsi sono intervenuto sulla vicenda Catania per ribadire come sia fondamentale costruire su basi solide un progetto innovativo e che coinvolga i tifosi, gli sportivi, le forze sane di Catania. Un progetto serio è più importante dei nomi, almeno per quel che riguarda l'aspetto gestionale: altro discorso riguarda gli investitori, sui quali bisogna lavorare presto e bene".

Niente Catania nel tuo futuro, dunque?
"Nella vita mai dire mai, occorrerebbe capire bene una serie di variabili, studiare e valutare attentamente la situazione. Nei giorni scorsi ho lanciato scherzando l'hastag ‪#‎ciascunofacciailsuo‬; ecco, credo che tutti dovremmo essere disponibili a fare ciascuno la propria parte, se serve alla causa e se richiesto.
Per questo sarei disponibile a fare la mia parte in caso di coinvolgimento generale di vari soggetti chiamati a dare il proprio contributo, di idee, di soluzioni gestionali, di innovazione, coinvolgendo, se possibile, le altre realtà sportive catanesi.
Il calcio rappresenta molto per i Catanesi e ritengo finalmente rispettoso nei confronti di tifosi e sportivi un percorso che punti alla qualità delle scelte. Per quel che mi riguarda, Catania è la mia Città, che rappresento anche facendo nel migliore dei modi il mio lavoro per uno sport nobile e di tradizione come l'Atletica.
Mi auguro, per questo, che si arrivi in tempi celeri a una soluzione che soddisfi in pieno le ambizioni della Città e dei sostenitori rossazzurri, con un assetto proprietario e dirigenziale all'altezza e capace di rilanciare l'immagine, pesantemente compromessa, della Catania sportiva. Lo merita la città, lo meritano i tifosi.#ciascunofacciailsuo".