Fondi-Catania, presentazione: ripartire con una nuova mentalità

Marco Biagianti in azione nella gara di andata

Marco Biagianti in azione nella gara di andata 

La presentazione del match del Purificato tra pontini ed etnei, valido come posticipo della ventiduesima giornata

PRIMA DEL 2017
Dopo quasi un mese di pausa, natalizia e non, i tifosi rossoazzurri potranno finalmente far ritornare a palpitare i loro cuori. Catania in campo lunedì 23 gennaio in quel di Fondi, allo stadio "Domenico Purificato" (pittore nativo della città laziale che dà il nome all'impianto di Via Arnale Rosso), contro la rivelazione pontina. L'Unicusano Fondi, dal 2014, è di proprietà dell'Università degli Studi "Niccolò Cusano" (Università telematica) la quale è proprietaria anche dello stadio "Domenico Purificato". Inoltre, quella fondana, è la prima squadra nei professionisti ad essere di proprietà di un'università. Per gli etnei, si tratterà quindi di un esame universitario in piena regola...La gara sarà valevole per la ventiduesima giornata del campionato di lega pro, il calcio d'inizio è fissato per le 20.45. L'arbitro dell'incontro sarà Daniel Amabile della sezione di Vicenza, coadiuvato dagli assistenti Fabio Tribelli e Nicola Badoer. All'andata gli etnei, lo scorso 28 settembre, nella gara della terza giornata, furono fermati dagli ospiti sull'1-1: a sbloccare il match fu Fornito, il gol del pari fu siglato dal palermitano Tiscione.

FONDI, CHE SORPRESA!
Senza alcun dubbio, la vera sorpresa del girone C della Lega Pro 2016/2017 è l'Unicusano Fondi. I rossoblu allenati da Sandro Pochesci, "promossi" dalla serie D grazie all'ottima posizione nella graduatoria dei ripescaggi (in virtù della vittoria agli spareggi. I fondani hanno anche vinto l'ultima coppa Italia di serie D), sono attualmente all'ottavo posto in classifica, con 29 punti. È di 7 vittorie, 9 pareggi e 5 sconfitte lo score totale, fino a questo momento, della compagine laziale (sono 30 i gol fatti, 23 quelli subiti). Attenzione al rendimento casalingo: 5 vittorie, 3 pareggi e 2 sconfitte (contro Cosenza e Fidelis Andria). Da sottolineare come il Fondi contro le prime quattro della classe, Matera, Lecce, Juve Stabia e Foggia sia ancora imbattuto: pareggi in casa (entrambi 2-2) contro Lecce e Juve Stabia, 0-0 a Matera e colpaccio (2-3) allo "Zaccheria" lo scorso 6 dicembre. Nell'ultima partita del 2016 l'Unicusano si è imposto, in casa, per 1-0 sulla Vibonese, grazie al gol di Varone. I prossimi avversari del Catania contano su una rosa giovane e vivace, composta da gente, esperta come il portiere Baiocco (ex Siracusa), con esperienza nella categoria come l'ex di turno Calderini; nomi di spicco sono il bomber Albadoro, 8 gol in questo campionato e Tiscione, che costrinse gli uomini di Rigoli al pareggio nel confronto d'andata, 6 realizzazioni attualmente per l'attaccante siciliano. Altro ex è Bombagi, titolare nell'undici rossoblu. Mercato: i fondani hanno ceduto D'Agostino e Guadalupi. Hanno acquistato il giovane portiere Calandra, il difensore centrale Marino (ex Akragas), il centrocampista Sernicola e, dulcis in fundo, il trequartista Luca Giannone, quest’ultimo mancato rossazzurro…

Ivano Baldanzeddu, volto nuovo in casa rossazzurra 



ANNO NUOVO, VITA NUOVA ANCHE IN TRASFERTA. . .?
Se ci si trova a discutere o scrivere di negatività, sul campionato in corso del Calcio Catania (28 punti), di sicuro si farà riferimento al rendimento esterno: una sola vittoria, 6 pareggi e 3 sconfitte. Ci si augura che col nuovo anno si possa cambiare decisamente rotta, o «sterzare per i play-off» come ha dichiarato di recente il direttore Pietro Lo Monaco. Le sconfitte in realtà sono poche, mancano le vittorie, si spera che arrivino già a cominciare da lunedì. Paradossalmente, nella carenza di vittorie lontano dalle mura amiche, il Catania trova anche dei primati e di non poco conto, come quello della difesa meno battuta in trasferta con appena 9 gol al passivo, 4 dei quali incassati in quel di Castellammare di Stabia. Un dato importante ma che, rapportato alla scarsissima prolificità esterna (appena 4 le reti realizzate in dieci trasferte), perde di valore. La spinta verso i play-off adesso deve arrivare anche e soprattutto dai nuovi arrivi: Marchese, Baldanzeddu e Tavares, che saranno sicuramente punti cardine nello scacchiere del tecnico Pino Rigoli. Sorprese dell’ultimo momento a parte, i tre nuovi saranno tutti in campo nel nuovo 3-5-2 partorito nel corso della lunga sosta invernale. Nuovo modulo per una squadra che dovrà necessariamente cambiare mentalità lontano dal catino del "Massimino". Nei 90 minuti di lunedì bisognerà allontanare i pensieri del mercato, remando tutti nella stessa direzione, quella che porterà ai play-off di giugno: obiettivo fondamentale per non buttare un’altra stagione…