Foggia-Catania, ex: Da Del Prete a Tonucci, da Curcio a Di Piazza...

Dall'Oglio contrastato dall'ex Curcio nella gara di andata

Dall'Oglio contrastato dall'ex Curcio nella gara di andata 

Nuovo appuntamento con la rubrica dedicata ai doppi ex del passato e del presente

EX ATTUALI
Sono cinque gli ex presenti negli attuali organici di Foggia e Catania, formazioni che si sfideranno domenica 2 maggio, alle ore 20.30, allo stadio “Pino Zaccheria” nel match valido per l’ultima giornata della regular season. In casa rossonera, l’ex più atteso è sicuramente Alessio Curcio, maglia numero 10 sulle spalle, autore di 4 reti tutte decisive nella sua brevissima esperienza catanese: la doppietta all’AZ Picerno, decisiva per la vittoria in casa dei lucani; il gol (su rigore) alla Vibonese nel match del primo marzo 2020, l’ultimo con i tifosi rossazzurri presenti nelle tribune dell’impianto di Piazza Spedini e, infine, l’altro penalty, il terzo della serie, trasformato nella gara dei play-off con la Virtus Francavilla. Nel corso di questa stagione, Curcio, ha totalizzato 12 reti nelle 30 gare in rossonero. L’altro ex rossazzurro in forza al Foggia è Lorenzo Del Prete, difensore di fascia, transitato ai piedi dell’Etna nella seconda parte della stagione 2014-15. Per Del Prete, out da quasi due mesi per infortunio, una rete in 14 gare nell’attuale campionato. Discorso simile per quanto concerne i tre ex satanelli in forza al Catania che, per cause diverse, potrebbero saltare il ritorno allo “Zaccheria”. Sicuramente out, causa positività al Covid-19, il roccioso Denis Tonucci, autore di 41 presenze e 3 reti in rossonero nella annata di Serie B 2018-19. Qualche chance in più per Matteo Di Piazza, out con la Casertana per via di uno stiramento. Per l’attaccante di Partinico l’esperienza rossonera, ristretta ai primi sei mesi del 2017, fu positiva: 6 reti in 16 gare e promozione in Serie B. Chiusura con Antonio Piccolo, in rossonero nella stagione 2008-09.



Matias Scoppa osservato in lontananza da Matteo Di Piazza in versione rossonera 



MI RITORNI IN MENT…EX
Ampia carrellata finale con gli altri doppi ex del passato. In porta spicca l'argentino Albano Benjamin Bizzarri, estremo difensore etneo nel biennio 2007-2009, al Foggia nella stagione 2018-19 in cadetteria. Fra i pali spazio anche a Massimo Mattolini: rossonero nella stagione 1982-83, in rossazzurro nel 1986-87 (conclusa con la retrocessione in C1) per un totale di 6 presenze e 10 reti sul groppone. Abbastanza corposo l’elenco dei componenti del reparto arretrato: Pier Giuseppe Mosti, Vincenzo Marino, Roberto Pidone, Giovanni Colasante, Tommaso Napoli, Giordano Caini (28 presenze in rossazzurro nel campionato di Serie C1 edizione 1991-92, ceduto proprio al Foggia di Zeman al termine della stagione), Alessandro Cicchetti (in rossonero, senza grandi fortune, nel 2001 in Serie C2), Alberto Malusci (al Foggia dall’ottobre al giugno 1998 in B, al Catania, sempre in cadetteria, nel 2002-03), Sasà Monaco ed i foggiani Paolo Bianco e Alessandro Potenza.


Mattia Rossetti fronteggiato da Denis Tonucci in versione "satanello" 



Tanta roba anche a centrocampo: Sidney Colônia Cunha meglio noto come Cinesinho (brillante calciatore degli etnei negli anni sessanta, tecnico dei pugliesi nella stagione 1978-79), Giancarlo Magi, Ennio Mastalli (in rossazzurro dal 1982 al 1985 e nella stagione 1988-89, al Foggia nel 1985-86), Piero Braglia , Beppe Scienza (al Catania nel biennio 1988-90), Pier Luigi Nicoli (rossazzurro nella stagione 1991-92, successivamente tra i punti di forza del Foggia di Zeman), Davide Faieta, Pietro Tarantino, Umberto Brutto, Luca Amoruso (prodotto del vivaio foggiano, in rossazzurro dal gennaio al giugno 2002 per un totale di 9 presenze e una rete, quella siglata al Taranto nella gara di campionato vinta per 3-0), Nicola Mariniello, Beppe Colucci, Riccardo Nardini, Davide Agazzi e Vincenzo Sarno.


Paolo Bianco, foggiano dal passato rossazzurro 



Nomi importanti anche nel reparto avanzato: Giovanni Calvani (al Foggia nel 1946-47, al Catania nella stagione successiva), Fabrizio Bartolini, Manlio Compagno. Angelo Crialesi (95 presenze e 16 reti dal 1981 al 1984 con la maglia del Catania, al Foggia nel campionato 1985-86), Pierpaolo Bresciani, Emiliano Testini (3 gettoni nel Foggia 1998-99, al Catania senza incidere nel campionato 2000-01 in C1), Luis Oliveira (74 presenze e 26 reti nel Catania, al Foggia nella prima parte della stagione 2004-05),Stefano Dall’Acqua, Gianvito Plasmati, Umberto Del Core, Roberto De Zerbi ed Elio Calderini. Poker in panchina con Egizio Rubino, Giovan Battista Fabbri, Giuseppe Caramanno e Pasquale Marino,quest'ultimo protagonista di annate indimenticabili in entrambe le ‘piazze’, con ben tre promozioni: due da tecnico (a Catania dalla B alla A, a Foggia dalla C2 alla C1) e una da calciatore (a Catania dal CND alla C2 nel 1994-95).

Robertino De Zerbi nella gara interna contro il Brescia del 2005-06