Focus sul prossimo avversario: la Casertana

Angelo D'Angelo contrastato da Baraye nel match di andata tra Casertana e Catania

Angelo D'Angelo contrastato da Baraye nel match di andata tra Casertana e Catania 

I falchetti saranno ospiti del Catania domenica 10 febbraio al 'Massimino', si giocherà alle 16.30.

Eccoci al secondo appuntamento della nuova rubrica di CalcioCatania.com che si occupa dell’avversario di turno del Calcio Catania. Questa settimana è la volta della Casertana, che domenica 10 febbraio sarà ospite dei rossazzurri allo stadio "Angelo Massimino" (calcio d’inizio alle ore 16.30) per la venticinquesima giornata, la sesta di ritorno, del Girone C del Campionato di Serie C.

--> L’andamento in campionato
I falchetti, considerati tra i favoriti ai nastri di partenza del girone meridionale della Serie C, sono partiti con il freno a mano tirato deludendo un po’ le aspettative. Dopo il successo all’esordio con la Cavese, sono arrivate le sconfitte con Rieti e Bisceglie; poi ancora tre punti con Catanzaro e Virtus Francavilla, prima di sei pareggi consecutivi. Nonostante il ritorno alla vittoria contro la Paganese per 4-1 alla tredicesima giornata, il tecnico Gaetano Fontana è stato esonerato. Da quel momento in poi la panchina è stata affidata all’ex mister della "Berretti" Raffaele Esposito, che dopo aver vinto all’esordio alla guida della prima squadra, in casa del Rende, è stato affiancato da Nello Di Costanzo (ex allenatore del Messina), nella figura di direttore tecnico. Nelle ultime cinque gare sono arrivati quatto successi, che hanno permesso ai rossoblù di salire a quota 35 punti in classifica e di portarsi alle spalle di Juve Stabia (56), Trapani (47), Catanzaro (44) e Catania (44), ricomponendo il gruppo delle favorite di inizio stagione. In 23 gare, una in più di Catanzaro e Catania, i campani hanno ottenuto 9 vittorie, 8 pareggi e 6 sconfitte: successi in casa ai danni di Cavese (3-1), Catanzaro (2-1), Paganese (4-1), Rieti (2-1), Bisceglie (3-0) e Virtus Francavilla (1-0) nell’ultimo turno di campionato. In trasferta sono state battute Francavilla (1-2), Rende (0-1) e Cavese (1-2); pari con Catania (1-1), Vibonese (1-1), Trapani (0-0) e Sicula Leonzio (1-1) al "Pinto", con Matera (2-2), Juve Stabia (1-1), Viterbese (0-0) e Siracusa (0-0) fuori casa; dei k.o., 4 sono arrivati lontano dalle mura amiche, a Rieti (2-1), Bisceglie (2-1), Potenza (1-0) e Catanzaro (3-2), 2 in casa, contro Monopoli e Reggina, entrambi di misura (0-1).

--> I numeri
La squadra ha sin qui realizzato 30 gol, ne ha subiti 22. I marcatori sono: Castaldo a quota 11, attualmente capocannoniere del Girone C. Seguono Floro Flores, Rainone e Padovan con 3, Alfageme (non più in organico), D’Angelo e De Marco con 2, Blondett, Lorenzini, Pasqualoni e Pinna con una rete.

--> L’organico
I rossoblù presentano una rosa di tutto rispetto, con diversi giovani promettenti e con esperti di categoria (anche superiore). In difesa spicca l’ex rossazzurro Edoardo Blondett, che ha totalizzato 17 presenze; il capitano della squadra è Pasquale Rainone, difensore centrale con 12 presenze; a centrocampo figura il napoletano Antonio Junior Vacca (proveniente dal Parma), mediano che ha collezionato 17 presenze; altro centrocampista è il giovane, classe '96, Antonio Romano, di proprietà del Napoli, sceso in campo per ben 21 volte; in attacco sta facendo molto bene Stefano Padovan, classe '94, il cui cartellino è di proprietà della Juventus. Il ragazzo ha segnato 3 reti in 18 gare. Tra i veterani vi sono il centrocampista Angelo D’Angelo, ex Avellino; Antonio Zito (18 le sue presenze), ex di Juve Stabia, Siena, Avellino e per ultimo Salernitana; l’ex aretuseo Nicola Mancino, trequartista con 14 presenze; il bomber Luigi Castaldo ‒ che in passato ha vestito le maglie di Benevento, Nocerina e Avellino ‒ 11 reti in 21 partite; e per concludere, quella che potremmo definire la "stella" della squadra, Antonio Floro Flores (13 presenze), in rete nella gara d’andata contro il Catania al "Pinto" (gol al 90’, che ha pareggiato i conti dopo il vantaggio ospite di Curiale). Nel curriculum dell’attaccante partenopeo c’è tanta Serie A, con Udinese, Genoa, Chievo, Sassuolo, ma anche Sampdoria e Napoli. Nel mercato di gennaio sono arrivati Pascali (Cosenza) e l’argentino González, entrambi difensori, sono partiti Chiacchio (Sarnese), Ferrara (Cavese), Squillante (Battipagliese) e la punta Alfageme (Avellino).

--> La formazione tipo
Il tandem tecnico Esposito-Di Costanzo, nelle ultime quattro gare di campionato, ha schierato il proprio undici secondo il modulo 4-3-3. Questa la formazione tipo della Casertana:
Adamonis;
Meola (Lorenzini), Blondett (Pascali), Rainone, Pinna;
De Marco, Vacca (D’Angelo), Romano (Santoro);
Padovan (Floro Flores), Castaldo, Zito (Mancino).

Il modulo fu introdotto dall’ex mister della "Berretti" al suo esordio sulla panchina dei falchetti, a Rende, alla quattordicesima giornata. Ma la duttilità di diversi componenti dell’organico ha permesso ai due allenatori di poter variare il sistema di gioco, infatti i rossoblù si sono schierati anche con il 4-3-1-2 e il 3-5-2, i due moduli utilizzati anche da Gaetano Fontana; in occasione del pari a reti inviolate con il Siracusa, al "De Simone" per la sedicesima giornata, la squadra invece ha adottato il 4-2-3-1. Anche nell’attuale 4-3-3 vi sono degli scambi di ruolo o di posizione da parte degli undici campani: ad esempio Blondett viene utilizzato anche come terzino a destra, così come Lorenzini, altro centrale; pure Meola, restando in tema di terzini, schierato per la maggior parte a sinistra, ha cambiato fascia in qualche occasione.