Focus sul prossimo avversario: il Palermo
- di Giuseppe Cortese
- 07 Nov 2020 8:57
Roberto Boscaglia, tecnico dei rosanero
Al 'Barbera' i rossazzurri scenderanno in campo per il posticipo del lunedì. Calcio d'inizio alle 21. Diretta Tv su RaiSport
Dopo sette anni (8 dall’ultima sfida al "Barbera") torna il derby di Sicilia tra Catania e Palermo. La gara si disputerà, in posticipo, lunedì 9 novembre in casa dei rosanero, con calcio d’inizio alle 21 (diretta tv: RaiSport). Sarà valida per la nona giornata di andata del girone C del campionato di Serie C.
--> Il rendimento in campionato
Le "aquile" hanno sin qui giocato solo 5 incontri, totalizzando appena 2 punti, in occasione delle partite contro Ternana (0-0) e Catanzaro (1-1), entrambe in trasferta. Al "Ceravolo", nell’ultimo incontro disputato, la rete è giunta grazie ad un’autorete di Evacuo a due minuti dal 90’. Per gli ospiti sono arrivate due espulsioni, quelle di Broh (doppia ammonizione) e Crivello (diretta): entrambi salteranno il derby.
I k.o. sono stati subiti con Teramo (2-0) e Bisceglie (2-1, gol di Luperini) fuori casa e con l’Avellino (0-2) tra le mura amiche.
--> L’organico
Sulla panchina del Palermo siede il tecnico Roberto Boscaglia, tornato a guidare una squadra siciliana dopo l’esperienza di Trapani, conclusasi 5 anni fa e cominciata nel 2009. L’allenatore gelese ha sin qui alternato i moduli di gioco 4-2-3-1 e 3-5-2.
In porta c’è Alberto Pelagotti, classe '89, cresciuto calcisticamente nell’Empoli.
In difesa figurano, tra gli altri, il centrale Edoardo Lancini, classe 1994, prelevato l’anno scorso dal Brescia e l’esterno Roberto Crivello, cresciuto nel settore giovanile della Juventus, con un passato anche nel Gela.
A centrocampo mister Boscaglia può puntare sui muscoli e la velocità dell’ex Catania Moses Odjer, ghanese classe '96, lo scorso anno al Trapani, e di Jérémie Broh, di proprietà del Sassuolo.
In avanti il Palermo si affida al sempreverde Mario Santana, 38 anni "e non sentirli", all’ex Catanzaro Mamadou Kanoute e al palermitano Andrea Saraniti, alla ricerca del suo primo gol in rosanero.
--> Formazione tipo
4-2-3-1
Pelagotti;
Almici (Accardi). Lancini (Peretti), Somma (Marconi), Crivello (Corrado);
Odjer (Palazzi), Broh (Luperini);
Valente (Santana), Floriano, Kanoute;
Saraniti (Rauti, Lucca).
--> Il rendimento in campionato
Le "aquile" hanno sin qui giocato solo 5 incontri, totalizzando appena 2 punti, in occasione delle partite contro Ternana (0-0) e Catanzaro (1-1), entrambe in trasferta. Al "Ceravolo", nell’ultimo incontro disputato, la rete è giunta grazie ad un’autorete di Evacuo a due minuti dal 90’. Per gli ospiti sono arrivate due espulsioni, quelle di Broh (doppia ammonizione) e Crivello (diretta): entrambi salteranno il derby.
I k.o. sono stati subiti con Teramo (2-0) e Bisceglie (2-1, gol di Luperini) fuori casa e con l’Avellino (0-2) tra le mura amiche.
--> L’organico
Sulla panchina del Palermo siede il tecnico Roberto Boscaglia, tornato a guidare una squadra siciliana dopo l’esperienza di Trapani, conclusasi 5 anni fa e cominciata nel 2009. L’allenatore gelese ha sin qui alternato i moduli di gioco 4-2-3-1 e 3-5-2.
In porta c’è Alberto Pelagotti, classe '89, cresciuto calcisticamente nell’Empoli.
In difesa figurano, tra gli altri, il centrale Edoardo Lancini, classe 1994, prelevato l’anno scorso dal Brescia e l’esterno Roberto Crivello, cresciuto nel settore giovanile della Juventus, con un passato anche nel Gela.
A centrocampo mister Boscaglia può puntare sui muscoli e la velocità dell’ex Catania Moses Odjer, ghanese classe '96, lo scorso anno al Trapani, e di Jérémie Broh, di proprietà del Sassuolo.
In avanti il Palermo si affida al sempreverde Mario Santana, 38 anni "e non sentirli", all’ex Catanzaro Mamadou Kanoute e al palermitano Andrea Saraniti, alla ricerca del suo primo gol in rosanero.
--> Formazione tipo
4-2-3-1
Pelagotti;
Almici (Accardi). Lancini (Peretti), Somma (Marconi), Crivello (Corrado);
Odjer (Palazzi), Broh (Luperini);
Valente (Santana), Floriano, Kanoute;
Saraniti (Rauti, Lucca).
