Focus sul prossimo avversario: il Bisceglie

Ernesto Starita, con 4 realizzazioni è il miglior marcatore del Bisceglie

Ernesto Starita, con 4 realizzazioni è il miglior marcatore del Bisceglie 

I nerazzurri stellati saranno ospiti del Catania domenica 7 aprile, al 'Massimino'. Si giocherà alle 14.30 per la 34a giornata

A sfidare i rossazzurri nel prossimo turno di campionato (trentaquattresima giornata), in programma domenica 7 aprile, sarà il Bisceglie. La gara si giocherà alle 14.30 allo stadio "Massimino". I nerazzurri sono guidati da Rodolfo Vanoli, che ha allenato anche in Svizzera e Slovenia ed è stato ingaggiato dalla società pugliese a gennaio, durante la pausa del campionato, prendendo il posto di Antonio Bruno (allenatore dei portieri), che a sua volta aveva sostituito il dimissionario Ciro Ginestra.

--> L’andamento in campionato
I nerazzurri stellati in classifica occupano la diciassettesima posizione con 26 punti, a meno quattro da quartultimo e quintultimo posto occupati rispettivamente da Rieti e Siracusa. In settimana alla squadra sono stati inflitti 3 punti di penalizzazione dalla federazione, i punti conquistati sul campo infatti sono 29: 6 vittorie, 11 pareggi e 15 sconfitte.
In trasferta il bottino è davvero magro, solo 6 i punti conquistati, peggior rendimento del girone: il successo è arrivato soltanto a tavolino, contro l’escluso Matera; tre i pari, 1-1 a Catanzaro alla decima giornata, 0-0 a Pagani con la Paganese e a Monopoli; e ben 12 le sconfitte, con Reggina (1-0), Trapani (1-0), Rende (3-0), Siracusa (1-0), Juve Stabia (2-0), Viterbese (4-0), Rieti (1-0), Cavese (2-0), Vibonese (2-0), Casertana (3-0), Sicula Leonzio (2-1), e Potenza (1-0).
Al "Ventura", invece, i pugliesi hanno conquistato 23 punti sui 29 totali: 5 vittorie, 8 pareggi e 3 k.o. Sono stati battute Casertana (2-1), Matera (1-0), Catania (1-0), Rende (2-1) e Catanzaro (1-0); pari a reti inviolate con Sicula Leonzio, Trapani, Virtus Francavilla, Siracusa e Juve Stabia (nell’ultimo turno), 1-1 contro Vibonese e Potenza, 2-2 con la Paganese; sconfitte con Reggina, Viterbese e Monopoli, tutte di misura e con il punteggio di 1-0.

--> I numeri
I pugliesi hanno il peggior attacco di tutta la Serie C (insieme al Fano del Girone B), con soli 13 gol segnati in 32 partite; quelli subiti sono 33. In trasferta sono appena 5 le reti fatte, 24 quelle subite.
I marcatori: Starita (4), De Sena (ceduto a gennaio al Renate) e Triarico (2), Longo, Markic, Onescu (ceduto alla Virtus Verona) e Risolo (1). Un autogol a favore, quello di Rainone della Casertana.

--> L’organico
Vi presentiamo alcuni dei calciatori che fanno parte della rosa dei nerazzurri.
A difendere i pali c’è Michele Cerofolini, di proprietà della Fiorentina, arrivato dal mercato di gennaio dal Cosenza, con il quale ha giocato due partite tra i cadetti. Con il Bisceglie ha giocato le ultime 9 gare subendo 4 reti. Ha preso il posto di Crispino passato al Siracusa.
In difesa c’è il capitano Toni Markic, ventottenne bosniaco, difensore centrale, alla seconda stagione in Puglia. Un gol per lui nell’attuale campionato, in 30 gare, quello del pareggio nei minuti di recupero contro il Potenza alla tredicesima giornata. Compagno di reparto è l’ex rossazzurro Giordano Maccarrone, catanese, la scorsa stagione alla Virtus Francavilla: in maglia nerazzurra ha disputato 13 incontri. Il giovane Leonardo Longo, 23 anni, ex di Monopoli e Catanzaro, esterno destro, 27 presenze, è andato a segno lo scorso 13 febbraio a Lentini, nel match perso contro la Sicula Leonzio.
A centrocampo Andrea Risolo, arrivato dal Lecce tre anni fa, è tra i più presenti nel suo reparto (ha giocato 29 partite), ha segnato il gol vittoria, al 94’, contro il Rende (2-1) lo scorso 17 febbraio. A gennaio dal Matera è arrivato Vittorio Triarico, 2 gol con i lucani, altrettanti con i pugliesi, che ha giocato, tra le altre, anche con Lecce e Paganese. Anche il centrale Bangu, come il portiere Cerofolini, è della Fiorentina; ex di Vicenza e Matera, in questo torneo è sceso in campo 25 volte.
In avanti, il miglior realizzatore è Ernesto Starita con 4 centri. Ventitré anni, napoletano, è stato il match winner della gara d’andata, giocata al "Ventura" a dicembre, contro il Catania. Gli altri attaccanti sono tutti a secco di gol: Angelo Scalzone, 25 presenze, ex Igea Virtus; Luigi Cappone, arrivato a gennaio dal Pisa, 9 gare con i toscani, 11 con i pugliesi; il croato Ivan Jovanović, ritornato dalla Lucchese alla quale era stato ceduto in estate e con la quale ha giocato 9 incontri nel Girone A della Serie C.

--> La formazione tipo
Il modulo prediletto da Vanoli è il 3-5-2, con la seguente formazione tipo:
Cerofolini;
Markic (Mastrilli, Zigrossi), Maccarrone (Markic, Longo), Maestrelli (Calandra);
Longo, Bangu (Giacomarro), Risolo (Parlati), Triarico, Giron;
Cuppone (Jovanović), Starita (Scalzone).

Longo, terzino destro, fa l’esterno nel centrocampo a cinque, ma in qualche gara ha fatto anche il centrale nella difesa a tre. Diversi gli uomini a disposizione per la retroguardia. In attacco Cuppone e il capocannoniere della squadra, Starita, si alternano con Jovanović e Scalzone.