Feralpisalò-Catania 1-1, Ripa proietta il Catania verso il Massimino

Tribuna dello Stadio Lino Turina

Tribuna dello Stadio Lino Turina 

Feralpisalò-Catania, tutto sulla gara di andata della 2^ fase nazionale dei playoff, a partire dalle 20.30

Ci siamo, alle 20:30, allo stadio “Lino Turina” di Salò, calcio d'inizio di un match atteso per ventiquattro giorni, la gara d'andata del 2° turno nazionale dei play-off. I padroni di casa, guidati da mister Toscano, arrivano all’appuntamento sulle ali dell'entusiasmo di una splendida qualificazione in rimonta ottenuta contro quell'Alessandria vincitrice della Coppa. Il Catania, dal canto suo, butta sul piatto il "bonus" non indifferente del miglior piazzamento nella stagione regolare che vale a dire qualificazione alle semifinali in caso di parità al termine dei 180 minuti.

LE SCELTE
Qualche defezione per i benacensi che fanno a meno di quattro elementi: Legati, Emerson, Luche e Vitofrancesco. Quest'ultimo troverà il naturale sostituto in Marco Martin, per cui non muta il 3-5-2 di partenza con Livieri in porta e il terzetto difensivo composto da Tantardini, Ranelucci e Paolo Marchi; in mediana, oltre a Martin, spazio a Raffaello, Staiti, Magnino e Parodi; in avanti il bomber Guerra sarà assistito da Ferretti. In casa etnea Lucarelli fa a meno del solo Fornito, certamente il minore dei danni. Eguale modulo per i rossazzurri, con Pisseri tra i legni e Blondett, Aya e Bogdan in difesa, a centrocampo, sull’esterno destro Barisic, mentre sulla sinistra c'è Porcino; in mezzo largo a Lodi, Biagianti e Rizzo; tandem offensivo composto dal bomber Curiale e Russotto.

DIREZIONE ARBITRALE
Fischietto della gara il signor Federico Dionisi della sezione AIA di L’Aquila, assistito da Lucia Abruzzese e da Leonardo De Palma, entrambi della sezione di Foggia; quarto ufficiale, il signor Giacomo Camplone di Pescara. Non sono mancate le occasioni di incrociare Dionisi, per l'esattezza è successo tre volte: le precedenti gare si sono chiuse con altrettante vittorie per il Catania: 4-2 all’Ischia Isolaverde nel 2015-16; 1-0 al Cosenza nella gara del “San Vito-Marulla” dello scorso settembre e il 2-1 alla Reggina del 18 marzo.

FERALPISALO' 1
CATANIA 1
FERALPISALÒ (3-5-2): Livieri; Tantardini, Ranellucci, P.Marchi; Martin, Raffaello (76' Rocca), Staiti (85' Voltan), Magnino, Parodi; Guerra (61' M.Marchi), Ferretti. A disp.: Arrighi, Bagadur, Capodaglio, Gamarra, Dettori, Loi, Ponce, Rocca, Turano, Marchetti. All: Toscano.
CATANIA (3-5-2): Pisseri; Blondett, Aya, Bogdan; Barisic, Biagianti, Lodi (81' Bucolo), Rizzo (65' Mazzarani), Porcino; Curiale (65' Ripa), Russotto (69' Caccavallo). A disp.: Martinez, Esposito, Tedeschi, Marchese, Semenzato, Manneh, Di Grazia, Brodic. All: Lucarelli.
ARBITRO: Dionisi di L'Aquila; Abruzzese-De Palma; IV Camplone di Pescara.
RETE: 45' pt Guerra (rig), 29' st Ripa.
NOTE: Ammoniti: Martin, Parodi e Magnino (F); Curiale e Aya (C). Recupero: 1' pt e 3' st.

PRIMO TEMPO. Completo tradizionale verdeazzurro per la Feralpisalò, maglia "away" bianca con banda diagonale rossazzurra per gli etnei. Catania che parte dalla porzione destra del campo rispetto alla tribuna, calcio d'inizio per i padroni di casa. Sono le 20.35, si parte. Dopo 180 secondi corner per il Catania con la battuta di Lodi, impatta Aya che spedisce fuori. Ancora Catania vicino al goal con Curiale al 6’, scalda i guantoni il portiere benacense che prontamente manda in angolo. Insistono i rossazzurri, pericolosi in avanti, con Lodi che dalla distanza calcia un tiro preciso, ancora una volta il portiere avversario si rifugia in angolo. Ottavo minuto, prima ammonizione, giallo a Parodi che interrompe fallosamente la discesa di Russotto. Tonico il Catania, nuovamente pericoloso su punizione di Lodi, mischia in aria, smanaccia il portiere, ma Russotto dal limite dell’area calcia fuori. Siamo all'11’, ancora pari a reti bianche. Intorno al ventesimo reazione dei verdazzurri, prima con Guerra, il cui cross si perde sul fondo, poi con il calcio di punizione su cui si avventa Staiti che crossa in area, ma la difesa rossazzurra respinge senza affanno. Al 29' gran lancio di Rizzo per Russotto, calcio d'angolo per il Catania, il quinto fino a questo momento: batte Lodi e Livieri anticipa Bogdan. Rizzo fermato da Magnini, punizione per il Catania e giallo per il giocatore della Feralpisalò. Al 38' Rizzo in gran spolvero con un lancio imbecca Barisic sulla destra in area, lo sloveno prova con un'acrobazia volante a rimettere in mezzo ma secondo l'arbitro la palla è già uscita fuori. Rizzo è onnipresente, ancora un colpo sul rossazzurro, stavolta opera di Ferretti. Sul finire della frazione quello che non dovrebbe accadere: Magnino servito in area sterza verso sinistra e viene atterrato da Bogdan. Il contatto pare esserci ma il rigore è generoso. Batte Guerra col destro, calciando all'angolino alla destra di Pisseri che intuisce la direzione, pur non arrivandoci.

Il pallonetto vincente di Ciccio Ripa 



SECONDO TEMPO. Nessun cambio per le due squadre al rientro in campo. Clamoroso al 50': Livieri si fa sfuggire dalle mani un pallone innocuo che stava agguantando sugli sviluppi di un lancio arrivato dalla retroguardia etnea, consentendo a Porcino si calciare a porta libera da posizione defilata in area sulla sinistra. Il numero 8, però, non inquadra la porta. Il Catania insiste e due minuti guadagna con Barisic, atterrato da Martin, una punizione da posizione interessante sulla destra. Lodi trova un compagno nel cuore dell'area di rigore ma il colpo di testa è impreciso ed inoltre l'arbitro ferma tutto per posizione di fuorigioco. Al 54' pasticcio tra Pisseri e Blondett al limite dell'area col difensore che non riesce ad effettuare il retropassaggio sperato ed il portiere costretto a rimediare spazzando alla disperata. Ferretti Non approfitta della porta sguarnita, perdendo tempo con delle finte e calciando infine addosso a Pisseri, nel frattempo rientrato. Un minuto dopo ammonito Aya per un duro intervento vicino alla metà campo. Altra grande occasione poco dopo per il Catania con un lancio smarcante di Biagianti per Barisic: lo sloveno, libero in area, stoppa male, interviene Curiale che allunga il pallone con un lob sul quale si avventa Lodi che, con un finta, mette a sedere Livieri, ma poi si fa murare da un difensore avversario. Partita molto accesa in questa fase, la Feralpisalò prova a far male in contropiede ma Pisseri è attento e smanaccia un cross pericoloso proveniente dalla sinistra. Ennesimo miracolo di Livieri al 59': azione perfetta avviata da Lodi, il quale dopo un dai e vai con Curiale apre per Barisic sulla destra, lo sloveno pennella per Russotto in area, il numero 7 impatta bene di testa ma il portiere avversario respinge nei pressi del proprio palo. Al 61' primo cambio: lo opera Toscano, che inserisce Marchi al posto di Guerra. Al 64' altra azione in velocità del Catania sulla destra, sull'asse Lodi-Barisic, palla in mezzo per Russotto che cade e chiede il rigore, invano. Subito dopo Lucarelli si gioca le carte Mazzarani e Ripa, che rimpiazzano Rizzo e Curiale. Solo 3 minuti e inserimento di Mazzarani che salta un avversario e prolunga per Russotto; l'attaccante arriva per primo sul pallone ma viene paralizzato dall'uscita di Livieri, ancora determinante. Altro cambio fra gli etnei, ruolo per ruolo, entra Caccavallo per Russotto. Opportunità per il raddoppio della Feralpisalò, al 71' contropiede di Ferretti che si accorge di un buco sulla sinistra nella difesa etnea e serve Parodi, che avanza in area e prova a battere Pisseri, fallendo il tiro seppur di un soffio. Male la difesa etnea in quest'occasione. GOL RIPA 1-1 PAREGGIO. Sbaglia stavolta Livieri; al 74' lancio di Bogdan dalle retrovie, Livieri accenna ad uscire ma viene beffato da Parodi che interviene di testa per anticipare un giocatore etneo, la palla finisce a Ripa che di prima intenzione con un pallonetto firma il pareggio! Mister Toscano tenta di aggiustare il tiro chiamando la sostituzione di Raffaello, dentro Rocca. Anche il Catania immette forze fresche, in mediana Bucolo al posto di Lodi. Il Catania chiude in attacco, all'87' traversone interessante di Porcino dalla sinistra, sponda di Ripa che non trova però alcun compagno accorrente nell'area piccola; un minuto dopo altro cross pericoloso dalla sinistra, la difesa verdazzurra ripara in angolo. Sugli sviluppi del corner, battuto da Caccavallo, è Bogdan che prolunga il pallone per Ripa che in acrobazia da pochi passi manda alto sopra la traversa. L'arbitro ordina 3' di recupero, il Catania gioca a far passare il tempo, Feralpisalò che pressa senza esito. Ultimo minuto, cross insidioso dalla destra, deviato, la Feralpi guadagna un corner, probabilmente ultima opportunità: un difensore etneo spazza e finisce qui! Il Catania guadagna un punto e recupera da una paventata sconfitta assolutamente immeritata. Ai punti, peraltro, vittoria simbolica al Catania, che ha trovato un Livieri in grande spolvero nel primo tempo. Nella guerra fra bomber vince Guerra, che realizza l'ennesimo rigore. Ripa, subentrato da poco, fondamentale nell'azione del pari che vede la sua firma. Domenica ritorno al Massimino, avanti così!