Ex - Vibonese-Catania: Giuffrida, quel cartellino...amaro

Il saluto di Giovanni Giuffrida, sangue rossazzurro in forza alla Vibonese

Il saluto di Giovanni Giuffrida, sangue rossazzurro in forza alla Vibonese 

Nuovo appuntamento con i doppi ex rossazzurri, passati e presenti.

DA CAFFO A ROSSETTI
Un girone più tardi Vibonese e Catania si ritrovano a campi invertiti dopo la partita del “Massimino”, disputata lo 27 novembre, che lasciò…l’amaro in bocca alla formazione calabrese, sconfitta per 1-0 al termine di una prestazione generosa. Amarezza per aver un punto che sarebbe stato meritato da una squadra dai connotati rossazzurri assai marcati. In primis, il presidente Pippo Caffo, brillante imprenditore nel settore dei distillati, nato a Catania e tifoso dichiarato dell’Elefante. Per lui, la gara di andata, al di là del risultato finale, rappresentò il coronamento del suo sogno più grande: sedersi sulla panchina del ‘vecchio’ Cibali per assaporare da vicino il giardino di casa. Emozione ancor più profonda per Giovanni Giuffrida, coriaceo centrocampista nato a Catania il 24 ottobre del 1985, cresciuto proprio nel settore giovanile etneo. Per il buon Giovanni – altro innamorato del rossazzurro – la soddisfazione di ricevere il tributo da parte dei tifosi dell’Elefante al termine del partita. Alla Vibonese dalla scorsa estate, dopo aver girovagato tra Modica, Milazzo, Giarre, Campobello, Adrano, Rossanese, Akragas, Vigor Lamezia, Torres e Maceratese, Giuffrida salterà la sfida del “Razza” a causa di un cartellino giallo rimediato a Melfi.

Il gol di Mattia Rossetti al Bari 



Chi potrebbe esserci, sempre in mediana, è Fabrizio Scapellato: catanese classe 1996, in forza alla Primavera etnea nel corso della stagione 2013-14 (il percorso giovanile) proprio con mister Giovanni Pulvirenti. A Vibo Valentia dalla scorsa stagione(33 presenze e 3 reti in rossoblu nel campionato di Serie D edizione 2015-16), ha raccolto nell’attuale campionato 15 presenze, l’ultima delle quali contro la Fidelis Andria – appena sette minuti – nel match dello scorso 26 marzo vinto dai calabresi per 1-0. Altro prodotto della cantera etnea è l’attaccante Andrea Saraniti, bomber dei calabresi con 7 reti. Palermitano di nascita, classe 1988, Saraniti ha trascorso due stagioni nel settore giovanile rossazzurro – dal 2005 al 2007 – insieme, tra gli altri, a Saro Bucolo. Chi sarà costretto a non presenziare a questa “rimpatriata” è Mattia Rossetti, giocatore in prestito alla società calabrese, costretto ai box per via di un brutto infortunio al ginocchio. Promettente attaccante campano, nato a Mirabella Eclano nel 1996, Rossetti è approdato nel settore giovanile dell’Elefante nell’estate 2011. Con la casacca della prima squadra etnea, con la quale ha esordito in Serie B nella stagione 2014-15, ha collezionato 11 presenze (7 delle quali in cadetteria) segnando la rete dell’illusorio vantaggio etneo al “San Nicola” di Bari nella gara del 3 marzo 2015.

Rocco Sabato in azione nella gara di andata 



PASSATO: PIDONE, SABATO E DOUKARA
Chiusura con due doppi ex legati al passato. In difesa, troviamo Roberto Pidone, alla Nuova Vibonese nella stagione 1975-76, al Catania nella Serie B 1984-85 con 33 presenze e una rete siglata al Parma. Storia assai recente è quella che riguarda Rocco Sabato. Il difensore potentino - presente nella gara di andata con la maglia della Vibonese - nel corso del mercato di gennaio è passato alla Maceratese. Quarantanove presenze e una rete con la casacca del Catania, indossata a due riprese tra il 2005-06 e il 2007-09 tra Serie A e B. Storia recente quella dell’attaccante franco-senegalese Souleymane Doukara, attualmente in forza al Leeds United, esploso proprio con la maglia dei calabresi all’età di vent’anni: 13 reti in 37 incontri nel campionato di Seconda Divisione edizione 2011-12. Dopo l’exploit calabrese, il passaggio in Sicilia. Al Catania, 13 presenze in Serie A senza mai lasciare il segno.